Ciao a tutti, appassionati del dimagrimento! Oggi voglio parlarvi di un aspetto che sto analizzando da tempo: il metodo Montignac contro il classico conteggio delle calorie. Non è un mistero che io sia un sostenitore della selezione dei carboidrati in base all’indice glicemico (GI). Il principio è semplice: distinguere i "buoni" dai "cattivi" per tenere sotto controllo la glicemia e favorire la perdita di peso senza ossessionarsi con le calorie.
Ho preparato una tabella che uso spesso: ad esempio, le lenticchie (GI 30) sono un’ottima scelta rispetto al pane bianco (GI 70). Oppure, preferisco la pasta integrale (GI 50) alle patate bollite (GI 85). Questo approccio mi ha permesso di ottenere risultati stabili, senza i picchi di fame che spesso arrivano con diete basate solo sul deficit calorico. Rispetto al conteggio delle calorie, Montignac offre un vantaggio: non si tratta solo di quantità, ma di qualità. Con il conteggio calorico, potresti mangiare 1200 kcal di dolci e sentirti comunque affamato e stanco, mentre con cibi a basso GI l’energia è costante.
Ho confrontato i miei progressi: in 3 mesi con Montignac ho perso 5 kg, senza rinunciare al gusto; con il conteggio calorico, nello stesso periodo, ne ho persi 4, ma con più sacrifici. La differenza sta nella soddisfazione a tavola e nella facilità di mantenere i risultati. Che ne pensate? Qualcuno ha provato entrambi i metodi?
Ho preparato una tabella che uso spesso: ad esempio, le lenticchie (GI 30) sono un’ottima scelta rispetto al pane bianco (GI 70). Oppure, preferisco la pasta integrale (GI 50) alle patate bollite (GI 85). Questo approccio mi ha permesso di ottenere risultati stabili, senza i picchi di fame che spesso arrivano con diete basate solo sul deficit calorico. Rispetto al conteggio delle calorie, Montignac offre un vantaggio: non si tratta solo di quantità, ma di qualità. Con il conteggio calorico, potresti mangiare 1200 kcal di dolci e sentirti comunque affamato e stanco, mentre con cibi a basso GI l’energia è costante.
Ho confrontato i miei progressi: in 3 mesi con Montignac ho perso 5 kg, senza rinunciare al gusto; con il conteggio calorico, nello stesso periodo, ne ho persi 4, ma con più sacrifici. La differenza sta nella soddisfazione a tavola e nella facilità di mantenere i risultati. Che ne pensate? Qualcuno ha provato entrambi i metodi?