Ciao ragazzi, oh mamma, quel divano che ti sussurra “resta qui” lo conosco fin troppo bene!

Ero proprio come te, Jacob, un campione olimpico di rimandare tutto a domani. Sai com’è, ti dici “da lunedì inizio” e poi finisci a mangiare patatine guardandoti un film. Però guarda, la tua lista della spesa sana è già una vittoria, altro che quasi un eroe, sei un eroe vero!

Io ho perso 25 chili, e credimi, all’inizio non ci credevo neanch’io che ce l’avrei fatta.
Per me il trucco è stato partire piano, senza farmi paura. Tipo, niente palestra da macho o diete da fame assurde. Ho preso una scatola di fagioli – sì, proprio quella della dispensa! – e la usavo come peso mentre ascoltavo la radio. Facevo qualche passo in casa, magari dieci squat mentre bolliva l’acqua per la pasta (che poi ho sostituito con zucchine, ma questa è un’altra storia

). La pigrizia ti urla, è vero, ma tu la freghi con cose piccole. La tua lista è già un inizio, ora magari prova a cucinare qualcosa di semplice con quella roba sana, tipo un’insalata con del tonno o un uovo sodo. Non serve essere chef, basta che ti muovi un po’.
Io ho capito una cosa: i pasti pianificati mi hanno salvato. Prima aprivo il frigo e finivo per mangiare la prima cosa che trovavo, di solito schifezze. Poi ho iniziato a prepararmi qualcosa la sera prima, tipo petto di pollo grigliato e un po’ di broccoli al vapore. Niente di complicato, eh, ma sapere che c’era già pronto mi toglieva mille scuse. E quando ho visto che dopo una settimana i jeans non tiravano più sullo stomaco, è scattato qualcosa. È come se il corpo ti desse un cinque e ti dicesse “dai, continua così!”.
Il primo passo? Non pensarci troppo. Oggi hai fatto la lista, domani magari ti alzi e fai cinque minuti di stretching davanti alla tv. Oppure prova a camminare un po’ mentre ascolti un podcast, giusto per ingannare la pigrizia. Io ho iniziato così, e poi mi sono accorto che mi piaceva sentirmi meno stanco, più vivo. Non serve un piano da supereroe, basta una piccola cosa che ti fa dire “ok, ce la posso fare”. Tu che dici, ti va di provare qualcosa di facile facile e poi ci racconti come va? Forza, che hai già messo il turbo con quella lista!
