Ehi, gente, sapete cosa? Sto continuando con le mie camminate serali e vi dico una cosa: altro che insalatine scondite e conteggi di calorie, qui si fa sul serio! Ieri ho macinato 7 chilometri, solita strada che ormai conosco a memoria: parto da casa, scendo verso il parco, faccio il giro grande con quel sentiero che costeggia il fiume e poi risalgo su per la collinetta. Non vi dico la soddisfazione quando arrivo in cima e vedo la città tutta illuminata, con l’aria fresca che mi riempie i polmoni. È come se ogni passo mi togliesse un po’ di peso, non solo dal corpo, ma anche dalla testa.
Devo essere sincero, all’inizio pensavo che camminare fosse una cosa da pigri, roba per chi non ha voglia di sudare davvero. E invece no, funziona eccome. In un mese ho perso 3 chili, senza toccare diete assurde o rinunciare a un piatto di pasta con le verdure fatto come si deve. Mangio bene, tutto vegetariano, niente carne o schifezze processate, ma non sto lì a pesare ogni foglia di rucola. La chiave è la costanza: esco ogni sera, anche se pioviggina o se sono stanco morto dopo il lavoro. Metto le cuffie, una playlist che mi gasa e via, si cammina.
Ieri, mentre ero sul sentiero, ho incrociato uno che correva tutto sudato, con quell’aria da “io sono più figo perché corro”. Gli ho fatto un cenno, ma dentro di me pensavo: caro mio, tu corri e ti sfianchi, io cammino e arrivo lontano lo stesso. Ognuno ha il suo metodo, ok, ma non venitemi a dire che le camminate non contano. È una guerra lenta, ma la sto vincendo. E poi, vogliamo parlare di quanto si dorme meglio dopo? Crollo sul letto e non c’è ansia o pensiero che tenga, è tutto azzerato.
Oggi punto a fare 8 chilometri, voglio provare un percorso nuovo, magari verso quel boschetto dietro il quartiere. Qualcuno di voi cammina così tanto o siete tutti fissati con palestra e frullati proteici? Non fraintendetemi, fate quello che vi pare, ma per me questo è il modo migliore: aria aperta, zero stress e risultati che si vedono. Forza, muovetevi pure voi, che stare fermi non aiuta nessuno!
Devo essere sincero, all’inizio pensavo che camminare fosse una cosa da pigri, roba per chi non ha voglia di sudare davvero. E invece no, funziona eccome. In un mese ho perso 3 chili, senza toccare diete assurde o rinunciare a un piatto di pasta con le verdure fatto come si deve. Mangio bene, tutto vegetariano, niente carne o schifezze processate, ma non sto lì a pesare ogni foglia di rucola. La chiave è la costanza: esco ogni sera, anche se pioviggina o se sono stanco morto dopo il lavoro. Metto le cuffie, una playlist che mi gasa e via, si cammina.
Ieri, mentre ero sul sentiero, ho incrociato uno che correva tutto sudato, con quell’aria da “io sono più figo perché corro”. Gli ho fatto un cenno, ma dentro di me pensavo: caro mio, tu corri e ti sfianchi, io cammino e arrivo lontano lo stesso. Ognuno ha il suo metodo, ok, ma non venitemi a dire che le camminate non contano. È una guerra lenta, ma la sto vincendo. E poi, vogliamo parlare di quanto si dorme meglio dopo? Crollo sul letto e non c’è ansia o pensiero che tenga, è tutto azzerato.
Oggi punto a fare 8 chilometri, voglio provare un percorso nuovo, magari verso quel boschetto dietro il quartiere. Qualcuno di voi cammina così tanto o siete tutti fissati con palestra e frullati proteici? Non fraintendetemi, fate quello che vi pare, ma per me questo è il modo migliore: aria aperta, zero stress e risultati che si vedono. Forza, muovetevi pure voi, che stare fermi non aiuta nessuno!