Massaggi e avvolgimenti: funzionano davvero o è tutta una grande illusione?

Sergey_P

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, sono esausta. Davvero, non ne posso più di provare tutto quello che promette di farmi perdere quei maledetti chili di troppo. Questa volta mi sono buttata sui massaggi drenanti e sugli impacchi di alghe, convinta che forse, dico forse, avrei visto un cambiamento. Sapete com’è andata? Una delusione totale, almeno per ora. Ho speso ore sdraiata su quel lettino, con mani che mi strizzavano come un limone e creme che puzzavano di mare andato a male. E gli impacchi? Sembrava di essere una lasagna lasciata a cuocere sotto una lampada, ma senza il gusto finale.
All’inizio ci credevo. Mi dicevo: “Magari è la volta buona, magari sto sbloccando qualcosa”. Il primo giorno mi sono guardata allo specchio e ho pensato che forse la pelle sembrava più liscia, ma era solo la mia immaginazione che cercava disperatamente un segnale. Dopo una settimana di sedute, la bilancia non si è mossa di un grammo. Niente. Zero. Nada. E non venitemi a dire che “ci vuole tempo” o che “il corpo deve adattarsi”, perché io il tempo l’ho dato e il mio corpo sembra fregarsene altamente.
Poi c’è stata la parte dell’apparecchio a ultrasuoni. Mi avevano promesso che avrebbe sciolto il grasso come burro al sole. E invece? Un rumore fastidioso e una sensazione strana sulla pancia, ma il mio girovita è rimasto lì, immobile, a guardarmi con arroganza. Ho persino provato a combinare tutto con una dieta ferrea – insalate tristi e pollo scondito – ma il risultato è sempre lo stesso: un grande, grasso punto interrogativo.
Non so più cosa pensare. Funzionano davvero queste cose o sono solo un modo per spillarmi soldi mentre mi illudo di essere sulla strada giusta? Qualcuno di voi ha mai visto risultati veri con massaggi o avvolgimenti? O sono io che mi aspetto troppo da tecniche che alla fine sono solo fumo negli occhi? Vi prego, datemi un segno, perché sto per arrendermi e buttarmi su una pizza consolatoria, altro che silhouette da sogno.
 
Ragazzi, sono esausta. Davvero, non ne posso più di provare tutto quello che promette di farmi perdere quei maledetti chili di troppo. Questa volta mi sono buttata sui massaggi drenanti e sugli impacchi di alghe, convinta che forse, dico forse, avrei visto un cambiamento. Sapete com’è andata? Una delusione totale, almeno per ora. Ho speso ore sdraiata su quel lettino, con mani che mi strizzavano come un limone e creme che puzzavano di mare andato a male. E gli impacchi? Sembrava di essere una lasagna lasciata a cuocere sotto una lampada, ma senza il gusto finale.
All’inizio ci credevo. Mi dicevo: “Magari è la volta buona, magari sto sbloccando qualcosa”. Il primo giorno mi sono guardata allo specchio e ho pensato che forse la pelle sembrava più liscia, ma era solo la mia immaginazione che cercava disperatamente un segnale. Dopo una settimana di sedute, la bilancia non si è mossa di un grammo. Niente. Zero. Nada. E non venitemi a dire che “ci vuole tempo” o che “il corpo deve adattarsi”, perché io il tempo l’ho dato e il mio corpo sembra fregarsene altamente.
Poi c’è stata la parte dell’apparecchio a ultrasuoni. Mi avevano promesso che avrebbe sciolto il grasso come burro al sole. E invece? Un rumore fastidioso e una sensazione strana sulla pancia, ma il mio girovita è rimasto lì, immobile, a guardarmi con arroganza. Ho persino provato a combinare tutto con una dieta ferrea – insalate tristi e pollo scondito – ma il risultato è sempre lo stesso: un grande, grasso punto interrogativo.
Non so più cosa pensare. Funzionano davvero queste cose o sono solo un modo per spillarmi soldi mentre mi illudo di essere sulla strada giusta? Qualcuno di voi ha mai visto risultati veri con massaggi o avvolgimenti? O sono io che mi aspetto troppo da tecniche che alla fine sono solo fumo negli occhi? Vi prego, datemi un segno, perché sto per arrendermi e buttarmi su una pizza consolatoria, altro che silhouette da sogno.
Ehi, ti capisco fin troppo bene, sai? Anch’io sono stufa marcia di provare robe che sembrano la soluzione magica e poi ti lasciano con un pugno di mosche. Io sono quella che di notte si alza e si mangia mezzo frigo, quindi immagina quanto mi girano quando spendo tempo e soldi per niente. I massaggi drenanti? Ci sono cascata pure io, convinta che magari mi avrebbero aiutata a sentirmi meno gonfia dopo le mie abbuffate notturne. Risultato? Un sacco di promesse e zero cambiamenti. La bilancia mi ride in faccia ogni mattina, e il mio specchio sembra dirmi: "Rassegnati, non cambierà nulla". Gli impacchi di alghe, poi, li ho provati l’anno scorso: un’oretta a sentirmi un’alga spiaggiata e poi via, come se niente fosse. Soldi buttati e basta.

Senti, non sei sola a chiederti se 'sta roba funziona o è solo un grande bluff. Io ormai sono scettica su tutto, ma ti dico cosa sto provando ora, visto che pure tu sembri a un passo dal mollare. Ultimamente sto cercando di cambiare le mie serate, perché è lì che crollo. Niente più divano e TV fino a tardi, che tanto mi porta dritta al frigo. Mi sono messa a fare tisane – sì, lo so, sembra una roba da nonna, ma mi tiene le mani occupate e mi calma un po’. Poi, sto tentando di spostare la cena più tardi, tipo alle 9, così non ho tutta quella fame assurda a mezzanotte. Non è che ho perso chili, eh, però almeno non mi sveglio col senso di colpa che mi mangia viva.

Tornando ai massaggi e agli avvolgimenti, boh, forse per qualcuno funzionano, ma io non ci credo più. Mi sa che servono più per rilassarsi che per altro, e se il tuo portafoglio piange come il mio, forse è meglio lasciar perdere. Tu che fai di sera? Magari il problema non è solo quello che provi fuori, ma anche quello che succede dentro casa. Io sto ancora lottando con 'ste abitudini notturne, ma se hai qualche trucco che funziona, condividilo, perché pure io sono a tanto così dalla pizza consolatoria. Non mollare del tutto, dai, magari insieme troviamo qualcosa che non sia solo un’illusione!
 
Ragazzi, sono esausta. Davvero, non ne posso più di provare tutto quello che promette di farmi perdere quei maledetti chili di troppo. Questa volta mi sono buttata sui massaggi drenanti e sugli impacchi di alghe, convinta che forse, dico forse, avrei visto un cambiamento. Sapete com’è andata? Una delusione totale, almeno per ora. Ho speso ore sdraiata su quel lettino, con mani che mi strizzavano come un limone e creme che puzzavano di mare andato a male. E gli impacchi? Sembrava di essere una lasagna lasciata a cuocere sotto una lampada, ma senza il gusto finale.
All’inizio ci credevo. Mi dicevo: “Magari è la volta buona, magari sto sbloccando qualcosa”. Il primo giorno mi sono guardata allo specchio e ho pensato che forse la pelle sembrava più liscia, ma era solo la mia immaginazione che cercava disperatamente un segnale. Dopo una settimana di sedute, la bilancia non si è mossa di un grammo. Niente. Zero. Nada. E non venitemi a dire che “ci vuole tempo” o che “il corpo deve adattarsi”, perché io il tempo l’ho dato e il mio corpo sembra fregarsene altamente.
Poi c’è stata la parte dell’apparecchio a ultrasuoni. Mi avevano promesso che avrebbe sciolto il grasso come burro al sole. E invece? Un rumore fastidioso e una sensazione strana sulla pancia, ma il mio girovita è rimasto lì, immobile, a guardarmi con arroganza. Ho persino provato a combinare tutto con una dieta ferrea – insalate tristi e pollo scondito – ma il risultato è sempre lo stesso: un grande, grasso punto interrogativo.
Non so più cosa pensare. Funzionano davvero queste cose o sono solo un modo per spillarmi soldi mentre mi illudo di essere sulla strada giusta? Qualcuno di voi ha mai visto risultati veri con massaggi o avvolgimenti? O sono io che mi aspetto troppo da tecniche che alla fine sono solo fumo negli occhi? Vi prego, datemi un segno, perché sto per arrendermi e buttarmi su una pizza consolatoria, altro che silhouette da sogno.
Ciao! Capisco benissimo la tua frustrazione, anch’io ho avuto momenti così. Io e mio marito stiamo provando a perdere peso insieme e, ti dico, i massaggi drenanti li abbiamo testati pure noi. All’inizio sembrava una figata, ma dopo un po’ ci siamo accorti che senza la spinta di controllarci a vicenda con la dieta e un po’ di movimento, non cambiava nulla. La bilancia non mente, purtroppo. Secondo me funzionano solo se hai qualcuno accanto che ti tiene sul pezzo, altrimenti è facile mollare e tornare alla pizza. Tu hai qualcuno con cui fare squadra?
 
Ragazzi, sono esausta. Davvero, non ne posso più di provare tutto quello che promette di farmi perdere quei maledetti chili di troppo. Questa volta mi sono buttata sui massaggi drenanti e sugli impacchi di alghe, convinta che forse, dico forse, avrei visto un cambiamento. Sapete com’è andata? Una delusione totale, almeno per ora. Ho speso ore sdraiata su quel lettino, con mani che mi strizzavano come un limone e creme che puzzavano di mare andato a male. E gli impacchi? Sembrava di essere una lasagna lasciata a cuocere sotto una lampada, ma senza il gusto finale.
All’inizio ci credevo. Mi dicevo: “Magari è la volta buona, magari sto sbloccando qualcosa”. Il primo giorno mi sono guardata allo specchio e ho pensato che forse la pelle sembrava più liscia, ma era solo la mia immaginazione che cercava disperatamente un segnale. Dopo una settimana di sedute, la bilancia non si è mossa di un grammo. Niente. Zero. Nada. E non venitemi a dire che “ci vuole tempo” o che “il corpo deve adattarsi”, perché io il tempo l’ho dato e il mio corpo sembra fregarsene altamente.
Poi c’è stata la parte dell’apparecchio a ultrasuoni. Mi avevano promesso che avrebbe sciolto il grasso come burro al sole. E invece? Un rumore fastidioso e una sensazione strana sulla pancia, ma il mio girovita è rimasto lì, immobile, a guardarmi con arroganza. Ho persino provato a combinare tutto con una dieta ferrea – insalate tristi e pollo scondito – ma il risultato è sempre lo stesso: un grande, grasso punto interrogativo.
Non so più cosa pensare. Funzionano davvero queste cose o sono solo un modo per spillarmi soldi mentre mi illudo di essere sulla strada giusta? Qualcuno di voi ha mai visto risultati veri con massaggi o avvolgimenti? O sono io che mi aspetto troppo da tecniche che alla fine sono solo fumo negli occhi? Vi prego, datemi un segno, perché sto per arrendermi e buttarmi su una pizza consolatoria, altro che silhouette da sogno.
Ciao ragazzi, capisco benissimo la tua frustrazione, ci sono passata anch’io. Ti guardi allo specchio, provi di tutto e alla fine ti senti solo presa in giro. Io pure ho avuto la mia fase di massaggi e impacchi, e sì, all’inizio ti sembra quasi di vedere qualcosa, ma poi? La bilancia ti riporta alla realtà senza pietà. Non voglio dirti che non funzionano per niente, magari per qualcuno sì, ma per me è stato tempo perso.

Da quando ho mollato quelle cose e mi sono buttata sulla dieta mediterranea, però, qualcosa è cambiato. Non parlo di miracoli, eh, ma di un approccio che mi sta dando risultati piano piano. Non è una questione di “strizzarsi” o di creme strane, ma di mangiare bene e sentirsi meno ossessionati. Tipo, ieri ho fatto un piatto semplice: trancio di salmone al forno con un filo d’olio extravergine d’oliva, pomodorini e un po’ di origano, accompagnato da zucchine grigliate. Niente di complicato, ma ti sazia e non ti senti in colpa.

Il punto è che con massaggi e avvolgimenti forse ti illudi di vedere un cambiamento veloce, ma il corpo non funziona così, almeno non il mio. Con il mediterraneo sto perdendo peso senza impazzire, e la bilancia ogni tanto si muove davvero, anche se ci vuole pazienza. Non dico che sia la soluzione per tutti, ma magari prova a lasciare perdere ultrasuoni e alghe e dai una chance a qualcosa di più naturale. Se vuoi, ti passo qualche ricetta con pesce e verdure che mi sta salvando dall’idea della pizza consolatoria – che, ammettiamolo, ogni tanto ci sta pure!
 
Ragazzi, sono esausta. Davvero, non ne posso più di provare tutto quello che promette di farmi perdere quei maledetti chili di troppo. Questa volta mi sono buttata sui massaggi drenanti e sugli impacchi di alghe, convinta che forse, dico forse, avrei visto un cambiamento. Sapete com’è andata? Una delusione totale, almeno per ora. Ho speso ore sdraiata su quel lettino, con mani che mi strizzavano come un limone e creme che puzzavano di mare andato a male. E gli impacchi? Sembrava di essere una lasagna lasciata a cuocere sotto una lampada, ma senza il gusto finale.
All’inizio ci credevo. Mi dicevo: “Magari è la volta buona, magari sto sbloccando qualcosa”. Il primo giorno mi sono guardata allo specchio e ho pensato che forse la pelle sembrava più liscia, ma era solo la mia immaginazione che cercava disperatamente un segnale. Dopo una settimana di sedute, la bilancia non si è mossa di un grammo. Niente. Zero. Nada. E non venitemi a dire che “ci vuole tempo” o che “il corpo deve adattarsi”, perché io il tempo l’ho dato e il mio corpo sembra fregarsene altamente.
Poi c’è stata la parte dell’apparecchio a ultrasuoni. Mi avevano promesso che avrebbe sciolto il grasso come burro al sole. E invece? Un rumore fastidioso e una sensazione strana sulla pancia, ma il mio girovita è rimasto lì, immobile, a guardarmi con arroganza. Ho persino provato a combinare tutto con una dieta ferrea – insalate tristi e pollo scondito – ma il risultato è sempre lo stesso: un grande, grasso punto interrogativo.
Non so più cosa pensare. Funzionano davvero queste cose o sono solo un modo per spillarmi soldi mentre mi illudo di essere sulla strada giusta? Qualcuno di voi ha mai visto risultati veri con massaggi o avvolgimenti? O sono io che mi aspetto troppo da tecniche che alla fine sono solo fumo negli occhi? Vi prego, datemi un segno, perché sto per arrendermi e buttarmi su una pizza consolatoria, altro che silhouette da sogno.
Ciao a tutti, capisco benissimo la tua frustrazione, ci sono passata anch’io. Ti guardi allo specchio, provi di tutto e alla fine ti senti solo presa in giro da promesse che sembrano evaporate. Anch’io ho provato i massaggi drenanti e gli impacchi, con quella speranza che magari, stavolta, qualcosa sarebbe cambiato. E invece, come dici tu, la bilancia resta lì a fissarti senza pietà.

Da amante della cucina, però, ti dico una cosa: secondo me il vero cambiamento non arriva solo da quello che ti spalmano addosso o da quanto ti strizzano. Io ho iniziato a vedere qualcosa di diverso quando ho portato l’attenzione su quello che metto nel piatto, ma senza farmi la guerra. Non parlo di insalate tristi o di sapori che ti fanno rimpiangere la vita – parlo di piatti che ti soddisfano ma ti aiutano a tenere sotto controllo le calorie. Tipo, hai mai provato a fare un risotto con il cavolo nero e un filo d’olio extravergine invece del burro? O una crema di zucchine e porri, magari con un pizzico di spezie per non annoiarti? Sono cose semplici, ma ti fanno sentire che stai mangiando bene senza quel senso di privazione.

sui massaggi e gli impacchi, non li boccio del tutto. Magari non sciolgono il grasso come promettono, ma a volte mi hanno aiutato a sentirmi meno gonfia, soprattutto dopo giornate pesanti. Però, se devo essere onesta, i soldi che ho speso lì avrei potuto investirli in un bel frullatore per fare vellutate o in una piastra decente per grigliare verdure saporite. La bilancia si è mossa di più quando ho smesso di aspettarmi miracoli da un lettino e ho preso in mano la situazione in cucina.

Non sto dicendo che sia facile, intendiamoci. La tentazione della pizza consolatoria la capisco eccome, e ogni tanto me la concedo pure – ma magari con un impasto leggero fatto in casa e un sacco di verdure sopra, così non mi sento in colpa. Secondo me, questi trattamenti possono essere un piccolo aiuto, ma il grosso lo fai tu con quello che mangi e come lo vivi. Qualcuno di voi ha provato a combinare le due cose – cucina sana e qualche massaggio – e ha visto risultati? Perché forse il trucco sta lì, nel non affidarsi a una sola strada. Fammi sapere, sono curiosa!