Ragazzi, dopo una sessione di cardio che ti lascia senza fiato, l’ultima cosa che vuoi è sentirti come se stessi morendo dalla voglia di mangiare qualcosa di sostanzioso. Ecco dove entro in gioco io, con la mia passione per la cucina che non si arrende nemmeno davanti alla bilancia! Oggi vi racconto come ho trasformato un classico piatto internazionale in una versione leggera ma saporita, perfetta per ricaricarci senza sensi di colpa.
Prendiamo ispirazione dall’Asia: un curry thailandese. Di solito è una bomba di calorie con quel latte di cocco cremoso e il riso appiccicoso, vero? Ma ascoltate qua. Ho sostituito il latte di cocco intero con una versione light – sì, esiste, e sa comunque di vacanza tropicale – e ho aggiunto un po’ di yogurt greco magro per mantenere quella consistenza vellutata. Il riso? Via, sostituito con del cavolfiore grattugiato e saltato con spezie. Non storcete il naso, giuro che sembra di mangiare un piatto da ristorante fusion!
Per il pollo, niente fritture o robe pesanti: marinato con lime, zenzero e un pizzico di peperoncino, poi grigliato. Le verdure – carote, zucchine, peperoni – le faccio saltare veloce, così restano croccanti e non perdono quel vibe fresco. Il segreto? Un cucchiaino di salsa di soia a basso contenuto di sodio e una spolverata di coriandolo. Il risultato è un piatto colorato, profumato, che ti fa sentire a Bangkok senza appesantirti prima del prossimo allenamento.
E il cardio? Beh, dopo una ciotola così, ti senti leggero ma soddisfatto, pronto a saltare sul tapis roulant senza pensare “oddio, sto morendo”. Provatelo e fatemi sapere se anche voi avete qualche trucco cosmopolita per rendere i post-cardio meno… disperati!
Prendiamo ispirazione dall’Asia: un curry thailandese. Di solito è una bomba di calorie con quel latte di cocco cremoso e il riso appiccicoso, vero? Ma ascoltate qua. Ho sostituito il latte di cocco intero con una versione light – sì, esiste, e sa comunque di vacanza tropicale – e ho aggiunto un po’ di yogurt greco magro per mantenere quella consistenza vellutata. Il riso? Via, sostituito con del cavolfiore grattugiato e saltato con spezie. Non storcete il naso, giuro che sembra di mangiare un piatto da ristorante fusion!
Per il pollo, niente fritture o robe pesanti: marinato con lime, zenzero e un pizzico di peperoncino, poi grigliato. Le verdure – carote, zucchine, peperoni – le faccio saltare veloce, così restano croccanti e non perdono quel vibe fresco. Il segreto? Un cucchiaino di salsa di soia a basso contenuto di sodio e una spolverata di coriandolo. Il risultato è un piatto colorato, profumato, che ti fa sentire a Bangkok senza appesantirti prima del prossimo allenamento.
E il cardio? Beh, dopo una ciotola così, ti senti leggero ma soddisfatto, pronto a saltare sul tapis roulant senza pensare “oddio, sto morendo”. Provatelo e fatemi sapere se anche voi avete qualche trucco cosmopolita per rendere i post-cardio meno… disperati!