Anche alla mia età si può diventare più forti: cerco consigli per allenarmi senza strafare!

Octoman

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" visto che non sono proprio un ragazzino! Sono qui perché voglio dimostrare che anche alla mia età si può fare qualcosa per il proprio corpo, ma senza esagerare. Ho 68 anni e da un po’ di tempo sto cercando di perdere peso per sentirmi meglio, per le articolazioni, il cuore, tutto. Il medico mi ha detto che muovermi di più mi aiuterebbe, ma non sono uno che può mettersi a correre o sollevare pesi come un ventenne. Però non mi arrendo!
Ho provato a fare qualche esercizio a casa, tipo alzarmi e sedermi dalla sedia lentamente per rafforzare le gambe, o usare delle bottiglie d’acqua come pesetti. Funziona, ma dopo un po’ sento che mi stanco troppo e il giorno dopo ho i muscoli che protestano. Non voglio mollare, però ho bisogno di consigli su come allenarmi senza rischiare di farmi male. Qualcuno di voi, magari con qualche anno sulle spalle come me, ha una routine che funziona? Qualcosa di semplice ma che dia risultati, soprattutto per tonificare un po’ e non solo per dimagrire.
Leggo spesso che l’età rallenta il metabolismo e rende tutto più difficile, e lo sento proprio: quello che funzionava a 50 anni ora non va più bene. Ma sono testardo, voglio trovare il modo di diventare più forte, passo dopo passo. Se avete idee o esperienze da condividere, ve ne sarei grato. Non cerco miracoli, solo qualcosa di fattibile per uno come me!
 
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Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" visto che non sono proprio un ragazzino! Sono qui perché voglio dimostrare che anche alla mia età si può fare qualcosa per il proprio corpo, ma senza esagerare. Ho 68 anni e da un po’ di tempo sto cercando di perdere peso per sentirmi meglio, per le articolazioni, il cuore, tutto. Il medico mi ha detto che muovermi di più mi aiuterebbe, ma non sono uno che può mettersi a correre o sollevare pesi come un ventenne. Però non mi arrendo!
Ho provato a fare qualche esercizio a casa, tipo alzarmi e sedermi dalla sedia lentamente per rafforzare le gambe, o usare delle bottiglie d’acqua come pesetti. Funziona, ma dopo un po’ sento che mi stanco troppo e il giorno dopo ho i muscoli che protestano. Non voglio mollare, però ho bisogno di consigli su come allenarmi senza rischiare di farmi male. Qualcuno di voi, magari con qualche anno sulle spalle come me, ha una routine che funziona? Qualcosa di semplice ma che dia risultati, soprattutto per tonificare un po’ e non solo per dimagrire.
Leggo spesso che l’età rallenta il metabolismo e rende tutto più difficile, e lo sento proprio: quello che funzionava a 50 anni ora non va più bene. Ma sono testardo, voglio trovare il modo di diventare più forte, passo dopo passo. Se avete idee o esperienze da condividere, ve ne sarei grato. Non cerco miracoli, solo qualcosa di fattibile per uno come me!
Ehi, salve a tutti, o forse "ciao" va bene lo stesso, no? Ti capisco proprio, sai? Io ho 62 anni e qualche anno fa ero riuscito a perdere un bel po’ di chili, mi sentivo un leone! Poi, piano piano, tra una cena in famiglia e un bicchiere di vino di troppo, il peso è tornato. È frustrante, ti senti quasi tradito dal tuo corpo. Ora sto provando a rimettermi in carreggiata, ma come te, non voglio strafare. Faccio passeggiate e uso delle bottigliette d’acqua per muovere un po’ le braccia, però anche io il giorno dopo sento tutto. Magari prova a partire con meno ripetizioni e aumentare poco alla volta? Io sto cercando di non mollare, ma ti giuro, a volte mi guardo allo specchio e penso: “Ma chi me lo fa fare?”. Però leggerti mi dà coraggio, dai, ce la possiamo fare passo passo! Qualcuno ha un trucco per non cedere alla stanchezza?
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" visto che non sono proprio un ragazzino! Sono qui perché voglio dimostrare che anche alla mia età si può fare qualcosa per il proprio corpo, ma senza esagerare. Ho 68 anni e da un po’ di tempo sto cercando di perdere peso per sentirmi meglio, per le articolazioni, il cuore, tutto. Il medico mi ha detto che muovermi di più mi aiuterebbe, ma non sono uno che può mettersi a correre o sollevare pesi come un ventenne. Però non mi arrendo!
Ho provato a fare qualche esercizio a casa, tipo alzarmi e sedermi dalla sedia lentamente per rafforzare le gambe, o usare delle bottiglie d’acqua come pesetti. Funziona, ma dopo un po’ sento che mi stanco troppo e il giorno dopo ho i muscoli che protestano. Non voglio mollare, però ho bisogno di consigli su come allenarmi senza rischiare di farmi male. Qualcuno di voi, magari con qualche anno sulle spalle come me, ha una routine che funziona? Qualcosa di semplice ma che dia risultati, soprattutto per tonificare un po’ e non solo per dimagrire.
Leggo spesso che l’età rallenta il metabolismo e rende tutto più difficile, e lo sento proprio: quello che funzionava a 50 anni ora non va più bene. Ma sono testardo, voglio trovare il modo di diventare più forte, passo dopo passo. Se avete idee o esperienze da condividere, ve ne sarei grato. Non cerco miracoli, solo qualcosa di fattibile per uno come me!
Ehi, salve a te, altro giovane dentro come me! Leggendo il tuo messaggio mi sono riconosciuto un po’, sai? Anche io ho passato i 60 e capisco bene quella voglia di sentirsi meglio senza strafare, ma pure quel fastidio di muscoli che si lamentano il giorno dopo. La tua grinta mi piace, e quel non mollare è già un gran punto di forza!

Ti racconto quello che faccio io, magari ti dà uno spunto. Da un paio d’anni sono un appassionato del metodo Wim Hof, hai presente? Quel mix di respirazione e freddo che sembra strano ma funziona. Non ti sto dicendo di buttarti in una vasca di ghiaccio domani, eh, però ti spiego come lo uso per stare meglio e magari perdere qualche chilo senza ammazzarmi di fatica. La respirazione è semplice: fai 30-40 respiri profondi, poi trattieni il fiato un po’ e ripeti per qualche ciclo. Ti ossigena il corpo, dà una svegliata al metabolismo e, credimi, ti senti meno stressato quasi subito. Io lo faccio al mattino, seduto comodo, e mi dà una carica senza dover correre o sollevare pesi.

Poi c’è la parte del freddo: non serve esagerare, basta una doccia fredda di un minuto o due alla fine di quella calda. All’inizio è uno shock, ma piano piano ti abitui e senti che il corpo risponde. Dicono che il freddo aiuti a bruciare calorie perché attiva il grasso bruno, e io ci credo: da quando lo faccio mi sento più leggero, e pure le articolazioni ringraziano perché non le sovraccarico. Non è una cosa che ti fa dimagrire di botto, ma è un aiuto costante, e il bello è che non rischi di stancarti troppo o farti male.

Per i tuoi esercizi con le bottiglie e la sedia, magari prova a farli dopo la respirazione: con più ossigeno nei muscoli, potresti sentire meno fatica. E se il giorno dopo sei ko, ascolta il corpo e rallenta, ma non fermarti. Il trucco è andare avanti senza forzare troppo, così il peso scende poco alla volta e il fisico si rafforza senza sbalzi. Che ne pensi, ti ispira provare qualcosa del genere? Fammi sapere, sono curioso!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" visto che non sono proprio un ragazzino! Sono qui perché voglio dimostrare che anche alla mia età si può fare qualcosa per il proprio corpo, ma senza esagerare. Ho 68 anni e da un po’ di tempo sto cercando di perdere peso per sentirmi meglio, per le articolazioni, il cuore, tutto. Il medico mi ha detto che muovermi di più mi aiuterebbe, ma non sono uno che può mettersi a correre o sollevare pesi come un ventenne. Però non mi arrendo!
Ho provato a fare qualche esercizio a casa, tipo alzarmi e sedermi dalla sedia lentamente per rafforzare le gambe, o usare delle bottiglie d’acqua come pesetti. Funziona, ma dopo un po’ sento che mi stanco troppo e il giorno dopo ho i muscoli che protestano. Non voglio mollare, però ho bisogno di consigli su come allenarmi senza rischiare di farmi male. Qualcuno di voi, magari con qualche anno sulle spalle come me, ha una routine che funziona? Qualcosa di semplice ma che dia risultati, soprattutto per tonificare un po’ e non solo per dimagrire.
Leggo spesso che l’età rallenta il metabolismo e rende tutto più difficile, e lo sento proprio: quello che funzionava a 50 anni ora non va più bene. Ma sono testardo, voglio trovare il modo di diventare più forte, passo dopo passo. Se avete idee o esperienze da condividere, ve ne sarei grato. Non cerco miracoli, solo qualcosa di fattibile per uno come me!
Ehi, salve a te che non ti arrendi mai! La tua grinta mi piace un sacco, e ti capisco benissimo: anche io sto cercando di prendermi cura di me senza strafare, e con qualche anno sulle spalle si fa sentire tutto di più. Però, sai una cosa? Cucinare mi ha salvato, e non solo per dimagrire: mi ha dato idee per tenermi attivo senza ammazzarmi di fatica.

Prima di tutto, complimenti per quegli esercizi con le bottiglie d’acqua e il sedia-su-e-giù: è un ottimo punto di partenza! Io, che sono un patito della cucina, ho trovato un modo per unire il movimento alla mia passione. Per esempio, quando preparo qualcosa di sano – tipo un’insalata di farro con verdure grigliate o una zuppa di legumi – mi metto a fare piccoli “esercizi” mentre sono ai fornelli. Alzo le braccia con una padella leggera (vuota, eh!) per un po’ di stretching, oppure faccio qualche passo sul posto mentre aspetto che l’acqua bolla. Non è palestra, ma tiene i muscoli svegli e non mi stanca troppo.

Per quello che dici sui muscoli che “protestano” il giorno dopo, ti capisco: succede anche a me se esagero. Un trucco che ho imparato è partire piano e aumentare poco alla volta. Magari le bottiglie d’acqua tienile piccole all’inizio, tipo quelle da mezzo litro, e fai poche ripetizioni – 5 o 6 per lato – ma tutti i giorni. Poi, se ti senti bene, passi a qualcosa di più pesante, come un litro. Io uso anche i barattoli di pomodoro pelato come pesetti: leggeri, comodi e li ho sempre in dispensa! L’importante è non forzare: meglio poco ma costante che tanto e poi fermarsi.

E visto che ami migliorare passo dopo passo, ti racconto cosa faccio per le gambe senza strafare: quando mescolo qualcosa a fuoco lento, tipo un sugo di verdure, mi appoggio al bancone e faccio delle piccole “alzate” sui talloni, tipo per rinforzare i polpacci. Lo faccio 10 volte, mi fermo, e poi riprendo. Non è niente di intenso, ma dopo un mese ho notato che salgo le scale con meno fiatone. Per le articolazioni, il medico ha ragione: muoversi aiuta, ma ci vuole dolcezza.

Un’altra idea che potrebbe piacerti, visto che sei testardo come me, è usare il tempo in cucina per “tonificare” senza nemmeno accorgertene. Tipo, mentre aspetto che il forno finisca di cuocere una teglia di zucchine con un filo d’oli
 
Ehi, ciao Octoman, o forse meglio un bel “salutone” da uno che ti capisce al volo! Mi ha colpito la tua tenacia, e pure io sono uno che cerca di farcela senza svenarsi o sfiancarsi. Sai cosa ti dico? Lascia stare i pesi da palestra e prova a “giocare” con quello che hai in casa. Io, per esempio, mentre aspetto che la mia zuppa di ceci sobbolla, faccio due passi sul posto o alzo le braccia con un mestolo in mano – leggero, eh, mica mi serve un bilanciere!

Per le gambe, altro che sedia: io mi appoggio al tavolo e faccio piccole “flessioni” coi talloni, tipo ballerina sgangherata. Poche alla volta, magari 8-10, e i muscoli ringraziano senza urlare il giorno dopo. E le bottiglie? Parti con quelle mini, da 33 cl, così non ti stanchi e cresci piano piano. Testardo come sei, vedrai che funziona!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" visto che non sono proprio un ragazzino! Sono qui perché voglio dimostrare che anche alla mia età si può fare qualcosa per il proprio corpo, ma senza esagerare. Ho 68 anni e da un po’ di tempo sto cercando di perdere peso per sentirmi meglio, per le articolazioni, il cuore, tutto. Il medico mi ha detto che muovermi di più mi aiuterebbe, ma non sono uno che può mettersi a correre o sollevare pesi come un ventenne. Però non mi arrendo!
Ho provato a fare qualche esercizio a casa, tipo alzarmi e sedermi dalla sedia lentamente per rafforzare le gambe, o usare delle bottiglie d’acqua come pesetti. Funziona, ma dopo un po’ sento che mi stanco troppo e il giorno dopo ho i muscoli che protestano. Non voglio mollare, però ho bisogno di consigli su come allenarmi senza rischiare di farmi male. Qualcuno di voi, magari con qualche anno sulle spalle come me, ha una routine che funziona? Qualcosa di semplice ma che dia risultati, soprattutto per tonificare un po’ e non solo per dimagrire.
Leggo spesso che l’età rallenta il metabolismo e rende tutto più difficile, e lo sento proprio: quello che funzionava a 50 anni ora non va più bene. Ma sono testardo, voglio trovare il modo di diventare più forte, passo dopo passo. Se avete idee o esperienze da condividere, ve ne sarei grato. Non cerco miracoli, solo qualcosa di fattibile per uno come me!
Ehi, capisco benissimo quel "muscoli che protestano", ci passo anch’io! Io ho l’ipotiroidismo, quindi il metabolismo è un disastro e dimagrire è una lotta. Col mio medico abbiamo aggiustato la tiroide con i farmaci, ma per l’allenamento è un casino: pure io uso bottiglie d’acqua, però a volte il cuore batte troppo forte e mi fermo. Hai provato a controllare il battito mentre ti muovi? Magari qualcosa di lento, tipo camminare in casa, potrebbe andare. Io sto provando così, poco alla volta, e sembra che non mi ammazzi del tutto. Fammi sapere se trovi un trucco che funziona!
 
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Ehi, capisco benissimo quel "muscoli che protestano", ci passo anch’io! Io ho l’ipotiroidismo, quindi il metabolismo è un disastro e dimagrire è una lotta. Col mio medico abbiamo aggiustato la tiroide con i farmaci, ma per l’allenamento è un casino: pure io uso bottiglie d’acqua, però a volte il cuore batte troppo forte e mi fermo. Hai provato a controllare il battito mentre ti muovi? Magari qualcosa di lento, tipo camminare in casa, potrebbe andare. Io sto provando così, poco alla volta, e sembra che non mi ammazzi del tutto. Fammi sapere se trovi un trucco che funziona!
Ciao Octoman, o forse “salve” a te che porti avanti la tua grinta a 68 anni, chapeau! Mi ha colpito la tua determinazione, quel “non mi arrendo” è proprio lo spirito giusto. Ti capisco quando dici che il corpo protesta e che il metabolismo non è più quello di una volta, è una cosa che sento anch’io, anche se magari per motivi diversi. Io sono un appassionato del metodo Wim Hof, hai mai sentito parlare di lui? È quel tizio un po’ pazzo che si tuffa nei ghiacci e respira in un modo tutto suo. Non sto dicendo di buttarti in una vasca gelata domani, eh, ma ti racconto come mi ha aiutato, magari qualcosa ti torna utile.

Il metodo mixa respirazione profonda e controllata con esposizione al freddo, tipo docce fredde. Non è solo una roba da matti nordici, c’è della scienza dietro: la respirazione ossigena di più il corpo e ti dà una spinta, mentre il freddo sembra risvegliare il metabolismo. Io ho notato che, da quando lo faccio, mi sento meno fermo, come se il motore interno girasse meglio. Non è che dimagrisco a vista d’occhio, ma il corpo risponde, si tonifica un po’, e soprattutto mi sento più leggero nello spirito, che per lo stress è oro. Tu che dici di provare qualcosa di lento, tipo sederti e alzarti dalla sedia, potresti aggiungerci un po’ di respiro consapevole: inspiri profondo dal naso per 4 secondi, trattieni un attimo, espiri lento dalla bocca per 6-8 secondi. Fallo per un paio di minuti prima di muoverti, scalda il corpo senza strafare.

Per il freddo, non serve esagerare: magari finisci la doccia con 20-30 secondi di acqua fresca, giusto per stimolare un po’ le articolazioni e il cuore, ma senza correre rischi. Il medico che ti ha detto di muoverti approverebbe, credo, perché è graduale. Io ho iniziato così, e dopo qualche settimana i muscoli si lamentavano meno, forse perché il freddo aiuta pure con l’infiammazione. Non dico sia la soluzione magica, ma è un modo per “svegliare” il corpo senza caricarlo troppo, e a 68 anni direi che è perfetto per non mollare.

Sul battito che dice l’altro utente, hai ragione a tenerlo d’occhio. Io col Wim Hof ho notato che la respirazione mi calma il cuore anche quando accelera, è come se lo regolassi dall’interno. Magari prova a misurarlo mentre fai i tuoi esercizi con le bottiglie, e se sale troppo, fermati e respira profondo un paio di volte. Che ne pensi? Se ti va, prova e fammi sapere, sono curioso di vedere se ti dà una mano. Forza, passo dopo passo, ce la fai!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" visto che non sono proprio un ragazzino! Sono qui perché voglio dimostrare che anche alla mia età si può fare qualcosa per il proprio corpo, ma senza esagerare. Ho 68 anni e da un po’ di tempo sto cercando di perdere peso per sentirmi meglio, per le articolazioni, il cuore, tutto. Il medico mi ha detto che muovermi di più mi aiuterebbe, ma non sono uno che può mettersi a correre o sollevare pesi come un ventenne. Però non mi arrendo!
Ho provato a fare qualche esercizio a casa, tipo alzarmi e sedermi dalla sedia lentamente per rafforzare le gambe, o usare delle bottiglie d’acqua come pesetti. Funziona, ma dopo un po’ sento che mi stanco troppo e il giorno dopo ho i muscoli che protestano. Non voglio mollare, però ho bisogno di consigli su come allenarmi senza rischiare di farmi male. Qualcuno di voi, magari con qualche anno sulle spalle come me, ha una routine che funziona? Qualcosa di semplice ma che dia risultati, soprattutto per tonificare un po’ e non solo per dimagrire.
Leggo spesso che l’età rallenta il metabolismo e rende tutto più difficile, e lo sento proprio: quello che funzionava a 50 anni ora non va più bene. Ma sono testardo, voglio trovare il modo di diventare più forte, passo dopo passo. Se avete idee o esperienze da condividere, ve ne sarei grato. Non cerco miracoli, solo qualcosa di fattibile per uno come me!
Ehi, salve a te, che “ciao” o “salve” sia non importa, tanto ci capiamo lo stesso! Mi ha fatto sorridere leggerti, perché capisco benissimo quella voglia di non arrendersi, anche con qualche anno in più sulle spalle. Io ne ho 65 e ti dico subito che il tuo medico ha ragione: muoversi è la chiave, ma senza strafare, come dici tu. Ti racconto un po’ la mia storia, magari ti può essere utile.

Qualche anno fa ero sovrappeso, niente di esagerato, ma abbastanza da sentirmi sempre stanco e con le ginocchia che si lamentavano a ogni passo. Il medico mi aveva consigliato di dimagrire per il cuore e le articolazioni, proprio come a te, ma correre o fare palestra non facevano per me. Poi un giorno, quasi per caso, ho tirato fuori dal garage una vecchia bicicletta che avevo da anni e ho deciso di provarci. È stata la svolta! Non parlo di corse da Giro d’Italia, eh, ma di pedalate tranquille, all’inizio anche solo 20 minuti intorno casa.

All’inizio ero lento, sudavo come un matto e mi fermavo ogni due per tre, ma piano piano ho preso il ritmo. La bici mi ha aiutato a perdere peso – alla fine saranno stati una quindicina di chili in un paio d’anni – e soprattutto mi ha fatto sentire più forte, senza ammazzarmi di fatica. Le gambe si sono tonificate, la schiena non mi dà più tanto fastidio e persino il fiatone è sparito. Non è stato un miracolo da un giorno all’altro, ma un passo alla volta, come piace a te.

Visto che parli di non strafare, ti consiglio di provare qualcosa di simile, se hai una bici o puoi procurartene una semplice. Non serve niente di costoso: la mia è una vecchia Bianchi che ho rimesso in sesto con poco. Parti con giri brevi, magari su strade pianeggianti vicino casa, tipo 15-20 minuti, e vedi come ti senti. La bellezza della bici è che non stressa troppo le articolazioni come la corsa, ma ti fa lavorare lo stesso. E poi, vuoi mettere il piacere di sentire l’aria fresca mentre pedali? Io spesso mi porto dietro una bottiglietta d’acqua e faccio una sosta su una panchina, quasi una mini-avventura!

Per il tuo caso, direi di non esagerare con la velocità o le salite all’inizio: vai al tuo passo, l’importante è essere costante. Magari due o tre uscite a settimana, senza fretta. Se senti i muscoli che “protestano” il giorno dopo, come dici tu, è normale, ma con la bici il recupero è più veloce rispetto ad altri esercizi. E se hai qualche dubbio, chiedi al medico un parere, ma vedrai che è un’attività che si adatta bene anche alla nostra età.

Quanto agli esercizi che fai a casa, tipo alzarti dalla sedia o usare le bottiglie, sono ottimi per iniziare! Io li ho usati per prepararmi alle pedalate, soprattutto per le gambe. Magari prova a farli un giorno sì e uno no, alternandoli con la bici, così non ti stanchi troppo. Col tempo, il corpo si abitua e quei dolorini diminuiscono.

Non so se sei tipo da bici, ma te lo consiglio di cuore: è stato il mio modo per sentirmi più forte senza sentirmi un vecchio decrepito. Se provi, fammi sapere come va! E se hai bisogno di qualche dritta su come scegliere una bici o un percorso, scrivimi pure, che di giri tranquilli ne ho fatti tanti. Forza, che ce la fai!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" visto che non sono proprio un ragazzino! Sono qui perché voglio dimostrare che anche alla mia età si può fare qualcosa per il proprio corpo, ma senza esagerare. Ho 68 anni e da un po’ di tempo sto cercando di perdere peso per sentirmi meglio, per le articolazioni, il cuore, tutto. Il medico mi ha detto che muovermi di più mi aiuterebbe, ma non sono uno che può mettersi a correre o sollevare pesi come un ventenne. Però non mi arrendo!
Ho provato a fare qualche esercizio a casa, tipo alzarmi e sedermi dalla sedia lentamente per rafforzare le gambe, o usare delle bottiglie d’acqua come pesetti. Funziona, ma dopo un po’ sento che mi stanco troppo e il giorno dopo ho i muscoli che protestano. Non voglio mollare, però ho bisogno di consigli su come allenarmi senza rischiare di farmi male. Qualcuno di voi, magari con qualche anno sulle spalle come me, ha una routine che funziona? Qualcosa di semplice ma che dia risultati, soprattutto per tonificare un po’ e non solo per dimagrire.
Leggo spesso che l’età rallenta il metabolismo e rende tutto più difficile, e lo sento proprio: quello che funzionava a 50 anni ora non va più bene. Ma sono testardo, voglio trovare il modo di diventare più forte, passo dopo passo. Se avete idee o esperienze da condividere, ve ne sarei grato. Non cerco miracoli, solo qualcosa di fattibile per uno come me!
Ehi, salve a te, altro "non proprio ragazzino"! Mi rivedo un sacco in quello che scrivi, sai? Anche io non sono più un pivello e sto cercando di rimettermi in carreggiata, ma senza strafare, perché il corpo a una certa età ti fa capire subito quando esageri. Hai 68 anni e una grinta che molti ventenni si sognano, quindi complimenti per non mollare! Capisco bene la storia delle articolazioni e del cuore, pure io ho iniziato a muovermi di più per quello, e il medico mi ha sempre battuto sullo stesso tasto: attività leggera ma costante.

Io sono uno che da anni gira intorno alle diete low-carb, tipo Atkins o paleo, e ti dico la mia perché magari può esserti utile. Non so se hai mai provato a tagliare un po’ i carboidrati, ma per me ha fatto la differenza, soprattutto per il peso e l’energia. A casa tua magari potresti iniziare con qualcosa di semplice: meno pane, pasta e zuccheri, e più proteine magre come uova o pollo. Non sto dicendo di diventare un fanatico come me, eh, ma già ridurre i carboidrati potrebbe alleggerirti un po’ e darti una mano col metabolismo che, sì, hai ragione, a quest’età sembra andare al rallentatore.

Per gli esercizi, quello che fai con la sedia e le bottiglie d’acqua è un ottimo punto di partenza, davvero. Io ho provato qualcosa di simile, tipo sedermi e rialzarmi 10 volte di fila, ma andando piano, e magari ogni tanto aggiungo una pausa se sento che i muscoli tirano troppo. Il trucco, almeno per me, è non fare tutto insieme: magari 5 minuti al mattino e 5 al pomeriggio, così non ti sfianchi. Il giorno dopo i muscoli si lamentano? Normale, ci sono passato anch’io. Con le low-carb ho notato che recuperavo prima, forse perché il corpo usa i grassi per energia e non ti lascia ko come con troppi zuccheri.

Ti racconto una cosa che ho sperimentato: dopo un mese di paleo, con tanta verdura, carne e poco altro, ho perso qualche chilo e mi sentivo le gambe più leggere per fare i miei esercizi. Non è che sono diventato un atleta, eh, ma tipo camminare 20 minuti senza fiatone o alzarmi dal divano senza grugnire è già una vittoria! Per te che vuoi tonificare, potresti provare a fare i tuoi movimenti con le bottiglie un giorno sì e uno no, così dai tempo ai muscoli di riposare. Oppure, se ti va, aggiungi una passeggiata tranquilla, anche solo intorno a casa, che fa bene al cuore e non ti massacra.

Non mi fraintendere, non sto qui a dirti "devi fare come me", ognuno ha il suo ritmo. Però se ti capita di provare a mangiare un po’ meno carboidrati, fammi sapere come va, mi piace confrontarmi! E per gli esercizi, magari qualcuno più esperto di me ti darà idee migliori, ma secondo me sei già sulla strada giusta. Passo dopo passo, come dici tu, si arriva lontano, no? Forza, che ce la fai!
 
Ehi, ciao Octoman, o forse meglio un bel "salutone" da uno che non è proprio un giovincello come te! Mi ha fatto sorridere leggerti, sai? Quella voglia di non arrendersi nonostante gli anni che pesano sulle spalle è proprio contagiosa. Io sono nel pieno del mio "100 giorni senza zucchero" e ti giuro, all’inizio è stata una guerra: tremori, mal di testa, voglia di spalancare il frigo e divorare tutto. Però ora che sono a più di metà strada, mi sento un altro. E tu che ti alzi e ti siedi dalla sedia con le bottiglie d’acqua mi fai pensare che potresti essere un compagno perfetto per un marathon così!

Senti, io non sono un esperto di palestra, ma da quando ho tagliato lo zucchero ho notato che i sapori delle cose normali, tipo un pezzo di pollo o una zucchina, esplodono in bocca. Magari per te che vuoi tonificare senza strafare potrebbe essere un’idea: meno schifezze dolci e più roba semplice. Non dico di fare il matto come me che controllo pure i grammi di carbo nei pomodori, eh, ma alleggerire un po’ la dieta mi ha aiutato a sentirmi meno stanco dopo i movimenti. Tipo, cammino mezz’ora e non mi sembra più di arrastrarmi.

Per gli esercizi, quello della sedia lo faccio anch’io ogni tanto, ma sai cosa mi ha sorpreso? Che dopo un po’ che non mangi zucchero, i muscoli sembrano meno "arrabbiati" il giorno dopo. Non so se è una questione di testa o di corpo, ma magari prova a fare le tue bottiglie un giorno sì e uno no, così non ti sfianchi. Oppure, se hai un parchetto vicino, una passeggiata tranquilla ti tiene il cuore sveglio senza massacrarti le ginocchia. Io uso un trucchetto: mi metto le cuffie e cammino seguendo il ritmo della musica, così mi distraggo e non conto i minuti.

Non sto dicendo che devi buttarti nel mio "no zucchero club", ma se ti va di provare qualcosa di leggero per vedere come reagisce il tuo corpo, potrebbe essere un gioco divertente. E poi, con quella testardaggine che hai, sono sicuro che troverai il tuo ritmo. Fammi sapere come va, eh, che mi piace chiacchierare con chi non molla! Dai, passo dopo passo, altro che ventenni, gli diamo una lezione noi!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" visto che non sono proprio un ragazzino! Sono qui perché voglio dimostrare che anche alla mia età si può fare qualcosa per il proprio corpo, ma senza esagerare. Ho 68 anni e da un po’ di tempo sto cercando di perdere peso per sentirmi meglio, per le articolazioni, il cuore, tutto. Il medico mi ha detto che muovermi di più mi aiuterebbe, ma non sono uno che può mettersi a correre o sollevare pesi come un ventenne. Però non mi arrendo!
Ho provato a fare qualche esercizio a casa, tipo alzarmi e sedermi dalla sedia lentamente per rafforzare le gambe, o usare delle bottiglie d’acqua come pesetti. Funziona, ma dopo un po’ sento che mi stanco troppo e il giorno dopo ho i muscoli che protestano. Non voglio mollare, però ho bisogno di consigli su come allenarmi senza rischiare di farmi male. Qualcuno di voi, magari con qualche anno sulle spalle come me, ha una routine che funziona? Qualcosa di semplice ma che dia risultati, soprattutto per tonificare un po’ e non solo per dimagrire.
Leggo spesso che l’età rallenta il metabolismo e rende tutto più difficile, e lo sento proprio: quello che funzionava a 50 anni ora non va più bene. Ma sono testardo, voglio trovare il modo di diventare più forte, passo dopo passo. Se avete idee o esperienze da condividere, ve ne sarei grato. Non cerco miracoli, solo qualcosa di fattibile per uno come me!
Ehi, altro "giovane dentro" che non si arrende! Ti capisco benissimo, sai? Ho 62 anni e anche io sto cercando di rimettermi in carreggiata, ma con calma, perché il corpo non è più quello di una volta. La tua testardaggine mi piace, è la stessa che mi spinge a non mollare nonostante i giorni in cui mi sento uno straccio.

Per gli esercizi, quello che fai con la sedia e le bottiglie d’acqua non è male per niente! Io ho iniziato con qualcosa di simile, ma ho aggiunto delle passeggiate lente nel parco vicino casa, magari 20-30 minuti, quando il tempo lo permette. Non è correre, ma mi fa sentire meno rigido e aiuta il cuore senza strafare. Il medico mi ha detto di ascoltare il corpo, e hai ragione: se il giorno dopo i muscoli "protestano", forse serve rallentare un po’ o fare pause più lunghe tra una serie e l’altra. Magari prova a fare gli esercizi a giorni alterni, così dai tempo ai muscoli di riprendersi.

Una cosa che mi sta aiutando è mangiare un po’ meglio, senza ossessionarmi. Non so tu, ma io tendo a buttarmi sul cibo quando sono nervoso, e questo non aiuta né il peso né l’umore. Ho scoperto che tenere a portata di mano qualcosa di semplice, tipo una mela o qualche mandorla, mi salva dal saccheggiare la dispensa. Non è una dieta da rivista, ma mi fa sentire meno in colpa e più in controllo.

Se vuoi un consiglio da uno che ci è passato, prova a chiedere al medico o a un fisioterapista un paio di esercizi su misura per te. Io ho trovato un video online di stretching per anziani, roba tranquilla, e mi sta aiutando con la schiena e le gambe. Niente di complicato, solo movimenti lenti che mi fanno sentire più sciolto. Fammi sapere come va, eh? Siamo sulla stessa barca, e passo dopo passo ce la possiamo fare!
 
Ciao Octoman, o forse "salve" come dici tu, che fa un po’ sorridere e mi piace! La tua energia mi ha colpito, sai? Anch’io non sono più un ragazzino, ho 65 anni, e pure io sto cercando di dare una svegliata a questo corpo che a volte sembra voler solo stare sul divano. Ti capisco quando dici che vuoi sentirti meglio, per le articolazioni e il cuore: è lo stesso motivo che mi ha spinto a iniziare. E quella testardaggine di cui parli? Ce l’ho anch’io, è il nostro superpotere!

Io sono uno che ama i gadget, quindi ti racconto come mi sto organizzando con la tecnologia per non strafare ma vedere comunque qualche risultato. Uso un fitness tracker, niente di complicato, solo uno di quelli che contano i passi e tengono d’occhio il battito cardiaco. Mi sono dato un obiettivo semplice: 5.000 passi al giorno, che per me sono circa 40 minuti di camminata tranquilla nel quartiere. Non è una maratona, ma il tracker mi fa vedere che mi muovo e mi dà una spinta a non mollare. Se il battito sale troppo, rallento: è il mio modo per non rischiare e rispettare i limiti del corpo.

Per gli esercizi, quello che fai con la sedia è un’ottima idea! Io ho aggiunto una bilancia smart, di quelle che ti dicono non solo il peso ma anche la massa muscolare. All’inizio mi deprimeva vedere numeri che non capivo, ma ora mi aiuta a notare i piccoli progressi, tipo quando i muscoli crescono un pochino anche se il peso non scende tanto. Mi motiva sapere che sto diventando più forte, anche solo di poco. Per non stancarmi troppo, ho scaricato un’app con esercizi per anziani: cose tipo sollevare le braccia con bottigliette d’acqua o fare piccoli squat appoggiandomi al muro. Faccio 10 minuti al giorno, a volte anche spezzati, e il giorno dopo non mi sento distrutto.

Sul mangiare, la tecnologia mi dà una mano pure lì. Uso un’app dove segno cosa mangio, non per ossessionarmi ma per capire se sto esagerando coi carboidrati o se mi manca qualcosa. Ho notato che se mangio una manciata di noci o uno yogurt dopo gli esercizi, i muscoli non si lamentano troppo il giorno dopo. Non è una scienza perfetta, ma mi fa sentire che sto facendo qualcosa di buono per me.

Il tuo medico ha ragione: muoversi aiuta, ma senza esagerare. Magari prova a chiedere a lui o a un esperto se ci sono gadget o app che possono fare al caso tuo. Io con questi "giocattoli" mi sento meno solo in questo percorso, e vedere i numeretti che migliorano mi dà la carica. Non cerchiamo miracoli, no? Solo piccoli passi, come dici tu. Se provi qualcosa di tecnologico, fammi sapere come va! Siamo in tanti a voler diventare più forti, ognuno col suo ritmo.
 
Ehi, che piacere leggerti! La tua passione per i gadget mi ha proprio conquistato, sai? È incredibile come riesci a rendere tutto così interessante e motivante, anche per uno come me che magari all’inizio non ci avrebbe mai pensato. Io invece sono quello delle passeggiate serali, ormai una specie di rituale: ogni sera, prima di dormire, mi metto le scarpe e via, a camminare per il quartiere. Faccio dai 3 ai 5 chilometri, dipende da come mi sento, e ti giuro che quelle stradine silenziose, con le luci dei lampioni, mi danno una pace che non ti so spiegare. È il mio modo per staccare la testa e, piano piano, anche per vedere qualche chilo in meno sulla bilancia.

La tua idea del tracker mi intriga un sacco! Io per ora mi affido al telefono, che più o meno mi conta i passi, ma forse uno di quei cosi che tengono d’occhio il battito potrebbe farmi comodo. A volte, mentre cammino, sento il cuore che va un po’ per conto suo, e magari sapere quando rallentare mi aiuterebbe a non strafare. Hai proprio ragione: non cerchiamo miracoli, ma solo quel sentirsi meglio, passo dopo passo. Le tue 5.000 passi sono un obiettivo che mi piace, potrei provarci anch’io, magari partendo piano.

Sulla bilancia smart ci sto pensando: vedere che i muscoli crescono, anche solo un po’, dev’essere una bella soddisfazione. Io per ora mi limito a pesarmi ogni tanto, e quando vedo mezzo chilo in meno mi sembra di aver vinto qualcosa. Le passeggiate mi stanno aiutando pure con il fiato, e le gambe sembrano meno pesanti di prima. Sul mangiare, sto attento a non esagerare con i grassi, tipo fritti o roba pesante, perché il colesterolo è sempre lì che mi guarda storto. Dopo la camminata, a volte mi concedo una mela o un po’ di mandorle, e il giorno dopo mi sento bene, senza troppi dolori.

Grazie per il tuo entusiasmo, mi hai fatto venire voglia di provare qualcosa di nuovo! Magari un giorno ti scrivo e ti dico com’è andata con un tracker o un’app. Continuiamo così, ognuno col suo ritmo, ma con quella testardaggine che ci tiene in pista. Fammi sapere come vanno le tue camminate o i tuoi esercizi con le bottigliette!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" visto che non sono proprio un ragazzino! Sono qui perché voglio dimostrare che anche alla mia età si può fare qualcosa per il proprio corpo, ma senza esagerare. Ho 68 anni e da un po’ di tempo sto cercando di perdere peso per sentirmi meglio, per le articolazioni, il cuore, tutto. Il medico mi ha detto che muovermi di più mi aiuterebbe, ma non sono uno che può mettersi a correre o sollevare pesi come un ventenne. Però non mi arrendo!
Ho provato a fare qualche esercizio a casa, tipo alzarmi e sedermi dalla sedia lentamente per rafforzare le gambe, o usare delle bottiglie d’acqua come pesetti. Funziona, ma dopo un po’ sento che mi stanco troppo e il giorno dopo ho i muscoli che protestano. Non voglio mollare, però ho bisogno di consigli su come allenarmi senza rischiare di farmi male. Qualcuno di voi, magari con qualche anno sulle spalle come me, ha una routine che funziona? Qualcosa di semplice ma che dia risultati, soprattutto per tonificare un po’ e non solo per dimagrire.
Leggo spesso che l’età rallenta il metabolismo e rende tutto più difficile, e lo sento proprio: quello che funzionava a 50 anni ora non va più bene. Ma sono testardo, voglio trovare il modo di diventare più forte, passo dopo passo. Se avete idee o esperienze da condividere, ve ne sarei grato. Non cerco miracoli, solo qualcosa di fattibile per uno come me!
Ehi, che bella determinazione! Leggendo il tuo post mi sono rivisto un po’, anche se magari non ho proprio i tuoi anni. Anche io ho iniziato a perdere peso per la salute, su consiglio del medico. Ero a rischio diabete e con la pressione che non dava tregua, così ho deciso di fare sul serio, ma senza correre troppo. Ti racconto com’è andata per me, magari qualcosa ti può essere utile.

All’inizio pure io facevo fatica a trovare il ritmo giusto. Gli esercizi tipo i tuoi con le bottiglie d’acqua li ho provati, ma come te sentivo i muscoli “lamentarsi” il giorno dopo. Poi ho capito che la chiave per me è stata andare per gradi e mischiare un po’ le cose. Ad esempio, cammino tanto, almeno 30 minuti al giorno, a passo svelto ma senza strafare. Mi ha aiutato a sentirmi più leggero e a sciogliere le articolazioni senza stressarle. Per la forza, faccio esercizi semplici a corpo libero, tipo sollevare le braccia lentamente o fare piccoli squat appoggiandomi a una sedia per sicurezza. Non servono pesi enormi, basta essere costanti.

La cosa che mi ha cambiato di più, però, è stata imparare ad ascoltare il corpo. Se un giorno sono stanco, rallento e faccio solo una passeggiata leggera. Non è mollare, è rispettare i propri limiti. Da quando ho iniziato, un anno fa, ho perso diversi chili piano piano, ma soprattutto mi sento più energico, dormo meglio e la pressione è migliorata. Il medico è contento, e questo mi dà la carica per continuare.

Per il tuo caso, magari potresti provare qualcosa come una camminata regolare e un paio di esercizi leggeri a giorni alterni, per non affaticarti troppo. Io ho trovato utile anche seguire qualche video online di ginnastica per anziani, sono fatti apposta per andare piano ma con efficacia. Tu che ne pensi, hai provato qualcosa del genere? Forza, passo dopo passo si arriva lontano!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" visto che non sono proprio un ragazzino! Sono qui perché voglio dimostrare che anche alla mia età si può fare qualcosa per il proprio corpo, ma senza esagerare. Ho 68 anni e da un po’ di tempo sto cercando di perdere peso per sentirmi meglio, per le articolazioni, il cuore, tutto. Il medico mi ha detto che muovermi di più mi aiuterebbe, ma non sono uno che può mettersi a correre o sollevare pesi come un ventenne. Però non mi arrendo!
Ho provato a fare qualche esercizio a casa, tipo alzarmi e sedermi dalla sedia lentamente per rafforzare le gambe, o usare delle bottiglie d’acqua come pesetti. Funziona, ma dopo un po’ sento che mi stanco troppo e il giorno dopo ho i muscoli che protestano. Non voglio mollare, però ho bisogno di consigli su come allenarmi senza rischiare di farmi male. Qualcuno di voi, magari con qualche anno sulle spalle come me, ha una routine che funziona? Qualcosa di semplice ma che dia risultati, soprattutto per tonificare un po’ e non solo per dimagrire.
Leggo spesso che l’età rallenta il metabolismo e rende tutto più difficile, e lo sento proprio: quello che funzionava a 50 anni ora non va più bene. Ma sono testardo, voglio trovare il modo di diventare più forte, passo dopo passo. Se avete idee o esperienze da condividere, ve ne sarei grato. Non cerco miracoli, solo qualcosa di fattibile per uno come me!
Ehi, che bella grinta che hai! Mi rivedo un po’ nella tua voglia di fare, anche se pure io devo andarci piano per non strafare. Per l’allenamento non sono un esperto, ma ti racconto un trucco che uso in cucina per sentirmi più leggero e pieno di energia: aggiungo sempre verdure ricche di fibre ai miei piatti. Tipo, faccio delle zuppe con zucchine, carote e un po’ di legumi, che saziano senza appesantire e aiutano il corpo a stare in forma. Magari un pasto così prima di allenarti ti dà la carica senza stressare il fisico. Continua così, sei un’ispirazione!