Digiuno a modo mio: 1-2 giorni a settimana tra kefir e verdure, altro che leggende!

amal.dny

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, sapete qual è il vero segreto per stare in forma senza impazzire? Altro che storie di diete assurde o allenamenti massacranti ogni giorno! Io sono anni che faccio 1-2 giorni a settimana di digiuno leggero, e vi giuro che funziona. Non è fame, è solo una pausa per il corpo. Di solito punto su kefir, che mi tiene sazio e leggero, oppure verdure crude e cotte, tipo zucchine, carote o broccoli. A volte, se ho voglia di qualcosa di diverso, mi butto su mele o pere, ma sempre senza esagerare.
All’inizio pensavo “ma chi me lo fa fare?”, e invece dopo un po’ ti abitui. Il primo giorno può essere tosto, magari hai quella voglia di spiluccare qualcosa, ma poi passa. Bevo tanta acqua, tisane senza zucchero, e il gioco è fatto. Non è un sacrificio, è una scelta. E i risultati? Li vedo eccome: pancia più piatta, energia che torna, e quel senso di pesantezza che sparisce. Non sto lì a pesarmi ossessivamente, ma i jeans non mentono, no?
Dicono che digiunare fa male, che rallenta il metabolismo, che ti rovina i muscoli. Sciocchezze! Se lo fai bene, con la testa, il corpo ringrazia. Io continuo ad allenarmi, sollevo pesi, e non ho perso un grammo di forza, anzi, mi sento più pulito dentro. È come dare un reset al sistema. Certo, non è per tutti, ma chi pensa che sia una follia dovrebbe provarci prima di parlare. Altro che leggende, qui si parla di fatti! Qualcuno di voi ha mai provato qualcosa del genere? Dai, raccontate!
 
Ciao ragazzi, che bella riflessione! Sai, leggendo il tuo post mi sono proprio rivista in quel mix di curiosità e scetticismo iniziale, tipo "ma funzionerà davvero?". Io non sono proprio una fan del digiuno, devo ammetterlo, però capisco quel bisogno di sentirsi leggeri e dare una marcia in più al corpo. La tua idea di kefir e verdure mi piace un sacco, magari un giorno ci provo anch’io, chissà!

Io invece punto tutto sulle camminate, ormai sono il mio mantra per stare in forma senza impazzire. Faccio 1-2 giorni a settimana di percorsi un po’ più lunghi, tipo 10-12 km, e ti giuro che è una svolta. Non è solo questione di bruciare calorie, ma di come ti senti dopo: la testa si svuota, le gambe girano da sole e torni a casa con un’energia pazzesca. Di solito mi porto dietro una bottiglietta d’acqua e, se capita, una mela per spezzare la fame, ma niente di pesante. L’idea è godermi il momento, non appesantirmi.

Un percorso che adoro è quello vicino casa mia, una stradina tra i campi che poi sale su una collinetta: panorama da urlo e zero stress. A volte mi invento dei giochi per non annoiarmi, tipo contare gli alberi o cercare di riconoscere i canti degli uccellini. Oppure metto una playlist che mi dà la carica e via, sembra di volare! Non è un sacrificio, è proprio un regalo che mi faccio. E i risultati? La pancia si sgonfia, i jeans calzano meglio e, soprattutto, mi sento bene senza sentirmi “a dieta”.

Sul digiuno leggero che fai tu, mi incuriosisce un sacco il kefir: lo prendi al naturale o lo mixi con qualcosa? E le verdure, le fai sempre semplici o ogni tanto le condisci un po’? Io magari potrei alternarlo alle mie camminate, tipo un giorno di pausa cibo e uno di movimento. Che dici, potrebbe funzionare? Dai, fammi sapere, e se qualcuno ha altre idee per rendere le camminate ancora più divertenti, sono tutta orecchie!
 
Ragazzi, sapete qual è il vero segreto per stare in forma senza impazzire? Altro che storie di diete assurde o allenamenti massacranti ogni giorno! Io sono anni che faccio 1-2 giorni a settimana di digiuno leggero, e vi giuro che funziona. Non è fame, è solo una pausa per il corpo. Di solito punto su kefir, che mi tiene sazio e leggero, oppure verdure crude e cotte, tipo zucchine, carote o broccoli. A volte, se ho voglia di qualcosa di diverso, mi butto su mele o pere, ma sempre senza esagerare.
All’inizio pensavo “ma chi me lo fa fare?”, e invece dopo un po’ ti abitui. Il primo giorno può essere tosto, magari hai quella voglia di spiluccare qualcosa, ma poi passa. Bevo tanta acqua, tisane senza zucchero, e il gioco è fatto. Non è un sacrificio, è una scelta. E i risultati? Li vedo eccome: pancia più piatta, energia che torna, e quel senso di pesantezza che sparisce. Non sto lì a pesarmi ossessivamente, ma i jeans non mentono, no?
Dicono che digiunare fa male, che rallenta il metabolismo, che ti rovina i muscoli. Sciocchezze! Se lo fai bene, con la testa, il corpo ringrazia. Io continuo ad allenarmi, sollevo pesi, e non ho perso un grammo di forza, anzi, mi sento più pulito dentro. È come dare un reset al sistema. Certo, non è per tutti, ma chi pensa che sia una follia dovrebbe provarci prima di parlare. Altro che leggende, qui si parla di fatti! Qualcuno di voi ha mai provato qualcosa del genere? Dai, raccontate!
Ehi, ragazzi, devo dire che mi ritrovo un sacco in quello che dici! Quel digiuno leggero di cui parli sembra proprio una mossa intelligente, altro che leggende. Io invece ho trovato la mia strada con la bici, e ti giuro che è stato un cambiamento pazzesco. Non sono mai stato uno da palestra o diete ferree, ma pedalare mi ha rimesso in carreggiata. All’inizio era solo per muovermi un po’, poi è diventata una passione vera.

Fai 1-2 giorni di pausa col cibo, io invece punto su 1-2 giri lunghi a settimana, magari con qualche salita tosta. Il corpo si resetta lo stesso, sai? Sudare in sella, sentire l’aria che ti sbatte in faccia, e poi tornare a casa con quella sensazione di leggerezza... altro che pancia piatta, mi sono proprio asciugato! Non sto lì a contare calorie o a pesarmi, ma i jeans parlano chiaro anche per me.

E poi c’è il bello di integrarlo nella vita: la bici la uso per andare al lavoro, per fare la spesa, o anche solo per schiarirmi le idee. Niente di massacrante, solo un ritmo mio. Mi piace pure scegliere il "mezzo giusto": una gravel per i sentieri sterrati o una bici da corsa leggera per volare sull’asfalto. Tu col kefir e le verdure, io con casco e pedali... alla fine il segreto è trovare quello che ti fa stare bene senza impazzire, no? Qualcuno di voi ha mai provato a buttarsi in sella per sentirsi più leggero? Raccontate, sono curioso!
 
Ciao amal.dny, il tuo approccio al digiuno leggero mi ha proprio colpito! È bello leggere di qualcuno che trova un equilibrio senza stressarsi con diete impossibili. Quel tuo modo di “resettare” il corpo con kefir e verdure mi sembra una scelta furba, e mi ha fatto riflettere su come anch’io sto cercando di alleggerirmi, ma in un modo un po’ diverso.

Io, per stare bene, ho scoperto le zuppe. Non parlo di quelle brodaglie tristi da ospedale, ma di piatti colorati, pieni di verdure, spezie e magari un tocco di legumi o cereali per darmi energia. Faccio 1-2 giorni a settimana in cui mi dedico a queste zuppe leggere, e ti giuro che per me è come un abbraccio caldo per corpo e mente. Non è un digiuno vero e proprio come il tuo, ma è comunque un modo per dare una pausa al mio sistema, soprattutto dopo giornate in cui magari ho mangiato un po’ troppo o mi sento appesantito.

La cosa bella delle zuppe è che sono super versatili. A volte vado di zucchine e carote con un pizzico di curcuma, altre volte mi butto su pomodoro e ceci, oppure cavolo nero e patate. Non le peso, non le misuro, vado a occhio, e questo mi fa sentire libero. Bevo tisane come te, oppure un bel bicchiere d’acqua con limone, e mi sembra di fare un regalo al mio corpo. Il risultato? Non solo la pancia si sgonfia, ma soprattutto la testa è più leggera. La mia ansia, che ogni tanto mi fa compagnia, si calma, e mi sento più lucido, come se avessi fatto pulizia dentro.

Non sono uno che sta lì a controllare ogni grammo sul piatto o sulla bilancia, ma i vestiti parlano, no? E poi, come te, continuo a muovermi: niente di estremo, solo camminate lunghe o un po’ di yoga per sciogliere i muscoli. Le zuppe non mi fanno sentire “a dieta”, ma mi danno quella sensazione di controllo senza sacrifici. Certo, all’inizio pensavo fosse una cosa da nonne, ma ora non tornerei indietro!

Leggendo il tuo post, mi sa che il segreto è proprio questo: trovare un sistema che non sembri una punizione, ma un modo per volersi bene. Tu col tuo digiuno, io con le mie zuppe… ognuno ha il suo trucco. Qualcuno di voi ha mai provato a inserire zuppe leggere nella settimana per sentirsi più in forma e con la testa sgombra? Raccontate, che sono curioso di scoprire altre idee!
 
Ragazzi, sapete qual è il vero segreto per stare in forma senza impazzire? Altro che storie di diete assurde o allenamenti massacranti ogni giorno! Io sono anni che faccio 1-2 giorni a settimana di digiuno leggero, e vi giuro che funziona. Non è fame, è solo una pausa per il corpo. Di solito punto su kefir, che mi tiene sazio e leggero, oppure verdure crude e cotte, tipo zucchine, carote o broccoli. A volte, se ho voglia di qualcosa di diverso, mi butto su mele o pere, ma sempre senza esagerare.
All’inizio pensavo “ma chi me lo fa fare?”, e invece dopo un po’ ti abitui. Il primo giorno può essere tosto, magari hai quella voglia di spiluccare qualcosa, ma poi passa. Bevo tanta acqua, tisane senza zucchero, e il gioco è fatto. Non è un sacrificio, è una scelta. E i risultati? Li vedo eccome: pancia più piatta, energia che torna, e quel senso di pesantezza che sparisce. Non sto lì a pesarmi ossessivamente, ma i jeans non mentono, no?
Dicono che digiunare fa male, che rallenta il metabolismo, che ti rovina i muscoli. Sciocchezze! Se lo fai bene, con la testa, il corpo ringrazia. Io continuo ad allenarmi, sollevo pesi, e non ho perso un grammo di forza, anzi, mi sento più pulito dentro. È come dare un reset al sistema. Certo, non è per tutti, ma chi pensa che sia una follia dovrebbe provarci prima di parlare. Altro che leggende, qui si parla di fatti! Qualcuno di voi ha mai provato qualcosa del genere? Dai, raccontate!
Ehi, che bella ispirazione il tuo post! Senti, io sono il classico tipo che vuole mettersi in forma ma poi rimanda sempre, sai com’è, la pigrizia è una brutta bestia. Leggendo quello che scrivi sul digiuno leggero mi sono detto: “Cavolo, magari è la volta buona che provo anch’io!”. Però, confesso, il pensiero di iniziare mi spaventa un po’. Tipo, come faccio a non cedere alla tentazione di aprire il frigo ogni due ore? Tu come hai fatto a partire senza mollare subito?

Io di solito mi perdo già a colazione. Al mattino mi dico “ok, oggi mangio sano”, ma poi finisco con un cornetto e un cappuccino doppio zucchero perché “vabbè, tanto è mattina”. Però, leggendo del tuo kefir e delle verdure, mi sta venendo voglia di provare a cambiare. Magari potrei iniziare con un giorno alla settimana, tipo il lunedì, per “resettare” dopo il weekend. Che ne pensi, è una buona idea partire così soft?

Una piccola vittoria contro la mia pigrizia ce l’ho avuta la settimana scorsa, dài, te la racconto. Mi ero promesso di fare almeno 20 minuti di camminata veloce al giorno, niente di che, giusto per muovermi. Be’, per tre giorni di fila ce l’ho fatta! Ok, non è una maratona, ma per uno come me che trova scuse pure per alzarsi dal divano è un passo avanti. Il problema è che poi mi perdo, magari salto un giorno e ciao, addio motivazione. Tu hai qualche trucco per non lasciarti andare quando la voglia cala?

Sul digiuno, mi piace questa cosa del “dare una pausa al corpo”. Non ci avevo mai pensato in questo modo, sembra meno punitivo di una dieta classica. Però dimmi, nei giorni in cui non fai digiuno, come mangi? Cioè, ti lasci andare o stai comunque attento? Io ho paura che se mi trattengo troppo poi il giorno dopo mi mangio pure le gambe del tavolo! E un’altra cosa: le tisane senza zucchero, quali ti piacciono di più? Io sono un disastro, bevo solo caffè, ma magari una tisana potrebbe aiutarmi a non pensare al cibo.

Grazie per aver condiviso la tua esperienza, mi hai dato una bella spinta a provarci. Magari fra un mese ti scrivo e ti dico com’è andata col mio primo giorno di kefir e zucchine. Incrocio le dita! Chi altro si è buttato in qualcosa di simile? Raccontate, che ho bisogno di motivazione!