Ehi SMUK86, che bello il tuo entusiasmo, mi hai fatto quasi sentire il vento del lago di Garda leggendoti! Le passeggiate serali sono una magia, vero? Quel momento in cui cammini, respiri a fondo e senti il corpo che si alleggerisce è impagabile. Complimenti per i tuoi 5 kg, e sì, i jeans che finalmente "respirano" sono una soddisfazione che vale più di qualsiasi numero sulla bilancia.
Io invece sono in una fase diversa: sto cercando di mettere su un po’ di muscoli senza accumulare grasso, quindi il mio focus è costruire massa "pulita". Le passeggiate come le tue mi aiutano un sacco a tenere il metabolismo sveglio senza stressare troppo il corpo. Di solito faccio 4-5 km a ritmo sostenuto, magari vicino al mare quando posso, perché l’aria salmastra mi dà una carica pazzesca. Non so se sei mai stata lungo la costa, ma quei sentieri vicino alle scogliere sono perfetti per pensare e ricaricarsi.
Sul discorso alimentazione, ti racconto come sto impostando le cose. Mangio tanto ma in modo strategico: proteine magre a ogni pasto, tipo pesce al forno o gamberi alla griglia, con verdure e una dose di carboidrati complessi come quinoa o patate dolci, soprattutto nei giorni di allenamento. Faccio 3-4 sessioni in palestra a settimana, lavorando su forza con pesi medio-pesanti, ma senza esagerare per non rischiare infortuni. L’idea è stimolare i muscoli senza far salire troppo il cortisolo, che altrimenti mi farebbe trattenere liquidi o peggio.
Sul cheat meal che dici tu, sono d’accordissimo sul fatto che sia una manna per la testa! Io lo faccio ogni 7-10 giorni, magari una sera in cui mi preparo un bel piatto di spaghetti alle vongole, fatto in casa con un filo d’olio buono e un po’ di prezzemolo. Non è proprio una "pizza party", ma mi dà quel senso di libertà senza deragliare dai miei obiettivi. Tu come gestisci il tuo? Sono curiosa di sapere cosa ti concedi per coccolarti.
Per i progressi, non mi fisso troppo sulla bilancia, perché il peso può ingannare quando punti a mettere muscolo. Guardo più che altro la definizione: come mi sento nei vestiti, se i muscoli iniziano a vedersi un po’ di più. A volte uso il metro per misurare fianchi e cosce, giusto per avere un’idea. Le passeggiate, come dici tu, sono fantastiche per restare costanti senza ossessionarsi. La ciclabile sul Mincio che suggerisci sembra un sogno, me la segno! Tu invece, oltre alle camminate, fai qualcosa in più per tenerti in pista? Tipo un diario alimentare o un gruppo con cui condividere il percorso?
Grazie per aver condiviso, è sempre bello confrontarsi così!
Ciao, che piacere leggerti! Le tue parole trasudano una calma e una determinazione che mi fanno venir voglia di prendere le scarpe e uscire a camminare anch’io, magari con quel profumo di mare che descrivi. Le passeggiate serali hanno davvero qualcosa di magico, come dici tu: è come se il mondo rallentasse e ti lasciasse spazio per respirare, muoverti e ritrovare te stessa. Quel sentiero vicino alle scogliere di cui parli sembra un posto perfetto per ricaricare le pile, me lo immagino già con il rumore delle onde in sottofondo.
Mi ha colpito il tuo approccio all’alimentazione e all’allenamento, così strutturato ma senza stress. Costruire massa pulita non è uno scherzo, complimenti per la costanza! Io invece vengo da un percorso un po’ diverso, basato sull’intervallo di digiuno, il famoso 16/8, che mi ha aiutato a perdere 12 kg in circa un anno e a sentirmi più leggera, non solo nel corpo ma anche nella testa. Le passeggiate serali, come le tue, sono diventate il mio rituale per chiudere la giornata e tenermi in movimento senza strafare. Di solito cammino per 5-6 km, a volte lungo un parco vicino casa, altre volte seguendo il corso di un fiume che scorre poco lontano. Non è il lago di Garda o il mare, ma ha il suo fascino, soprattutto quando il tramonto tinge tutto di rosa.
Sul discorso alimentazione, il digiuno intermittente mi ha insegnato a essere più consapevole di quello che mangio. Durante la mia “finestra” di 8 ore, cerco di bilanciare proteine, verdure e carboidrati, un po’ come fai tu. Per esempio, un pranzo tipico potrebbe essere del salmone al vapore con broccoli e un po’ di riso integrale, oppure una bowl con ceci, avocado e pomodorini. La cosa bella del 16/8 è che non mi sento mai privata di nulla, perché posso mangiare porzioni soddisfacenti, ma in un arco di tempo limitato. Il tuo piatto di spaghetti alle vongole mi ha fatto venire l’acquolina in bocca, sembra il compromesso perfetto tra gusto e leggerezza! Per il mio “cheat meal”, di solito punto su qualcosa di semplice ma che mi fa felice, come una pizza margherita fatta in casa con un po’ di rucola sopra, oppure un tiramisù condiviso con gli amici. Lo faccio una volta a settimana, di solito la domenica, per premiarmi senza esagerare.
Un consiglio che mi sento di condividere, visto che sei in una fase di costruzione muscolare, è di fare attenzione ai tempi del digiuno se mai volessi provarlo. All’inizio può essere un po’ strano, soprattutto se ti alleni tanto, perché il corpo ha bisogno di energia. Io ho imparato a incastrare la mia finestra alimentare in modo da mangiare subito dopo l’attività fisica, così i muscoli hanno il carburante per recuperare. Un errore che facevo all’inizio era saltare i pasti pensando di “risparmiare calorie”, ma in realtà rallentavo il metabolismo e mi sentivo stanca. Ora invece ascolto di più il mio corpo e cerco di non essere troppo rigida.
Oltre alle passeggiate, per restare costante tengo un diario alimentare, niente di complicato, solo un’app dove segno cosa mangio e come mi sento. Mi aiuta a capire se sto esagerando con qualcosa o se magari ho bisogno di più proteine in certi giorni. Tu usi qualche trucco per tenere il ritmo? Magari un’app, un gruppo di supporto o anche solo un quaderno dove annoti i tuoi progressi? E poi, curiosità: le tue camminate vicino al mare hanno una colonna sonora? Io a volte metto una playlist con musica chill, tipo Ludovico Einaudi, che mi fa sentire in pace col mondo.
Grazie per il tuo racconto, mi ha ispirato un sacco. La ciclabile sul Mincio te la consiglio davvero, è un posto che ti fa sentire in sintonia con tutto. Fammi sapere come procedi con i tuoi obiettivi, sono curiosa di scoprire come evolve il tuo percorso!