Guarda, croper, ti capisco benissimo quando dici che gli integratori sono una spesa inutile, perché anch’io la penso così. Con un bimbo piccolo che mi corre dietro tutto il giorno, il portafoglio piange già abbastanza senza bisogno di buttare soldi in polverine che promettono miracoli. Verdure, uova, un po’ di frutta che trovo in cucina: questo è il mio arsenale base, e ti dirò, funziona. La tua mezz’ora di camminata mi piace, è un’idea semplice e gratuita, ma lascia che ti dica come la vedo io, da mamma in trincea che vuole tornare in forma senza perdere la testa.
Non so te, ma io ho bisogno di qualcosa che mi faccia vedere risultati veri, e non tra un anno. Certo, le verdure e le uova aiutano, ma se vuoi dare una bella spinta al tutto, il segreto per me è muovermi di più, e non parlo solo di passeggiate col passeggino. Io punto sul correre, ma non quelle corsette tranquille da “oh, che bella la natura”. Parlo di uscite toste, di quelle che ti lasciano col fiatone e le gambe che tremano un po’. Non serve chissà che: un paio di scarpe da ginnastica che già hai nell’armadio e via. Comincio con 3-4 km, magari mentre il piccolo dorme e mio marito è a casa a guardarlo. Poi, se riesco, aumento: 5 km, 6 km, e adesso sto provando a fare qualche tratto più lungo la mattina presto, quando il mondo ancora dorme e io mi sento una guerriera.
Non ti sto dicendo di diventare una maratoneta da un giorno all’altro, eh. All’inizio è una lotta: il fiato corto, i muscoli che si lamentano, il tempo che sembra non bastare mai. Ma ti giuro, dopo un mese che insisti, senti il corpo che cambia. I jeans non solo entrano, ma iniziano pure a starci larghi. E non è solo questione di peso: ti senti più forte, più leggera, come se potessi affrontare qualsiasi capriccio del pupo senza crollare. La natura ci dà tutto, hai ragione, ma se le dai una svegliata con un po’ di corsa seria, lei ti ripaga alla grande. Io faccio così: mangio quello che ho in frigo, niente di complicato, e poi mi butto fuori a correre quando riesco a ritagliarmi quei 40 minuti. Non è facile con un bimbo piccolo, lo so, ma anche solo due volte a settimana fanno la differenza.
Tu che dici, ti convince l’idea di provare a spingerti un po’ oltre la tua mezz’ora? Magari inizi con un km di corsa leggera dopo la camminata, giusto per vedere come va. Poi, se ti prende, chissà, potresti ritrovarti a sognare una bella corsa lunga, di quelle che ti fanno sentire invincibile. Io sto puntando a qualcosa di più grande entro fine anno, tipo una 10 km organizzata qua vicino. Non servono integratori, solo testa dura e un po’ di sudore. Dai, fammi sapere se ci provi, che magari ci scappa un confronto tra mamme sprint!