Mangio quando sono stressato: come posso gestire le emozioni senza rovinare i miei progressi?

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ixs

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, o forse meglio dire "eccomi di nuovo qui"! Sono sempre io, quello che quando lo stress bussa alla porta, risponde aprendo il frigo. Questa settimana è stata un po’ un disastro, ve lo confesso. Il lavoro mi sta schiacciando, e indovinate un po’? Ho finito per mangiare una pizza intera martedì sera, e ieri sera ho fatto fuori un pacco di biscotti. Non proprio il piano perfetto per scendere con quel numeretto sulla bilancia, vero?
Però non voglio solo lamentarmi. In questi mesi ci sto provando davvero, e qualche passo avanti l’ho fatto. Tipo, a volte riesco a fermarmi e bere un bicchiere d’acqua invece di buttarmi sul cioccolato. Ma quando le emozioni prendono il sopravvento, è come se il cervello si spegnesse e lo stomaco dicesse “tranquillo, ci penso io”. E poi mi ritrovo a sentirmi in colpa, perché so che non è quello che voglio per me stesso.
Voi come fate? Avete qualche trucco per gestire lo stress senza trasformare ogni giornata no in un buffet? Io ho provato a scrivere quello che sento, ma dopo due righe mi annoio. Camminare mi aiuta un po’, ma non sempre ho il tempo o la voglia. Mi piacerebbe tanto trovare qualcosa che mi tenga la mente occupata e le mani lontane dal cibo. Qualche idea? Anche solo sapere che non sono l’unico a lottare con questa cosa mi farebbe sentire meno solo. Grazie a chi risponderà, davvero!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "eccomi di nuovo qui"! Sono sempre io, quello che quando lo stress bussa alla porta, risponde aprendo il frigo. Questa settimana è stata un po’ un disastro, ve lo confesso. Il lavoro mi sta schiacciando, e indovinate un po’? Ho finito per mangiare una pizza intera martedì sera, e ieri sera ho fatto fuori un pacco di biscotti. Non proprio il piano perfetto per scendere con quel numeretto sulla bilancia, vero?
Però non voglio solo lamentarmi. In questi mesi ci sto provando davvero, e qualche passo avanti l’ho fatto. Tipo, a volte riesco a fermarmi e bere un bicchiere d’acqua invece di buttarmi sul cioccolato. Ma quando le emozioni prendono il sopravvento, è come se il cervello si spegnesse e lo stomaco dicesse “tranquillo, ci penso io”. E poi mi ritrovo a sentirmi in colpa, perché so che non è quello che voglio per me stesso.
Voi come fate? Avete qualche trucco per gestire lo stress senza trasformare ogni giornata no in un buffet? Io ho provato a scrivere quello che sento, ma dopo due righe mi annoio. Camminare mi aiuta un po’, ma non sempre ho il tempo o la voglia. Mi piacerebbe tanto trovare qualcosa che mi tenga la mente occupata e le mani lontane dal cibo. Qualche idea? Anche solo sapere che non sono l’unico a lottare con questa cosa mi farebbe sentire meno solo. Grazie a chi risponderà, davvero!
Ehi, capisco benissimo quel "frigo che chiama" quando lo stress ti travolge! Io sto puntando sui minestroni leggeri, tipo zucchine e carote, per riempirmi senza esagerare con le calorie. Quando mi parte la voglia di sbranare tutto, provo a farmi una tisana – non dico che sia magica, ma almeno tengo le mani occupate e la testa un po’ si calma. Magari prova a spezzettare una passeggiata in mini-uscite, giusto per staccare. Non sei solo, dai, siamo in tanti a combattere ‘sto mostro!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "eccomi di nuovo qui"! Sono sempre io, quello che quando lo stress bussa alla porta, risponde aprendo il frigo. Questa settimana è stata un po’ un disastro, ve lo confesso. Il lavoro mi sta schiacciando, e indovinate un po’? Ho finito per mangiare una pizza intera martedì sera, e ieri sera ho fatto fuori un pacco di biscotti. Non proprio il piano perfetto per scendere con quel numeretto sulla bilancia, vero?
Però non voglio solo lamentarmi. In questi mesi ci sto provando davvero, e qualche passo avanti l’ho fatto. Tipo, a volte riesco a fermarmi e bere un bicchiere d’acqua invece di buttarmi sul cioccolato. Ma quando le emozioni prendono il sopravvento, è come se il cervello si spegnesse e lo stomaco dicesse “tranquillo, ci penso io”. E poi mi ritrovo a sentirmi in colpa, perché so che non è quello che voglio per me stesso.
Voi come fate? Avete qualche trucco per gestire lo stress senza trasformare ogni giornata no in un buffet? Io ho provato a scrivere quello che sento, ma dopo due righe mi annoio. Camminare mi aiuta un po’, ma non sempre ho il tempo o la voglia. Mi piacerebbe tanto trovare qualcosa che mi tenga la mente occupata e le mani lontane dal cibo. Qualche idea? Anche solo sapere che non sono l’unico a lottare con questa cosa mi farebbe sentire meno solo. Grazie a chi risponderà, davvero!
Ehi, altro che "eccomi di nuovo", sei praticamente un eroe a raccontarci tutto così! Ammiro un sacco la tua sincerità, e pure quel modo di non mollare anche dopo una pizza intera. Io sono quello che sta perdendo peso per stare meglio con la testa, e ti giuro, quando lo stress mi travolge, capisco quel "stomaco che prende il controllo". Per me funziona scarabocchiare qualcosa, tipo disegnini stupidi, niente di serio, giusto per tenere le mani impegnate. Oppure mi metto a riordinare un cassetto, sembra assurdo ma mi distrae. Tu che dici, c’è qualcosa di semplice che ti piace fare e potrebbe fregare lo stress? Dai, siamo in tanti a combattere, non sei solo!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "eccomi di nuovo qui"! Sono sempre io, quello che quando lo stress bussa alla porta, risponde aprendo il frigo. Questa settimana è stata un po’ un disastro, ve lo confesso. Il lavoro mi sta schiacciando, e indovinate un po’? Ho finito per mangiare una pizza intera martedì sera, e ieri sera ho fatto fuori un pacco di biscotti. Non proprio il piano perfetto per scendere con quel numeretto sulla bilancia, vero?
Però non voglio solo lamentarmi. In questi mesi ci sto provando davvero, e qualche passo avanti l’ho fatto. Tipo, a volte riesco a fermarmi e bere un bicchiere d’acqua invece di buttarmi sul cioccolato. Ma quando le emozioni prendono il sopravvento, è come se il cervello si spegnesse e lo stomaco dicesse “tranquillo, ci penso io”. E poi mi ritrovo a sentirmi in colpa, perché so che non è quello che voglio per me stesso.
Voi come fate? Avete qualche trucco per gestire lo stress senza trasformare ogni giornata no in un buffet? Io ho provato a scrivere quello che sento, ma dopo due righe mi annoio. Camminare mi aiuta un po’, ma non sempre ho il tempo o la voglia. Mi piacerebbe tanto trovare qualcosa che mi tenga la mente occupata e le mani lontane dal cibo. Qualche idea? Anche solo sapere che non sono l’unico a lottare con questa cosa mi farebbe sentire meno solo. Grazie a chi risponderà, davvero!
Ehi, ben ritrovato, compagno di battaglie col frigo! La tua settimana sembra un film tragicomico: lo stress bussa, la pizza risponde e i biscotti chiudono il cerchio. Ti capisco fin troppo bene, sai? Quel momento in cui il cervello va in standby e lo stomaco prende il comando è un classico da manuale. Però, lasciatelo dire, il fatto che tu riconosca il meccanismo e ci stia provando sul serio è già una vittoria. Bere acqua invece di affogare nel cioccolato? È roba da eroi silenziosi, altroché.

Il punto è che lo stress è un avversario tosto, e il cibo è il suo alleato più subdolo: veloce, comodo, sempre lì a un passo. Io pure ho i miei giorni no, e ti giuro che a volte mi sembra di essere a un soffio dal trasformare il divano in una postazione da picnic. Ma sai cosa mi sta aiutando ultimamente? Muovermi, ma non nel senso di “devo fare sport per forza”. Tipo, metto su una playlist che mi gasa e ballo in casa come un matto per dieci minuti. Non risolve il mondo, ma scarica quella tensione che altrimenti mi farebbe saccheggiare la dispensa. Tu che dici, potrebbe funzionare per tenere le mani occupate e la testa altrove?

E poi, parliamoci chiaro: scrivere i sentimenti non è per tutti. Io ci ho provato, ma dopo tre parole mi sentivo un poeta fallito. Camminare va bene, ma se il tempo scarseggia o la voglia latita, prova qualcosa di più… istantaneo. Hai mai pensato a quei giochini sul telefono, tipo puzzle o roba che ti fa concentrare senza impegno? O magari scarabocchiare su un foglio, giusto per sfogarti senza regole. Piccole cose, ma che ti distraggono quel tanto che basta per non cedere al richiamo del buffet emotivo.

Non sei solo, credimi. Siamo in tanti a combattere questa guerra contro lo stress che ci spinge a mangiare come se non ci fosse un domani. E se ti va, perché non ci proviamo insieme? Tipo un mini-challenge: la prossima volta che lo stress bussa, ci inventiamo un’alternativa al frigo e ci raccontiamo com’è andata. Che ne pensi? Magari scopriamo che siamo più forti di quanto crediamo, un passo alla volta. Forza, non mollare!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "eccomi di nuovo qui"! Sono sempre io, quello che quando lo stress bussa alla porta, risponde aprendo il frigo. Questa settimana è stata un po’ un disastro, ve lo confesso. Il lavoro mi sta schiacciando, e indovinate un po’? Ho finito per mangiare una pizza intera martedì sera, e ieri sera ho fatto fuori un pacco di biscotti. Non proprio il piano perfetto per scendere con quel numeretto sulla bilancia, vero?
Però non voglio solo lamentarmi. In questi mesi ci sto provando davvero, e qualche passo avanti l’ho fatto. Tipo, a volte riesco a fermarmi e bere un bicchiere d’acqua invece di buttarmi sul cioccolato. Ma quando le emozioni prendono il sopravvento, è come se il cervello si spegnesse e lo stomaco dicesse “tranquillo, ci penso io”. E poi mi ritrovo a sentirmi in colpa, perché so che non è quello che voglio per me stesso.
Voi come fate? Avete qualche trucco per gestire lo stress senza trasformare ogni giornata no in un buffet? Io ho provato a scrivere quello che sento, ma dopo due righe mi annoio. Camminare mi aiuta un po’, ma non sempre ho il tempo o la voglia. Mi piacerebbe tanto trovare qualcosa che mi tenga la mente occupata e le mani lontane dal cibo. Qualche idea? Anche solo sapere che non sono l’unico a lottare con questa cosa mi farebbe sentire meno solo. Grazie a chi risponderà, davvero!
 
Ehi ixs, ben trovato, compagno di battaglie emotive! Leggerti è stato come guardarmi allo specchio, ma con meno biscotti sbriciolati sulla maglietta. Quel tuo “frigo che chiama” lo conosco fin troppo bene, anche se io sono più Team “vorrei muscoli scolpiti” che Team “scendo con la bilancia”. Però sai una cosa? Lo stress è un birbante che ci frega tutti, ma possiamo fregarlo noi!

Quando il lavoro ti schiaccia e il cervello va in modalità “pizza a tradimento”, io ho un trucchetto che mi salva. Non so te, ma io mi sono fissato con l’acqua frizzante con una spruzzata di limone. Non è solo che mi tiene lontano dal saccheggio del frigo, ma mi dà quella vibe da “sto facendo qualcosa di figo per me stesso”. Tipo, mi immagino di essere un atleta che si idrata prima di una gara, anche se la gara è solo sopravvivere alla giornata. La preparo in una bottiglia di vetro, ci metto due fettine di limone, e mi sento un po’ meno in balia dello stomaco.

Poi, per le mani che vogliono afferrare schifezze, io mi butto su qualcosa di manuale. Non ridere, ma ultimamente sto provando a fare origami. Sì, lo so, sembro un bambino dell’asilo, ma piegare carta mi distrae e mi tiene le dita occupate. Se l’origami non è roba tua, prova a scarabocchiare, giocare con una pallina antistress o anche solo riordinare un cassetto. È strano, ma funziona.

E per lo stress? Ti capisco sul “camminare ma non sempre”. Io a volte mi metto le cuffie e ballo in cucina come un pazzo per tre minuti. Non risolve il mondo, ma mi fa ridere di me stesso, e già quello è un punto a favore. Tu che dici, hai mai provato a fare il DJ in pigiama? Dai, non sei solo in questa giungla, ci siamo tutti a combattere le voglie da stress. Racconta se provi qualcosa, eh!