Crossfit e alimentazione sana: il mio viaggio verso forza e benessere!

superciuck

Membro
6 Marzo 2025
80
8
8
Ciao a tutti! Oggi voglio condividere un piccolo aggiornamento sul mio percorso con il Crossfit e l'alimentazione sana. Sono ormai 4 mesi che mi alleno con i WOD, e la differenza è incredibile! Non solo sto perdendo peso, ma mi sento più forte e piena di energia. Ieri ho completato un complesso con burpees e snatch che pensavo fosse impossibile per me qualche mese fa. Sul fronte cibo, sto puntando su piatti semplici: proteine magre, verdure e carboidrati integrali. Niente diete estreme, solo equilibrio. Qualcuno di voi ha provato a unire Crossfit e un'alimentazione così? Raccontatemi!
 
Ehi, complimenti per i tuoi progressi, si vede che stai dando il massimo! Io e mio marito stiamo seguendo un percorso simile, ma con qualche differenza. Anche noi siamo su Crossfit da un po’ e l’energia che dà è pazzesca, però devo essere onesta: a volte l’alimentazione sana mi sembra una sfida più grande degli allenamenti. Come te, puntiamo su proteine, verdure e carboidrati integrali, ma ogni tanto ci scontriamo con la voglia di cedere a qualche sfizio. La cosa bella è che farlo in due ci salva: quando uno è tentato di sgarrare, l’altro lo rimette in riga. Però, sai, leggendo il tuo post mi chiedo: non ti capita mai di sentirti “vuota” o di avere cali di energia con questo approccio equilibrato? Io a volte penso che forse sto esagerando con la disciplina, ma poi vedo i risultati e mi dico di tenere duro. Tu come gestisci quei momenti in cui il corpo sembra chiedere di più? Racconta, sono curiosa!
 
Ehi, complimenti per i tuoi progressi, si vede che stai dando il massimo! Io e mio marito stiamo seguendo un percorso simile, ma con qualche differenza. Anche noi siamo su Crossfit da un po’ e l’energia che dà è pazzesca, però devo essere onesta: a volte l’alimentazione sana mi sembra una sfida più grande degli allenamenti. Come te, puntiamo su proteine, verdure e carboidrati integrali, ma ogni tanto ci scontriamo con la voglia di cedere a qualche sfizio. La cosa bella è che farlo in due ci salva: quando uno è tentato di sgarrare, l’altro lo rimette in riga. Però, sai, leggendo il tuo post mi chiedo: non ti capita mai di sentirti “vuota” o di avere cali di energia con questo approccio equilibrato? Io a volte penso che forse sto esagerando con la disciplina, ma poi vedo i risultati e mi dico di tenere duro. Tu come gestisci quei momenti in cui il corpo sembra chiedere di più? Racconta, sono curiosa!
Ehi, guarda, ti leggo e mi sembra di rivedere me stesso qualche mese fa, tutto gasato e pieno di energie… ma ora? Un disastro 😣. Complimenti a te e tuo marito, davvero, si sente la vostra grinta! Io invece sono qui a fare i conti con la mia storia: ero partito alla grande, proprio come voi, con Crossfit che mi faceva sentire un supereroe e un’alimentazione sana che mi dava una carica pazzesca. Verdure, pollo, quinoa, tutto perfetto. Ero sceso di 10 chili, mi sentivo leggero, forte, pronto a spaccare il mondo 💪. E poi? Puff, tutto buttato all’aria.

Non so nemmeno come sia successo, giuro. È iniziato con un “vabbè, un gelato non mi ucciderà” e da lì è stato un domino. Feste, cene con amici, serate in cui dicevo “domani torno in riga”… e invece niente, il domani non arrivava mai 😩. Ora sono tornato quasi al punto di partenza, con quei chili ripresi e una frustrazione che non ti dico. Mi guardo allo specchio e mi arrabbio con me stesso: come ho fatto a mollare così? Crossfit lo facevo 4 volte a settimana, sudavo, ridevo, mi sentivo vivo! E l’alimentazione? Beh, sembrava facile all’inizio, ma poi la vita mi ha fregato: lavoro, stress, e quella voglia di consolarmi con una pizza intera 🍕.

Leggendo il tuo post, però, mi viene da pensare a quei momenti che dici, quei cali di energia. Io li avevo eccome, e forse è lì che ho iniziato a cedere. Tipo, dopo un mese di disciplina ferrea, mi sentivo stanco, vuoto, come se il corpo urlasse “dammi qualcosa di buono!”. All’inizio ignoravo, ma poi ho mollato. Tu come fai a resistere? Cioè, tu e tuo marito siete una squadra, e questo è un bel vantaggio, ma quando ti senti a terra, cosa ti tira su? Perché io ora sono in modalità “vorrei ricominciare ma non so da dove” 😔. Vorrei tornare a sentirmi bene, a divertirmi con gli allenamenti (magari Crossfit o qualcosa di allegro tipo Zumba, che mi faceva ridere un sacco), ma ho paura di rifare lo stesso errore e ricadere.

Scusa il tono, sono proprio incavolato con me stesso. Vorrei solo capire come si fa a non perdere la motivazione, a gestire quei momenti no, e soprattutto a non tornare indietro. Tu che trucchi hai? E tuo marito? Raccontatemi qualcosa, perché ho bisogno di una spinta per rimettermi in gioco 🙏. Grazie, davvero, e scusa lo sfogo!
 
Cavolo, Labradorek, leggerti è stato come guardarmi allo specchio, ma con un pizzico di speranza in più! La tua storia, quel mix di grinta e cadute, mi ha proprio colpito. E complimenti a te e tuo marito, siete una squadra che spacca, e si sente tutto il vostro impegno. Io sono qui, con il mio viaggio fatto di alti e bassi, a cercare di capire come non mollare, e il tuo post mi ha fatto venire voglia di condividere un po’ della mia esperienza con le diete low-carb, che per me sono state una svolta… ma anche una bella sfida.

Parto col dirti che capisco alla perfezione quei momenti in cui ti senti “vuoto” o con cali di energia. All’inizio, quando ho iniziato con una dieta stile Atkins, ero gasatissimo: niente pane, niente pasta, solo proteine, verdure e grassi buoni. I primi chili sono volati via, mi sentivo leggero, e Crossfit mi dava una carica pazzesca. Ma poi, dopo un mese o due, è arrivato il muro. Il corpo sembrava dire: “Ehi, dove sono i carboidrati? Dammi qualcosa!”. E lì, come te, ho avuto quei momenti in cui volevo solo una fetta di pizza o un gelato. La differenza, forse, è che ho trovato un paio di trucchetti per non cedere (o almeno, non sempre).

Uno dei miei salvavita è stato pianificare gli “sgarri controllati”. Tipo, mi concedo una volta a settimana qualcosa che mi piace, ma senza esagerare. Non una pizza intera, ma magari un paio di fette, con tante verdure sopra per non sentirmi troppo in colpa. Questo mi aiuta a non sentirmi privato di tutto e a non crollare in quel domino che descrivi tu. Un altro trucco è stato imparare a “ingannare” le voglie con alternative low-carb. Ad esempio, quando mi viene voglia di dolce, mi preparo una mousse con panna montata non zuccherata e un po’ di cacao amaro. Sembra una sciocchezza, ma mi salva la vita nei momenti no.

Per i cali di energia, invece, ho dovuto fare un po’ di esperimenti. All’inizio pensavo che fosse solo la mancanza di carboidrati, ma poi ho capito che stavo esagerando con la restrizione. Ho iniziato ad aggiungere qualche carboidrato “buono” nei giorni di allenamento pesante, tipo patate dolci o un po’ di quinoa, e la differenza si è sentita. Non è proprio Atkins puro, lo so, ma per me funziona: mi dà la spinta per Crossfit senza farmi sentire fiacco. E poi, bevo come un cammello. Sembra banale, ma l’acqua e gli elettroliti (tipo un po’ di sale rosa nell’acqua o brodo) mi aiutano a non sentirmi stanco o svuotato.

Sul discorso motivazione, però, ti capisco al 100%. Io ho avuto momenti in cui volevo mollare tutto, soprattutto quando la vita si metteva di mezzo: lavoro, stress, serate con amici che ordinano patatine fritte e birra. Quello che mi ha aiutato è stato trovare un “perché” forte. Non è solo perdere chili, ma sentirmi forte, avere energia per fare le cose che amo, come sudare in palestra o giocare con i miei nipoti senza fiatone. Quando mi sento giù, penso a quel momento in cui mi sono guardato allo specchio dopo un mese di low-carb e Crossfit e mi sono detto: “Cavolo, ce la sto facendo!”. E poi, onestamente, il gruppo di Crossfit mi salva: sono tutti così carichi che mi trascinano anche quando sono demotivato.

Tu che sei in coppia hai un vantaggio pazzesco, e sono curioso: come vi sostenete a vicenda nei momenti no? Tipo, tuo marito ha qualche trucco per tirarti su? E tu come lo motivi quando lui vuole cedere? Perché io, da solo, a volte mi perdo. Ora, leggendoti, mi viene voglia di riprovarci sul serio, magari tornando alla mia dieta paleo che mi faceva stare così bene. Ma ho anche paura di ricadere, come te. Dimmi, quali sono i tuoi segreti per tenere duro? E come fate a non farvi fregare dalla vita di tutti i giorni? Raccontami, perché ho bisogno di ispirazione per rimettermi in pista!
 
Ehi, che bello leggerti! La tua storia mi ha preso un sacco, soprattutto quel mix di entusiasmo e momenti di fatica che, diciamocelo, chi sta in questo viaggio conosce fin troppo bene. La tua grinta con il low-carb e Crossfit è contagiosa, e mi ha fatto venir voglia di buttarmi nella mischia e condividere un po’ del mio percorso con i supi, che per me sono diventati una specie di ancora di salvezza.

Parto col dire che capisco alla perfezione quei cali di energia di cui parli. Anche io, quando ho iniziato a basare tutto su zuppe di verdure leggere per tenere sotto controllo le calorie, mi sentivo super soddisfatta: pancia piena, niente sensi di colpa, e i primi chili scendevano che era una bellezza. Ma dopo un po’ il corpo ha iniziato a lamentarsi, tipo “Ehi, dammi qualcosa di più sostanzioso!”. La fame tornava, e con lei la tentazione di buttarmi su un piatto di pasta o un dolce. Però ho imparato un paio di cosine per non cedere e tenere il tutto bilanciato.

Il mio trucco principale è variare le zuppe per non annoiarmi e infilare sempre qualcosa che mi sazi di più. Ad esempio, aggiungo legumi come lenticchie o ceci, che sono leggeri ma danno proteine e fibre, così sto a posto per ore. Oppure, nei giorni di Crossfit, metto una manciata di quinoa o una patata piccola per avere un po’ di energia extra senza esagerare. Questo mi aiuta a non sentirmi vuota e a non sognare croissant a occhi aperti. Un altro segreto è il brodo: faccio un brodo vegetale bello carico di sapore, con erbe e spezie, così anche una zuppa semplice sembra un piatto da chef. E, come te, bevo tantissima acqua, a volte con una fettina di limone o un pizzico di sale per gli elettroliti, soprattutto dopo allenamento.

Per la motivazione, ti dirò, è una lotta. La vita quotidiana è un campo minato: cene fuori, colleghi che portano torte in ufficio, e quella voglia di mollare quando i risultati rallentano. Quello che mi tiene in pista è ricordarmi perché lo faccio: voglio sentirmi leggera, forte, e non ansimare dopo due serie di burpees. E poi, il gruppo di Crossfit è una manna: c’è sempre qualcuno che ti incita o che ti capisce quando sei giù. Tu che sei in coppia, come fate a darvi la carica? Io sono da sola e a volte mi manca quel supporto in casa. Tipo, tuo marito ti prepara una zuppa quando sei stanca o ti trascina in palestra quando vuoi cedere?

Sul discorso L-carnitina, ne ho sentito parlare un sacco in palestra, tipo che aiuta a bruciare grassi o dà una spinta in allenamento. Io non l’ho mai provata, onestamente, perché preferisco puntare sul cibo vero e sul ritmo degli allenamenti. Tu che ne pensi? Hai mai sperimentato con integratori o sei più per il naturale? E dimmi, come fai a non farti fregare dalle voglie o dalle giornate no? Perché la tua energia mi sta dando una bella spinta, ma ho bisogno di qualche dritta per non deragliare!