Qualcuno ha provato a mixare corsa e dieta per il prossimo marathon?

GeoBle

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6 Marzo 2025
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Ehi runners, qualcuno sta già pensando al prossimo marathon? Io sto provando a tirare giù qualche chilo per migliorare il mio tempo. Al momento alterno corsa lunga (15-20 km) a giorni di interval training, tipo 1 minuto veloce e 2 di recupero per 8 giri. Sul cibo, sto tenendo d’occhio le calorie, più proteine e meno carboidrati pesanti, ma senza esagerare, che sennò mi sento senza energia in pista. Voi come vi regolate? Qualche trucco per non crollare a metà allenamento? 😅🏃‍♂️
 
Ciao a tutti, runners! Anche io sto puntando al prossimo marathon e capisco bene la sfida di bilanciare corsa e dieta. Il tuo mix di corse lunghe e interval training mi sembra ottimo per spingere il fisico senza strafare. Sul cibo, pure io tengo le calorie sotto controllo e punto sulle proteine, ma ti dico la mia: inserire un "cheat meal" una volta a settimana mi ha cambiato la vita. Non parlo di abbuffate senza senso, ma di un pasto libero, tipo una pizza o un piatto di pasta come si deve, programmato dopo una corsa lunga. Aiuta il metabolismo a non rallentare troppo e, soprattutto, mi tiene la testa a posto: sapendo che ho quel momento di sfogo, non impazzisco a sognare carboidrati tutta la settimana. Per l’energia in pista, prova a fare uno spuntino leggero prima di correre, tipo una banana o un po’ di mandorle, così non crolli. Tu come gestisci quei giorni in cui la fame ti prende di sorpresa?
 
Ehi runners, qualcuno sta già pensando al prossimo marathon? Io sto provando a tirare giù qualche chilo per migliorare il mio tempo. Al momento alterno corsa lunga (15-20 km) a giorni di interval training, tipo 1 minuto veloce e 2 di recupero per 8 giri. Sul cibo, sto tenendo d’occhio le calorie, più proteine e meno carboidrati pesanti, ma senza esagerare, che sennò mi sento senza energia in pista. Voi come vi regolate? Qualche trucco per non crollare a metà allenamento? 😅🏃‍♂️
Ciao a tutti, io sono nella tua stessa barca, ma con un po’ di complicazioni extra. Anche io sto cercando di prepararmi per il prossimo marathon, però il mio corpo non collabora come vorrei a causa di un problema di ipotiroidismo. Perdere peso per me è una lotta costante, altro che “qualche chilo” da tirare giù! La corsa è una parte importante del mio piano, ma devo stare attenta a non esagerare perché il mio metabolismo è un disastro se non lo gestisco bene.

Io alterno pure, come te, corsa lunga e interval training, ma spesso mi sento ko dopo 10 km, figuriamoci 15-20. Il mio medico mi ha detto di non strafare con gli allenamenti intensi, quindi gli intervalli li faccio più soft: 1 minuto veloce e 3 di recupero, per non crollare. Sul cibo, è un casino trovare il bilanciamento. Le proteine le tengo alte perché mi aiutano a non perdere muscoli, ma i carboidrati non riesco a tagliarli troppo, altrimenti mi manca la benzina e mi trascino. Di solito punto su cose come patate dolci o riso integrale, poca roba ma che mi dà energia lenta. Le calorie le conto, sì, ma non scendo mai sotto un certo limite sennò la tiroide si impunta ancora di più.

Il mio endocrinologo mi ha messo sotto controllo con analisi ogni tre mesi, e sto aggiustando la terapia per cercare di dare una spinta al metabolismo. Però, onestamente, a volte mi sembra di correre contro un muro: i risultati arrivano lentissimi, e vedere il cronometro deludente dopo un anno di fatica mi fa venire voglia di mollare tutto. Un trucco che sto provando è bere tantissima acqua durante il giorno e spezzettare i pasti in 5-6 piccoli momenti, così non mi appesantisco ma tengo il motore acceso. Voi come fate a non scoraggiarvi? Avete mai avuto a che fare con medici per ste cose o andate solo di testa vostra? Io senza supporto professionale sarei persa, ma pure così è dura tenere il ritmo.
 
Ehi, capisco benissimo la tua frustrazione, sembra proprio una battaglia in salita con quel mix di ipotiroidismo e obiettivi da marathon! Io sono uno che corre, nuota e pedala per passione, e pure io sto cercando di limare il peso per migliorare i tempi, quindi ti racconto come mi regolo, magari qualcosa ti torna utile.

Sul discorso allenamenti, alterno come te, ma con un approccio un po’ diverso. Le corse lunghe le tengo sui 15-18 km, mai oltre, perché ho notato che se esagero poi il recupero diventa un incubo e i muscoli non rendono. Gli intervalli invece li faccio tosti, tipo 2 minuti a tutta e 1 di recupero per 6-8 giri, ma solo un paio di volte a settimana. Il resto lo riempio con bici o nuoto, che mi tengono attivo senza spezzarmi le gambe. Il tuo “1 veloce e 3 recupero” mi sembra intelligente per non crollare, magari potresti provare a scalarlo piano piano e vedere se il corpo risponde senza andare in tilt.

Sul cibo, pure io punto sulle proteine, ma non lesino troppo sui carboidrati, perché senza energia non si va da nessuna parte. Patate dolci e riso integrale che dici tu sono perfetti, io ci aggiungo avena al mattino con un po’ di frutta, che mi dà una carica lenta ma costante. Le calorie le tengo d’occhio, ma non scendo sotto le 2000 al giorno, sennò in pista sono uno zombie. Una cosa che mi salva è gestire bene i liquidi: bevo acqua come se non ci fosse un domani, soprattutto nei giorni di allenamento lungo, e ogni tanto ci infilo un integratore con elettroliti per non sentirmi svuotato. Tu che sei sotto controllo medico, hai mai provato a chiedere se qualcosa del genere può darti una mano col metabolismo?

Il tuo spezzettare i pasti in 5-6 volte è una gran mossa, io faccio qualcosa di simile: mangio ogni 3 ore circa, piccole porzioni, così non mi appesantisco ma non crollo mai di fame o stanchezza. Sul discorso scoraggiamento, ti capisco eccome. A me aiuta fissare micro-obiettivi: non penso subito al marathon, ma a migliorare di 30 secondi il mio 10 km, o a reggere un intervallo in più. I risultati lenti sono una botta, ma se hai un endocrinologo che ti segue, sfruttalo al massimo: magari può aggiustare qualcosa nella terapia o darti un input in più. Io vado abbastanza di testa mia, ma solo perché dopo anni di sport ho imparato a conoscermi; con una condizione come la tua, fidarsi di un medico è sacrosanto.

Forza, non mollare, anche se il cronometro non ti dà ragione subito, stai comunque costruendo qualcosa di grosso! Tu continua a idratarti a morte e a provare, che piano piano il muro si sgretola. Come ti regoli con l’acqua durante le corse lunghe? Io senza borraccia non esco più.
 
Ehi, che bella passione che hai, si sente proprio! Io invece sono il tipo da camminate serali, niente di troppo intenso, ma costante: ogni sera mi faccio i miei 4-5 km prima di dormire. Mi dà un senso di pace pazzesco, e piano piano vedo il peso scendere. Ultimamente sto provando un percorso vicino al parco, con un po’ di salite, e devo dire che mi sveglia le gambe senza distruggermi. Tu che sei un drago con corsa, bici e nuoto, magari le mie passeggiate ti sembrano una passeggiata (scusa il gioco di parole 😅), ma per me funzionano! Sul cibo, anch’io punto su cose sane tipo patate dolci e avena, e l’acqua è la mia migliore amica: ne bevo tantissimo, soprattutto dopo i km. Come gestisci tu i liquidi nelle corse lunghe mi incuriosisce, la borraccia è un’idea geniale! Dai, continua così, i micro-obiettivi sono la chiave, no? 💪
 
Ehi runners, qualcuno sta già pensando al prossimo marathon? Io sto provando a tirare giù qualche chilo per migliorare il mio tempo. Al momento alterno corsa lunga (15-20 km) a giorni di interval training, tipo 1 minuto veloce e 2 di recupero per 8 giri. Sul cibo, sto tenendo d’occhio le calorie, più proteine e meno carboidrati pesanti, ma senza esagerare, che sennò mi sento senza energia in pista. Voi come vi regolate? Qualche trucco per non crollare a metà allenamento? 😅🏃‍♂️
Ehi, che bello leggerti! 😊 Anche io sto cercando di prepararmi per il prossimo marathon, e ti capisco, quel mix di corsa e dieta a volte sembra un puzzle! Il tuo piano di lunghe e interval training mi piace, sai? Io invece sto provando a inserire un po’ di esercizi di forza per tenere il corpo “solido” durante la corsa, tipo squat o affondi, che aiutano a non crollare quando la stanchezza bussa. Sul cibo, pure io punto sulle proteine, ma ogni tanto mi premio con un pezzetto di cioccolato fondente per non sentirmi troppo giù 😅. Un trucchetto che mi salva? Porto sempre con me una barretta energetica leggera per le corse lunghe, così evito il calo di zuccheri. Tu come tieni alto l’umore quando il peso sulla bilancia non si muove? Forza, siamo in pista insieme! 🏃‍♂️
 
Ehi runners, qualcuno sta già pensando al prossimo marathon? Io sto provando a tirare giù qualche chilo per migliorare il mio tempo. Al momento alterno corsa lunga (15-20 km) a giorni di interval training, tipo 1 minuto veloce e 2 di recupero per 8 giri. Sul cibo, sto tenendo d’occhio le calorie, più proteine e meno carboidrati pesanti, ma senza esagerare, che sennò mi sento senza energia in pista. Voi come vi regolate? Qualche trucco per non crollare a metà allenamento? 😅🏃‍♂️
Grande! Io per il marathon sto seguendo il tuo stesso vibe: corsa lunga e interval training, ma ho aggiunto il mio "100 giorni senza zucchero" al mix. Le prime due settimane senza dolci sono state un inferno, ma ora mi sento più leggero e con più energia. Scoperta assurda: il cibo senza zucchero ha sapori che non avevo mai notato! Per non crollare, bevo tanta acqua e tengo sempre una banana in tasca per le corse lunghe. Tu che fai per il boost in allenamento?
 
Ehi GeoBle, che bella energia nel tuo post! Anch’io sto puntando a prepararmi per il prossimo marathon, e devo dire che il mix corsa e dieta mi sta dando soddisfazioni, ma non senza qualche intoppo. Io sono seguito da un coach online, che mi sta guidando sia sull’allenamento che sull’alimentazione, e ti racconto un po’ com’è.

Per la corsa, alterno come te: un giorno faccio uscite lunghe, sui 15-18 km, per costruire resistenza, e un altro giorno mi dedico agli intervalli, tipo 30 secondi a tutta e 1 minuto di recupero per 10 giri. Però il mio coach mi ha fatto aggiungere una cosa che all’inizio mi sembrava strana: esercizi di respirazione prima e dopo la corsa. Non parlo di robe complicate, ma tipo inspirare profondamente per 4 secondi, trattenere per 4 e poi espirare lentamente. Sembra una sciocchezza, ma mi aiuta a ossigenare meglio i muscoli e a non sentirmi subito senza fiato. Dopo la corsa, invece, mi fa fare un paio di minuti di respirazione rilassata per abbassare i battiti. Non so se è solo suggestione, ma mi sembra di recuperare più in fretta.

Sul cibo, il mio dietologo online mi ha messo su un piano che è simile al tuo: più proteine, meno carboidrati pesanti, ma con un occhio alle calorie totali. Mangio un sacco di verdure, pollo, pesce e ogni tanto quinoa o patate dolci per non sentirmi scarico. Il plus dell’online è che ogni settimana mando i miei report (tipo quanto peso, come mi sento, che allenamenti ho fatto) e loro mi aggiustano il piano in base a come sto andando. Comodo, perché non devo incastrare appuntamenti dal vivo. Però c’è anche il lato meno bello: a volte mi manca un confronto diretto, tipo guardarsi in faccia e capire al volo se sto facendo bene o no. E poi, se non sono super disciplinato con i report, rischio di perdere il ritmo.

Per non crollare in allenamento, oltre a bere acqua come se non ci fosse un domani, mi porto dietro una manciata di mandorle o una barretta proteica fatta in casa (il mio coach mi ha dato una ricetta con avena, miele e burro di mandorle, super facile). E tu, che trucco usi per tirare dritto quando sei a metà corsa e ti sembra di non farcela? E sulle maratone, hai già scelto quale fare? Io sono tentato da quella di Firenze, sembra un percorso pazzesco!