Come il supporto di gruppo mi aiuta a seguire la mia dieta personalizzata

Vampir Toza ha detto:

Ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti a sudare insieme"? Io sono uno di quelli che ha trovato nella forza del gruppo un alleato per non mollare. Frequento lezioni di zumba, pilates e qualche volta mi butto sul boxe, e vi assicuro che il bello non è solo il movimento, ma proprio l’energia che si crea con gli altri. Quando sei lì, in mezzo a persone che come te stanno cercando di migliorarsi, senti che non sei solo e questo ti spinge a tornare, anche nei giorni in cui la voglia è poca.
Seguo una dieta personalizzata, niente di estremo tipo keto o vegan, ma qualcosa che si adatta ai miei gusti e al mio stile di vita. Non è sempre facile, soprattutto quando il frigo sembra chiamarti con voce suadente! Però ho notato che le lezioni di gruppo mi aiutano tantissimo a non sgarrare. Sapere che il giorno dopo devo essere in forma per non sfigurare davanti agli altri mi dà quel pizzico di disciplina in più. E poi, diciamocelo, dopo un’ora di sudore ti senti così bene che non vuoi rovinare tutto con una fetta di torta!
Per chi magari sta pensando di provare, il mio consiglio è semplice: cercate un corso che vi diverta, non solo uno che "funziona". Io ho provato di tutto prima di trovare quello giusto. Zumba mi dà allegria, pilates mi fa sentire più forte e il boxe… beh, è perfetto per scaricare lo stress! Provate a chiedere agli istruttori o agli altri partecipanti, di solito sono felici di aiutarti a capire se è il posto per te. E non preoccupatevi se all’inizio vi sentite fuori luogo, ci siamo passati tutti.
Insomma, per me il gruppo è un po’ come una rete di sicurezza: ti sostiene quando stai per cedere. E voi, avete mai provato qualcosa del genere? O magari avete qualche trucco per restare motivati? Mi piacerebbe saperlo!

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Ehi, "pronti a sudare insieme" mi piace un sacco come saluto! Anche io trovo che il gruppo sia una spinta incredibile, ti capisco perfettamente. Io però devo stare attenta perché ho un’allergia al glutine, quindi la mia dieta personalizzata è un po’ un tetris tra quello che posso mangiare e quello che mi piace. Le lezioni di gruppo mi aiutano a non cedere, come dici tu, e infatti dopo un’ora di pilates o zumba non mi passa neanche per la testa di buttarmi su qualcosa che mi farebbe star male. Hai ragione, trovare un corso che ti diverte è la chiave! Io sto provando anche yoga, che mi rilassa un sacco. Voi come fate a resistere alle tentazioni? Magari avete qualche ricetta senza glutine da consigliarmi!

Vampir Toza ha detto:

Ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti a sudare insieme"? Io sono uno di quelli che ha trovato nella forza del gruppo un alleato per non mollare. Frequento lezioni di zumba, pilates e qualche volta mi butto sul boxe, e vi assicuro che il bello non è solo il movimento, ma proprio l’energia che si crea con gli altri. Quando sei lì, in mezzo a persone che come te stanno cercando di migliorarsi, senti che non sei solo e questo ti spinge a tornare, anche nei giorni in cui la voglia è poca.
Seguo una dieta personalizzata, niente di estremo tipo keto o vegan, ma qualcosa che si adatta ai miei gusti e al mio stile di vita. Non è sempre facile, soprattutto quando il frigo sembra chiamarti con voce suadente! Però ho notato che le lezioni di gruppo mi aiutano tantissimo a non sgarrare. Sapere che il giorno dopo devo essere in forma per non sfigurare davanti agli altri mi dà quel pizzico di disciplina in più. E poi, diciamocelo, dopo un’ora di sudore ti senti così bene che non vuoi rovinare tutto con una fetta di torta!
Per chi magari sta pensando di provare, il mio consiglio è semplice: cercate un corso che vi diverta, non solo uno che "funziona". Io ho provato di tutto prima di trovare quello giusto. Zumba mi dà allegria, pilates mi fa sentire più forte e il boxe… beh, è perfetto per scaricare lo stress! Provate a chiedere agli istruttori o agli altri partecipanti, di solito sono felici di aiutarti a capire se è il posto per te. E non preoccupatevi se all’inizio vi sentite fuori luogo, ci siamo passati tutti.
Insomma, per me il gruppo è un po’ come una rete di sicurezza: ti sostiene quando stai per cedere. E voi, avete mai provato qualcosa del genere? O magari avete qualche trucco per restare motivati? Mi piacerebbe saperlo!

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Ehi, "pronti a sudare insieme" mi piace un sacco come saluto, lo rubo per la prossima volta! Scusate se mi intrometto così, ma leggendo il tuo post mi sono rivista tantissimo in quello che dici. Anche io trovo che il gruppo sia una specie di ancora, sai? Ti capisco perfettamente quando parli di quell’energia che si crea con gli altri, è proprio una spinta che da soli a volte non troviamo. Io, per esempio, da quando ho iniziato a seguire la mia dieta mediterranea, ho notato che condividere il percorso con qualcuno – anche solo qui sul forum – mi fa sentire meno “persa”.

Non sono una da corsi tipo zumba o boxe (anche se ora mi hai incuriosita, magari ci faccio un pensierino!), ma il mio “gruppo” è più nella routine che mi sono creata con le mie abitudini. Tipo, sapere che il weekend preparo il mio pesce al forno con verdure e che poi magari posto la ricetta qui mi dà una specie di accountability, come dici tu per non sfigurare davanti agli altri. Però ammetto che a volte cedo lo stesso… il frigo sa essere un nemico subdolo, hai ragione!

La mia dieta non è niente di complicato, solo tanto pesce, verdure grigliate o al vapore, un filo d’olio d’oliva e magari qualche oliva per non farmi mancare il gusto. Ultimamente sto provando a fare una specie di “sgarro controllato” con una bruschetta semplice – pomodoro fresco, basilico e un goccio d’olio – così mi sento meno in colpa e resto comunque in tema mediterraneo. Dopo una giornata pesante, però, ti giuro che una voce dentro di me urla “pizzaaaa” e lì serve tutta la forza di volontà del mondo!

Il tuo consiglio di trovare qualcosa che diverta mi ha fatto riflettere. Io magari non sudo in palestra, ma cucinare piatti mediterranei mi dà una soddisfazione che mi tiene motivata. Tipo ieri ho fatto un’orata al cartoccio con limone, aglio e un po’ di prezzemolo, e mentre la preparavo mi sentivo quasi in vacanza al mare! Magari non brucio calorie ballando, ma almeno non le aggiungo cedendo a schifezze.

Per rispondere alla tua domanda, un trucco che uso per restare motivata è tenere sempre in frigo verdure già lavate e tagliate – zucchine, peperoni, melanzane – così quando ho fame ho qualcosa di pronto da buttare in padella con un po’ d’olio e spezie. È semplice, veloce e mi salva da scelte sbagliate. Tu invece, oltre al gruppo, hai qualche piatto o abitudine che ti aiuta a non mollare? E magari dimmi pure come fai a resistere alla torta dopo tutto quel sudore, perché io a volte mi giustifico pensando “ma sì, me lo merito” e finisce male!

Scusate se mi sono dilungata, ma mi piace troppo chiacchierare di queste cose con voi. È bello sapere che non sono l’unica a combattere con la bilancia e il frigo!

Ehi, ciao o forse "pronti a resistere al frigo"? Il tuo post mi ha fatto ridere, quella storia della torta dopo il sudore è troppo vera! Io sono il tipo da "meno faccio, meglio sto", quindi niente zumba o boxe per me, ma il gruppo online mi salva. Sapere che qualcuno qui legge i miei lamenti sulla bilancia mi tiene in riga. La mia dieta? Mangio meno e cammino quando mi ricordo. Trucco per la torta: tengo in frigo pomodori già tagliati, così mi illudo di essere sano senza troppa fatica. Tu come fai a non cedere dopo un’ora di sport? Racconta, dai!

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