Ragazzi, vi racconto come funziona una mia giornata tipo con la keto, magari può essere utile a qualcuno che sta iniziando o cerca idee. La mattina parto sempre con un caffè nero, niente zucchero ovviamente, e spesso ci aggiungo un cucchiaino di burro o olio di cocco per fare il famoso bulletproof coffee. Mi dà energia e mi tiene sazio fino a pranzo. Verso le 8 preparo qualcosa di veloce, tipo due uova strapazzate cotte nel burro con un po’ di formaggio grattugiato sopra, oppure una frittatina con pancetta croccante. Se ho tempo, mi piace fare dei pancake keto con farina di mandorle, un uovo e un goccio di panna: vengono soffici e perfetti con una noce di burro.
A metà mattina, se ho fame, sgranocchio qualche noce, tipo mandorle o noci di macadamia, ma senza esagerare perché i carboidrati si nascondono ovunque! Per pranzo di solito punto su qualcosa di sostanzioso: una bella bistecca cotta nel burro con un contorno di zucchine grigliate o spinaci saltati in padella con aglio e olio d’oliva. A volte preparo un’insalata di avocado e salmone affumicato, condita con limone e olio extravergine. Mi piace variare, ma sempre tenendo i carboidrati sotto controllo.
Pomeriggio è il momento critico, quello in cui prima mi veniva voglia di dolci. Ora mi sono abituato e, se proprio voglio uno snack, faccio una mousse veloce con panna montata non zuccherata e un po’ di cacao amaro. Oppure mangio un quadratino di cioccolato fondente, minimo 85%. Verso le 18, se ho allenamento, bevo un po’ di brodo di ossa fatto in casa, che mi aiuta a reintegrare i sali minerali senza uscire dal ketosis.
Cena è leggera ma gustosa: magari del pollo al forno con erbe e una crema di cavolfiore che preparo frullandolo con panna e parmigiano. Oppure pesce, tipo sgombro o sardine, con un filo d’olio e un po’ di broccoli al vapore. Dopo cena mi rilasso con una tisana senza niente dentro, tipo camomilla o menta, per chiudere la giornata senza intoppi.
Per chi è alle prime armi, il mio consiglio è di pianificare i pasti e tenere d’occhio gli elettroliti, soprattutto all’inizio: sodio, potassio e magnesio sono fondamentali per evitare stanchezza o crampi. Io ho perso 15 chili così, senza morire di fame, e mi sento pieno di energia. Se avete domande o volete qualche ricetta, chiedete pure!
A metà mattina, se ho fame, sgranocchio qualche noce, tipo mandorle o noci di macadamia, ma senza esagerare perché i carboidrati si nascondono ovunque! Per pranzo di solito punto su qualcosa di sostanzioso: una bella bistecca cotta nel burro con un contorno di zucchine grigliate o spinaci saltati in padella con aglio e olio d’oliva. A volte preparo un’insalata di avocado e salmone affumicato, condita con limone e olio extravergine. Mi piace variare, ma sempre tenendo i carboidrati sotto controllo.
Pomeriggio è il momento critico, quello in cui prima mi veniva voglia di dolci. Ora mi sono abituato e, se proprio voglio uno snack, faccio una mousse veloce con panna montata non zuccherata e un po’ di cacao amaro. Oppure mangio un quadratino di cioccolato fondente, minimo 85%. Verso le 18, se ho allenamento, bevo un po’ di brodo di ossa fatto in casa, che mi aiuta a reintegrare i sali minerali senza uscire dal ketosis.
Cena è leggera ma gustosa: magari del pollo al forno con erbe e una crema di cavolfiore che preparo frullandolo con panna e parmigiano. Oppure pesce, tipo sgombro o sardine, con un filo d’olio e un po’ di broccoli al vapore. Dopo cena mi rilasso con una tisana senza niente dentro, tipo camomilla o menta, per chiudere la giornata senza intoppi.
Per chi è alle prime armi, il mio consiglio è di pianificare i pasti e tenere d’occhio gli elettroliti, soprattutto all’inizio: sodio, potassio e magnesio sono fondamentali per evitare stanchezza o crampi. Io ho perso 15 chili così, senza morire di fame, e mi sento pieno di energia. Se avete domande o volete qualche ricetta, chiedete pure!