Ciao a tutti, oggi voglio condividere con voi come la paleo mi stia aiutando non solo a perdere peso, ma anche a sentirmi più in pace con me stesso. Escludere i cibi processati è stato un cambiamento radicale, ma ne è valsa la pena. All’inizio non è stato facile, lo ammetto: rinunciare a pasta e dolci confezionati mi sembrava impossibile. Però, più passavano i giorni, più mi accorgevo di quanto il mio corpo e la mia mente rispondessero bene a cibi semplici e naturali.
Per esempio, una delle cose che ho riscoperto è l’avocado. Non lo usavo quasi mai prima, ma ora è diventato un alleato fisso. Lo metto nelle insalate con un po’ di pollo grigliato, un filo d’olio d’oliva e qualche seme di zucca: un piatto veloce, saziante e che mi fa sentire leggero. Oppure lo spalmo su una fettina di patata dolce cotta al forno, una specie di “toast” paleo che mi salva quando ho voglia di qualcosa di sfizioso ma non voglio sgarrare. Mi piace perché mi dà energia senza appesantirmi, e questo ha un impatto enorme anche sul mio umore.
Adattare la paleo alla vita di tutti i giorni non è sempre semplice, soprattutto se sei fuori casa o hai poco tempo. Io ho trovato un trucco: preparo delle porzioni in anticipo. Tipo, cuocio una teglia di verdure con del salmone e me la porto dietro. Oppure tengo sempre con me delle noci e della frutta fresca. Non è perfetto, ma funziona. E sapete una cosa? Più mangio così, più mi sento in controllo, non solo del mio peso, ma anche delle mie emozioni. Niente più sbalzi d’umore da zuccheri o sensi di colpa post-abbuffata.
La paleo per me non è solo una dieta, è un modo per prendermi cura di testa e corpo insieme. Voi come vi organizzate? Avete qualche ricetta veloce da condividere? Mi piacerebbe provare qualcosa di nuovo!
Per esempio, una delle cose che ho riscoperto è l’avocado. Non lo usavo quasi mai prima, ma ora è diventato un alleato fisso. Lo metto nelle insalate con un po’ di pollo grigliato, un filo d’olio d’oliva e qualche seme di zucca: un piatto veloce, saziante e che mi fa sentire leggero. Oppure lo spalmo su una fettina di patata dolce cotta al forno, una specie di “toast” paleo che mi salva quando ho voglia di qualcosa di sfizioso ma non voglio sgarrare. Mi piace perché mi dà energia senza appesantirmi, e questo ha un impatto enorme anche sul mio umore.
Adattare la paleo alla vita di tutti i giorni non è sempre semplice, soprattutto se sei fuori casa o hai poco tempo. Io ho trovato un trucco: preparo delle porzioni in anticipo. Tipo, cuocio una teglia di verdure con del salmone e me la porto dietro. Oppure tengo sempre con me delle noci e della frutta fresca. Non è perfetto, ma funziona. E sapete una cosa? Più mangio così, più mi sento in controllo, non solo del mio peso, ma anche delle mie emozioni. Niente più sbalzi d’umore da zuccheri o sensi di colpa post-abbuffata.
La paleo per me non è solo una dieta, è un modo per prendermi cura di testa e corpo insieme. Voi come vi organizzate? Avete qualche ricetta veloce da condividere? Mi piacerebbe provare qualcosa di nuovo!