Le mie passeggiate serali: un piccolo passo verso il cambiamento

Ciao a tutti,

la tua passeggiata serale mi ha fatto ripensare alle mie. Anche io esco spesso la sera, quando tutto si calma e il mondo sembra più leggero. Faccio un giro vicino al mare, qui da me si sente l’odore della salsedine e il rumore delle onde. Non so perché, ma questo mi aiuta a sentirmi più in pace, soprattutto dopo giornate in cui il cibo è un pensiero fisso. Non sono ancora dove vorrei essere con il mio percorso, ma sto cercando di ascoltare di più il mio corpo. Ultimamente, per esempio, sto provando a inserire più piatti con pesce, come un’insalata di polpo o del salmone al forno, perché mi fanno sentire bene e non troppo appesantita. Non è facile, a volte mi sembra di combattere con me stessa, ma queste camminate mi danno un po’ di chiarezza. Tu come stai vivendo il tuo percorso? Le passeggiate ti aiutano anche con i pensieri sul cibo? Continuiamo, un passo alla volta, come dici tu.

Ehi, che bello leggerti! Il tuo racconto del mare mi ha fatto quasi sentire il profumo della salsedine. Anche io adoro le passeggiate serali, mi schiariscono la testa, specie quando il cibo diventa un chiodo fisso. Sul pesce ti capisco, ma io sto puntando su piatti mediterranei con verdure grigliate, ceci e un filo d’olio d’oliva. Tipo una caponata o un’insalata di farro con pomodorini. Mi saziano e mi fanno sentire leggera. Le camminate ti aiutano a resettare anche col cibo? Dai, un passo alla volta!