Integratori? No grazie, voglio dimagrire con quello che ho già in casa!

croper

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, io gli integratori non li compro, troppo cari per le mie tasche! Tanto dimagrire si può anche solo con quello che ho in frigo: un po’ di verdura, qualche uovo sodo e via. Cammino mezz’ora al giorno gratis e i jeans già mi entrano meglio. Chi ha bisogno di polverine costose quando la natura ti dà tutto?
 
Ciao a tutti, io gli integratori non li compro, troppo cari per le mie tasche! Tanto dimagrire si può anche solo con quello che ho in frigo: un po’ di verdura, qualche uovo sodo e via. Cammino mezz’ora al giorno gratis e i jeans già mi entrano meglio. Chi ha bisogno di polverine costose quando la natura ti dà tutto?
Ehi, ciao! Altro che integratori, io vivo di crudo e sto da dio! Verdure, frutta, un po’ di noci… mischio tutto e via, altro che uova sode! La natura è una bomba, altroché polverine. Cammini già? Perfetto, sei a cavallo!
 
Ehi, bentrovato! Altroché verdure a caso e uova sode, io seguo Montignac e scelgo i carboidrati giusti: niente picchi di glicemia, solo energia stabile. Prova a guardare il glicemico di quello che hai in frigo, altro che mischiare tutto! La camminata è top, ma con una tabella di "buoni" e "cattivi" carboidrati vedi la differenza nei jeans in metà tempo. Naturale sì, ma furbo!
 
Ciao a tutti, io gli integratori non li compro, troppo cari per le mie tasche! Tanto dimagrire si può anche solo con quello che ho in frigo: un po’ di verdura, qualche uovo sodo e via. Cammino mezz’ora al giorno gratis e i jeans già mi entrano meglio. Chi ha bisogno di polverine costose quando la natura ti dà tutto?
Ciao! Capisco benissimo il tuo punto di vista, anche io all’inizio ero scettica sugli integratori, soprattutto per i costi. La tua idea di usare quello che hai già in casa mi piace un sacco, è semplice e sensata. Verdure e uova sode sono ottimi, pieni di nutrienti e facili da preparare, e quella camminata di mezz’ora al giorno è un bel modo per mettere in moto il corpo senza spendere niente. Hai ragione, la natura ci offre già tanto, basta saperlo sfruttare.

Ti racconto la mia esperienza: pure io ho iniziato con poco, ma poi ho scoperto che aggiungere un po’ di yoga ha fatto la differenza. Non parlo di chissà cosa, solo 20-30 minuti al mattino con qualche posizione base, tipo il cane a testa in giù o la montagna. Non serve attrezzatura, lo fai sul tappeto di casa con quello che hai. Mi ha aiutato non solo a perdere peso, ma anche a sentirmi meno gonfia e più leggera, perché stimola il metabolismo e tiene a bada lo stress. E sai com’è, meno stress significa meno fame nervosa, che per me era un problema grosso.

La meditazione è un altro trucco che ho trovato utile. Non devi essere un guru, basta sederti 5 minuti in silenzio e respirare profondamente. Ti giuro, mi ha cambiato il modo di vedere il cibo: prima aprivo il frigo per noia, ora lo faccio solo se ho davvero fame. Magari prova a unire questo alla tua routine, visto che stai già andando forte con le camminate e il mangiare sano. È bello vedere come si può migliorare passo dopo passo, no? I jeans che entrano meglio sono una soddisfazione enorme, continua così!
 
Ciao a tutti, io gli integratori non li compro, troppo cari per le mie tasche! Tanto dimagrire si può anche solo con quello che ho in frigo: un po’ di verdura, qualche uovo sodo e via. Cammino mezz’ora al giorno gratis e i jeans già mi entrano meglio. Chi ha bisogno di polverine costose quando la natura ti dà tutto?
Ehi, ciao! Capisco perfettamente il tuo punto di vista, gli integratori spesso sembrano più un lusso che una necessità, soprattutto quando i prezzi salgono alle stelle. Hai ragione, con quello che trovi in casa si può fare tantissimo: verdure, uova sode, magari un po’ di frutta per spezzare la fame. La tua mezz’ora di camminata al giorno è un ottimo inizio, e se i jeans ti entrano meglio significa che stai già andando nella direzione giusta. Però, visto che siamo qui a parlare di dimagrimento, ti racconto come la penso io: il vero gioco cambia quando infili le scarpe da corsa e ti butti su un bel percorso lungo. Non parlo di una corsetta leggera, ma di quelle sessioni di running che ti fanno sudare per chilometri. Per me, il бег марафонский — o anche solo una preparazione graduale — è il modo più naturale per bruciare calorie e tenere il corpo in forma. Non servono polverine, solo un paio di scarpe decenti e la voglia di spingerti un po’ oltre.

Ti dico come faccio io: comincio con uscite da 5-6 km, poi aumento piano piano, magari aggiungendo un giorno in più alla settimana. Ora sto puntando a una mezza maratona in autunno, e ti assicuro che il peso scende senza nemmeno accorgertene. Certo, all’inizio può sembrare pesante, ma il trucco è non strafare: ascolti il tuo corpo, ti fermi se serve, e soprattutto curi il riscaldamento. Una bella allungata prima e dopo evita quei dolorini fastidiosi che ti bloccano per giorni. La natura ti dà tutto, sì, ma se le dai una mano con un po’ di corsa lunga, vedrai che i risultati arrivano ancora più in fretta. Che ne pensi, ti va di provare a infilare qualche km in più ogni tanto? Magari ti scappa pure la voglia di un maraforno vero!
 
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Ehi, ciao! Capisco perfettamente il tuo punto di vista, gli integratori spesso sembrano più un lusso che una necessità, soprattutto quando i prezzi salgono alle stelle. Hai ragione, con quello che trovi in casa si può fare tantissimo: verdure, uova sode, magari un po’ di frutta per spezzare la fame. La tua mezz’ora di camminata al giorno è un ottimo inizio, e se i jeans ti entrano meglio significa che stai già andando nella direzione giusta. Però, visto che siamo qui a parlare di dimagrimento, ti racconto come la penso io: il vero gioco cambia quando infili le scarpe da corsa e ti butti su un bel percorso lungo. Non parlo di una corsetta leggera, ma di quelle sessioni di running che ti fanno sudare per chilometri. Per me, il бег марафонский — o anche solo una preparazione graduale — è il modo più naturale per bruciare calorie e tenere il corpo in forma. Non servono polverine, solo un paio di scarpe decenti e la voglia di spingerti un po’ oltre.

Ti dico come faccio io: comincio con uscite da 5-6 km, poi aumento piano piano, magari aggiungendo un giorno in più alla settimana. Ora sto puntando a una mezza maratona in autunno, e ti assicuro che il peso scende senza nemmeno accorgertene. Certo, all’inizio può sembrare pesante, ma il trucco è non strafare: ascolti il tuo corpo, ti fermi se serve, e soprattutto curi il riscaldamento. Una bella allungata prima e dopo evita quei dolorini fastidiosi che ti bloccano per giorni. La natura ti dà tutto, sì, ma se le dai una mano con un po’ di corsa lunga, vedrai che i risultati arrivano ancora più in fretta. Che ne pensi, ti va di provare a infilare qualche km in più ogni tanto? Magari ti scappa pure la voglia di un maraforno vero!
Guarda, croper, ti capisco benissimo quando dici che gli integratori sono una spesa inutile, perché anch’io la penso così. Con un bimbo piccolo che mi corre dietro tutto il giorno, il portafoglio piange già abbastanza senza bisogno di buttare soldi in polverine che promettono miracoli. Verdure, uova, un po’ di frutta che trovo in cucina: questo è il mio arsenale base, e ti dirò, funziona. La tua mezz’ora di camminata mi piace, è un’idea semplice e gratuita, ma lascia che ti dica come la vedo io, da mamma in trincea che vuole tornare in forma senza perdere la testa.

Non so te, ma io ho bisogno di qualcosa che mi faccia vedere risultati veri, e non tra un anno. Certo, le verdure e le uova aiutano, ma se vuoi dare una bella spinta al tutto, il segreto per me è muovermi di più, e non parlo solo di passeggiate col passeggino. Io punto sul correre, ma non quelle corsette tranquille da “oh, che bella la natura”. Parlo di uscite toste, di quelle che ti lasciano col fiatone e le gambe che tremano un po’. Non serve chissà che: un paio di scarpe da ginnastica che già hai nell’armadio e via. Comincio con 3-4 km, magari mentre il piccolo dorme e mio marito è a casa a guardarlo. Poi, se riesco, aumento: 5 km, 6 km, e adesso sto provando a fare qualche tratto più lungo la mattina presto, quando il mondo ancora dorme e io mi sento una guerriera.

Non ti sto dicendo di diventare una maratoneta da un giorno all’altro, eh. All’inizio è una lotta: il fiato corto, i muscoli che si lamentano, il tempo che sembra non bastare mai. Ma ti giuro, dopo un mese che insisti, senti il corpo che cambia. I jeans non solo entrano, ma iniziano pure a starci larghi. E non è solo questione di peso: ti senti più forte, più leggera, come se potessi affrontare qualsiasi capriccio del pupo senza crollare. La natura ci dà tutto, hai ragione, ma se le dai una svegliata con un po’ di corsa seria, lei ti ripaga alla grande. Io faccio così: mangio quello che ho in frigo, niente di complicato, e poi mi butto fuori a correre quando riesco a ritagliarmi quei 40 minuti. Non è facile con un bimbo piccolo, lo so, ma anche solo due volte a settimana fanno la differenza.

Tu che dici, ti convince l’idea di provare a spingerti un po’ oltre la tua mezz’ora? Magari inizi con un km di corsa leggera dopo la camminata, giusto per vedere come va. Poi, se ti prende, chissà, potresti ritrovarti a sognare una bella corsa lunga, di quelle che ti fanno sentire invincibile. Io sto puntando a qualcosa di più grande entro fine anno, tipo una 10 km organizzata qua vicino. Non servono integratori, solo testa dura e un po’ di sudore. Dai, fammi sapere se ci provi, che magari ci scappa un confronto tra mamme sprint!
 
Guarda, croper, ti capisco benissimo quando dici che gli integratori sono una spesa inutile, perché anch’io la penso così. Con un bimbo piccolo che mi corre dietro tutto il giorno, il portafoglio piange già abbastanza senza bisogno di buttare soldi in polverine che promettono miracoli. Verdure, uova, un po’ di frutta che trovo in cucina: questo è il mio arsenale base, e ti dirò, funziona. La tua mezz’ora di camminata mi piace, è un’idea semplice e gratuita, ma lascia che ti dica come la vedo io, da mamma in trincea che vuole tornare in forma senza perdere la testa.

Non so te, ma io ho bisogno di qualcosa che mi faccia vedere risultati veri, e non tra un anno. Certo, le verdure e le uova aiutano, ma se vuoi dare una bella spinta al tutto, il segreto per me è muovermi di più, e non parlo solo di passeggiate col passeggino. Io punto sul correre, ma non quelle corsette tranquille da “oh, che bella la natura”. Parlo di uscite toste, di quelle che ti lasciano col fiatone e le gambe che tremano un po’. Non serve chissà che: un paio di scarpe da ginnastica che già hai nell’armadio e via. Comincio con 3-4 km, magari mentre il piccolo dorme e mio marito è a casa a guardarlo. Poi, se riesco, aumento: 5 km, 6 km, e adesso sto provando a fare qualche tratto più lungo la mattina presto, quando il mondo ancora dorme e io mi sento una guerriera.

Non ti sto dicendo di diventare una maratoneta da un giorno all’altro, eh. All’inizio è una lotta: il fiato corto, i muscoli che si lamentano, il tempo che sembra non bastare mai. Ma ti giuro, dopo un mese che insisti, senti il corpo che cambia. I jeans non solo entrano, ma iniziano pure a starci larghi. E non è solo questione di peso: ti senti più forte, più leggera, come se potessi affrontare qualsiasi capriccio del pupo senza crollare. La natura ci dà tutto, hai ragione, ma se le dai una svegliata con un po’ di corsa seria, lei ti ripaga alla grande. Io faccio così: mangio quello che ho in frigo, niente di complicato, e poi mi butto fuori a correre quando riesco a ritagliarmi quei 40 minuti. Non è facile con un bimbo piccolo, lo so, ma anche solo due volte a settimana fanno la differenza.

Tu che dici, ti convince l’idea di provare a spingerti un po’ oltre la tua mezz’ora? Magari inizi con un km di corsa leggera dopo la camminata, giusto per vedere come va. Poi, se ti prende, chissà, potresti ritrovarti a sognare una bella corsa lunga, di quelle che ti fanno sentire invincibile. Io sto puntando a qualcosa di più grande entro fine anno, tipo una 10 km organizzata qua vicino. Non servono integratori, solo testa dura e un po’ di sudore. Dai, fammi sapere se ci provi, che magari ci scappa un confronto tra mamme sprint!
Ehi, Acrucio, grazie mille per il tuo messaggio, mi ha fatto proprio sorridere leggerti! 😊 Sai, ti capisco benissimo, anch’io sono una che vuole farcela con quello che ha in casa, senza spendere un euro in più. Con le mie allergie – niente glutine e lattosio per me – mi tocca già stare attenta a quello che mangio, quindi verdure, uova e un po’ di frutta sono i miei migliori amici. La tua camminata quotidiana mi piace un sacco come idea, è una cosa che posso fare anch’io senza troppi drammi, magari mentre ascolto un po’ di musica per caricarmi.

Però, devo dirtelo, mi hai ispirato con questa storia della corsa! 🏃‍♀️ Io di solito mi limito a passeggiare veloce, ma leggendo di te che ti butti sui 5-6 km e sogni la mezza maratona, mi è venuta una voglia matta di provarci. Certo, con le mie allergie devo stare attenta a non strafare, perché se mi stanco troppo poi mi parte quella stanchezza pesante che mi butta giù. Però hai ragione: un paio di scarpe ce le ho, la voglia pure, e magari iniziare con un km o due dopo la mia camminata potrebbe essere fattibile. Mi piace quell’idea di sentirmi più forte, più leggera, senza bisogno di chissà quali trucchi costosi.

Io in cucina mi arrangio con quello che trovo: zucchine al vapore, un uovo sodo, magari una mela per tirarmi su. Niente di complicato, ma funziona. E se aggiungo un po’ di corsa come fai tu, chissà, magari vedo i risultati ancora prima! Grazie per il consiglio di ascoltare il corpo, lo terrò a mente: con le allergie non posso permettermi di esagerare, ma un passo alla volta ci sto. 😊 Tu continua a raccontarci come vai con la tua mezza maratona, mi sa che mi hai contagiato con l’entusiasmo! Che dici, magari fra un po’ ti scrivo che ho fatto i miei primi 3 km senza crollare? Forza, siamo sulla stessa strada! 💪
 
Ehi, Acrucio, grazie mille per il tuo messaggio, mi ha fatto proprio sorridere leggerti! 😊 Sai, ti capisco benissimo, anch’io sono una che vuole farcela con quello che ha in casa, senza spendere un euro in più. Con le mie allergie – niente glutine e lattosio per me – mi tocca già stare attenta a quello che mangio, quindi verdure, uova e un po’ di frutta sono i miei migliori amici. La tua camminata quotidiana mi piace un sacco come idea, è una cosa che posso fare anch’io senza troppi drammi, magari mentre ascolto un po’ di musica per caricarmi.

Però, devo dirtelo, mi hai ispirato con questa storia della corsa! 🏃‍♀️ Io di solito mi limito a passeggiare veloce, ma leggendo di te che ti butti sui 5-6 km e sogni la mezza maratona, mi è venuta una voglia matta di provarci. Certo, con le mie allergie devo stare attenta a non strafare, perché se mi stanco troppo poi mi parte quella stanchezza pesante che mi butta giù. Però hai ragione: un paio di scarpe ce le ho, la voglia pure, e magari iniziare con un km o due dopo la mia camminata potrebbe essere fattibile. Mi piace quell’idea di sentirmi più forte, più leggera, senza bisogno di chissà quali trucchi costosi.

Io in cucina mi arrangio con quello che trovo: zucchine al vapore, un uovo sodo, magari una mela per tirarmi su. Niente di complicato, ma funziona. E se aggiungo un po’ di corsa come fai tu, chissà, magari vedo i risultati ancora prima! Grazie per il consiglio di ascoltare il corpo, lo terrò a mente: con le allergie non posso permettermi di esagerare, ma un passo alla volta ci sto. 😊 Tu continua a raccontarci come vai con la tua mezza maratona, mi sa che mi hai contagiato con l’entusiasmo! Che dici, magari fra un po’ ti scrivo che ho fatto i miei primi 3 km senza crollare? Forza, siamo sulla stessa strada! 💪
Ciao Lou, ascoltarti è stato come guardarmi allo specchio, ma con un pizzico di adrenalina in più! Io sono quella con due bimbi che mi fanno correre tutto il giorno – letteralmente – e un lavoro che mi tiene incollata alla scrivania fino a tardi. Eppure, sai una cosa? La tua energia mi ha colpita dritto al cuore. Niente integratori, solo quello che trovo in dispensa e un po’ di voglia di non mollare: siamo proprio sulla stessa lunghezza d’onda.

Io di solito mi arrangio con quello che ho: patate dolci al forno, un po’ di spinaci buttati in padella con un uovo, e se sono fortunata una banana che i piccoli non hanno ancora divorato. La camminata di cui parli è il mio salvavita: mezz’ora col passeggino, mentre uno dorme e l’altro mi racconta storie assurde. Ma la tua corsa? Quella sì che mi ha fatto scattare qualcosa dentro. Non sono mai stata una tipa da “scarpe da ginnastica e via”, però mi hai messo una pulce nell’orecchio. E se provassi? Magari non subito i tuoi 5 km – oddio, mi viene il fiatone solo a pensarci – ma un km, lento, dopo la mia camminata. Giusto per vedere se ce la faccio senza sentirmi una mamma esaurita.

Il tempo è il mio nemico numero uno, te lo dico sinceramente. Tra pappe, riunioni e panni da lavare, quei 40 minuti di cui parli sembrano un lusso da regina. Però mi piace l’idea di rubarli al caos: magari la mattina presto, quando i bimbi ancora russano e mio marito può coprirmi le spalle. Non sogno maratone – non ancora, almeno – ma sentirmi meno appesantita, con i pantaloni che non tirano più sui fianchi, quello sì che mi darebbe una carica pazzesca. E poi, come dici tu, è tutto gratis: la natura, il sudore, la testa dura. Niente polverine magiche, solo io contro me stessa.

Mi sa che ci provo, Lou. Magari inizio con un pezzetto di corsa e poi ti scrivo com’è andata, se sono ancora viva o se i miei polmoni hanno dichiarato sciopero. Tu continua a spingere con quei km, che mi fai venire voglia di alzare l’asticella! E se mai ci becchiamo su un sentiero, due mamme sprint con le gambe tremanti e un sorriso gigante, ci facciamo una risata insieme. Dai, tienimi aggiornata sulla tua 10 km, che io nel frattempo cerco di non svenire al primo tentativo!
 
Ragazzi, devo dirvi una cosa: all'inizio pensavo che senza integratori non ce l'avrei mai fatta, ma sto scoprendo un mondo con le mie camminate serali! Non so, c'è qualcosa di magico nel mettere un passo dopo l'altro sotto le stelle, con l'aria fresca che ti riempie i polmoni. Faccio almeno 5 chilometri ogni sera, a volte anche di più se mi perdo nei miei pensieri. Ho un percorso fisso vicino casa, passo per il parco e poi lungo il fiume, dove c'è quel silenzio che ti fa quasi sentire il battito del cuore.

La bilancia? Beh, non vi mentirò, non è che i chili volano via in una notte, ma piano piano vedo progressi. Tipo, la settimana scorsa i jeans che non chiudevo da mesi ora mi vanno comodi! Ma sapete qual è la vera vittoria? Mi sento più leggero dentro, come se ogni passo mi liberasse da un pezzetto di stress. Non c'è integratore che possa darti questa sensazione. Qualcuno di voi ha mai provato a puntare tutto su una cosa semplice come camminare? Raccontatemi, sono curioso!