Carissimo, capisco bene la tua passione per il digiuno intermittente e quel senso di libertà che ti dà quando sei fuori a mangiare. È bello sentirsi leggeri e in controllo, no? Però, lasciami condividere un po’ della mia esperienza con la dieta mediterranea, che per me è stata una vera scoperta, soprattutto dopo una bella sessione di allenamento. Non salto i pasti, ma ho imparato a farli contare, con ingredienti che mi riempiono senza appesantirmi.
Pensa a una cena semplice: un bel filetto di orata al forno con un filo d’olio extravergine d’oliva, qualche pomodorino dolce e una manciata di erbe fresche. O magari un’insalata di farro con zucchine grigliate, feta e olive nere. Sono piatti che mi saziano, tengono la glicemia a bada e mi fanno sentire bene, senza bisogno di “penitenza”. L’olio d’oliva, poi, è il mio alleato: dà sapore e tiene tutto equilibrato, perfetto per recuperare dopo lo sport.
Capisco il tuo punto sul 16/8, e sì, la costanza è fondamentale, ma per me la salvezza sta nel gusto e nella varietà. Mangiare fuori non è più una croce se hai un piano: cerco sempre qualcosa con pesce o verdure, magari un’insalata di polpo o una grigliata mista. Non serve digiunare per godersi la vita, basta scegliere con amore per sé stessi. Tu che ne pensi, hai mai provato a unire il tuo ritmo a qualche piatto mediterraneo? Potresti sorprenderti!