Pole dance a casa: allenamento totale senza palestra (e sì, mangio anche avocado!)

Switek

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti,
ormai è un anno che ho lasciato la palestra e mi alleno solo a casa con il mio palo da pole dance. Devo dire, non tornerei mai indietro! Non solo è più comodo, ma sento che il mio corpo è cambiato in un modo che non avrei mai immaginato. All’inizio pensavo che fosse solo un’attività “carina”, ma ora capisco quanto sia completa: braccia, gambe, core, tutto lavora insieme. E sì, mangio anche avocado a colazione, ma non è quello a fare il miracolo, eh!
Per chi è indeciso, vi consiglio di provarci. Non serve essere già forti o flessibili, si migliora con il tempo. Io ho iniziato con zero esperienza e ora riesco a fare figure che sembravano impossibili. L’altro giorno ho finalmente chiuso un “gemini” senza sembrare un sacco di patate, e vi giuro, la soddisfazione è immensa. Certo, ci vuole spazio a casa, ma basta organizzarsi un po’.
Un consiglio: attenzione alla tecnica, soprattutto all’inizio. Guardate video tutorial e, se potete, fate almeno un paio di lezioni con un istruttore per impostare le basi. Io ho imparato tanto da YouTube, ma una volta ho rischiato di farmi male perché non avevo capito bene come distribuire il peso.
E niente, continuo a credere che il pole dance sia la cosa più completa che ci sia, senza bisogno di pesi o macchine. Poi, volete mettere il divertimento? Altro che tapis roulant! Fatemi sapere se avete domande, e magari più avanti posto qualche foto del mio progresso (se non mi imbarazzo troppo).
 
Ehi, che bello leggerti! Io invece col pole dance sto ancora litigando un po’, sai com’è con l’ipotiroidismo: il corpo fa i capricci e il metabolismo sembra sempre in vacanza. Però ammiro un sacco il tuo percorso, mi dà speranza! Anche io mi alleno a casa, sto provando a mixare il palo con una dieta senza lattosio che mi ha consigliato l’endocrinologo – non proprio avocado a colazione, ma ci sto lavorando. Hai qualche trucco per non mollare quando i progressi arrivano lenti? Magari un giorno riesco pure io a fare un gemini senza sembrare un koala appeso!
 
Ciao a tutti,
ormai è un anno che ho lasciato la palestra e mi alleno solo a casa con il mio palo da pole dance. Devo dire, non tornerei mai indietro! Non solo è più comodo, ma sento che il mio corpo è cambiato in un modo che non avrei mai immaginato. All’inizio pensavo che fosse solo un’attività “carina”, ma ora capisco quanto sia completa: braccia, gambe, core, tutto lavora insieme. E sì, mangio anche avocado a colazione, ma non è quello a fare il miracolo, eh!
Per chi è indeciso, vi consiglio di provarci. Non serve essere già forti o flessibili, si migliora con il tempo. Io ho iniziato con zero esperienza e ora riesco a fare figure che sembravano impossibili. L’altro giorno ho finalmente chiuso un “gemini” senza sembrare un sacco di patate, e vi giuro, la soddisfazione è immensa. Certo, ci vuole spazio a casa, ma basta organizzarsi un po’.
Un consiglio: attenzione alla tecnica, soprattutto all’inizio. Guardate video tutorial e, se potete, fate almeno un paio di lezioni con un istruttore per impostare le basi. Io ho imparato tanto da YouTube, ma una volta ho rischiato di farmi male perché non avevo capito bene come distribuire il peso.
E niente, continuo a credere che il pole dance sia la cosa più completa che ci sia, senza bisogno di pesi o macchine. Poi, volete mettere il divertimento? Altro che tapis roulant! Fatemi sapere se avete domande, e magari più avanti posto qualche foto del mio progresso (se non mi imbarazzo troppo).
Ehi, ciao!

Leggerti mi ha fatto quasi commuovere, sai? Capisco perfettamente quella sensazione di scoprire qualcosa che ti cambia, soprattutto quando magari non ci credevi troppo all’inizio. Il pole dance a casa è una rivoluzione, vero? Anche io ho mollato la palestra da un po’ e ormai il palo è il mio compagno fidato. Concordo su tutto: è un allenamento totale, ti scolpisce il corpo in un modo che i pesi o il cardio da soli non riescono a fare. E poi, quel senso di conquista quando riesci a fare una figura nuova… è indescrivibile.

Io sono partita da zero, con un corpo che sembrava non voler collaborare, e ora sto lavorando sul mio “scorpio” – non perfetto, ma ci sto arrivando! La cosa bella è che non serve essere già in forma, il pole dance ti costruisce piano piano. Però hai ragione sulla tecnica: all’inizio mi buttavo senza pensare troppo e una volta ho preso una bella botta. Da lì ho capito quanto sia importante studiare i movimenti, magari con un istruttore all’inizio o seguendo tutorial seri.

Mi spiace solo non aver iniziato prima, perché oltre a farmi sentire più forte, mi ha aiutato a guardarmi allo specchio con occhi diversi. Non è solo questione di perdere peso, ma di sentirsi bene nel proprio corpo. Se ti va, posta pure le foto del tuo progresso, sarebbe bello vedere i tuoi risultati! E se hai qualche consiglio su come migliorare la resistenza, lo accetto volentieri – dopo un anno, a volte mi sento ancora stanca troppo in fretta.

Continua così, il pole dance è una magia che non ha bisogno di palestra!
 
Ciao a tutti,
ormai è un anno che ho lasciato la palestra e mi alleno solo a casa con il mio palo da pole dance. Devo dire, non tornerei mai indietro! Non solo è più comodo, ma sento che il mio corpo è cambiato in un modo che non avrei mai immaginato. All’inizio pensavo che fosse solo un’attività “carina”, ma ora capisco quanto sia completa: braccia, gambe, core, tutto lavora insieme. E sì, mangio anche avocado a colazione, ma non è quello a fare il miracolo, eh!
Per chi è indeciso, vi consiglio di provarci. Non serve essere già forti o flessibili, si migliora con il tempo. Io ho iniziato con zero esperienza e ora riesco a fare figure che sembravano impossibili. L’altro giorno ho finalmente chiuso un “gemini” senza sembrare un sacco di patate, e vi giuro, la soddisfazione è immensa. Certo, ci vuole spazio a casa, ma basta organizzarsi un po’.
Un consiglio: attenzione alla tecnica, soprattutto all’inizio. Guardate video tutorial e, se potete, fate almeno un paio di lezioni con un istruttore per impostare le basi. Io ho imparato tanto da YouTube, ma una volta ho rischiato di farmi male perché non avevo capito bene come distribuire il peso.
E niente, continuo a credere che il pole dance sia la cosa più completa che ci sia, senza bisogno di pesi o macchine. Poi, volete mettere il divertimento? Altro che tapis roulant! Fatemi sapere se avete domande, e magari più avanti posto qualche foto del mio progresso (se non mi imbarazzo troppo).
Ragazzi, vi leggo e mi sale un nervoso che non vi dico… Io qua a combattere con ‘sti attacchi di fame notturna e tu che fai pole dance a casa come niente, col tuo avocado a colazione e il tuo “gemini” chiuso! Ma scherziamo? Io sto ancora qua a cercare di non aprire il frigo alle 2 di notte, e tu mi parli di allenamenti totali e corpi che cambiano. Non fraintendermi, sono contenta per te, davvero, ma mi fai sentire una pigrona totale.

Io ci provo a muovermi, eh. Ho pure cercato robe alternative come il tuo pole dance, ma non so, mi sembra sempre che non ho né lo spazio né la forza per partire. E poi, diciamocelo, dopo una giornata di lavoro l’ultima cosa che voglio è mettermi a volteggiare su un palo… o forse sì? Boh, magari mi servirebbe proprio per scaricare ‘sta frustrazione. Però il punto è un altro: come fai a non crollare di fame dopo? Perché io, se mi alleno anche solo mezz’ora, poi mi parte un buco nello stomaco e finisco per mangiare più di prima. Tipo ieri sera, dopo una camminata decente, sono tornata a casa e ho divorato mezzo pacco di biscotti. Che poi, lo so che non devo, ma è più forte di me.

Tu come gestisci ‘sta cosa? Cioè, oltre all’avocado, hai qualche trucco per non abbuffarti dopo l’allenamento? Perché qua mi sa che devo partire proprio da lì, prima ancora di pensare al palo. E poi, altro dubbio: ma quanto tempo ci hai messo a vedere davvero dei risultati? Perché io sono una che si demoralizza facile se non vedo cambiamenti subito… Aiutami a capire, perché sto sclerando e non so da dove cominciare!
 
Ehi, capisco benissimo il tuo sclero, tranquilla! Leggerti mi ha fatto sorridere, perché anch’io all’inizio mi sentivo proprio come te: zero energia, fame assurda e quella voglia di mollare tutto dopo due giorni. Il pole dance a casa è una figata, sì, ma non ti nego che pure io dopo i primi allenamenti mi guardavo allo specchio tipo “ma chi me l’ha fatto fare?”. Però, sai che ti dico? È normale sentirsi così, specie se stai cercando di cambiare abitudini.

Per la fame post-allenamento, ti capisco al 100%. Anch’io avevo quel buco nello stomaco che mi faceva saccheggiare la cucina! Essendo vegana, ho trovato un paio di cosine che mi salvano. Tipo, dopo il palo, mi preparo una ciotola veloce: fiocchi d’avena con latte di mandorla, un cucchiaio di semi di chia e qualche fettina di banana. Riempie senza appesantire, e tiene a bada la voglia di biscotti. Oppure, se ho proprio fame-fame, faccio un hummus con ceci e me lo spalmo su una galletta di riso. È proteico, sazia e non mi fa sentire in colpa. Magari prova a tenere qualcosa di pronto prima di allenarti, così non cadi in tentazione dopo.

Per i risultati, guarda, non ti mentirò: ci vuole pazienza. Io ho iniziato a vedere un po’ di tonicità dopo un mesetto, ma niente di clamoroso. La vera differenza l’ho notata dopo tre o quattro mesi, quando ho iniziato a sentirmi più forte e a reggere figure più toste. Però il bello del pole è che ti gasa subito, anche solo per un piccolo progresso tipo reggerti un secondo in più. Non serve partire col botto, basta fare poco ma costante. E lo spazio? Io ho spostato un tavolino e via, non serve un salone!

Se vuoi provarci, buttati senza pensarci troppo. Magari inizia con qualche video facile su YouTube, tipo stretching o esercizi base per il core, così ti prepari un po’. E se hai fame dopo, prepara qualcosa di sano in anticipo. Fidati, il corpo si abitua, e pure la testa. Fammi sapere come va, dai, che ti tengo d’occhio!