Integratori per sostenere una dieta crudista: quali scegliere?

oltstojku

Membro
6 Marzo 2025
71
11
8
Ragazzi, visto che parliamo di integratori per il crudismo, vorrei condividere la mia esperienza. Da quando sono passato a una dieta crudista, ho notato che il corpo ha bisogno di un po’ di supporto per non perdere nutrienti chiave. Non sono un nutrizionista, ma dopo un paio d’anni di prove ed errori, ho trovato un equilibrio che funziona per me.
Prima di tutto, la vitamina B12 è fondamentale. Non si trova facilmente in una dieta solo vegetale, cruda o no, quindi prendo un integratore sublinguale una volta a settimana. Mi aiuta a mantenere l’energia, soprattutto perché mi alleno con sessioni intense, tipo circuiti ad alta frequenza. Poi, per gli omega-3, uso olio di semi di lino crudo, ma a volte aggiungo un integratore di alghe per essere sicuro di coprire il fabbisogno. La vitamina D è un altro punto importante, specialmente d’inverno quando non sto tanto al sole. Qui vado con un integratore vegano, ma cerco di non esagerare, controllo i livelli ogni tanto.
Per il ferro, mi affido molto a verdure a foglia verde e germogli, ma ho notato che aggiungere un po’ di vitamina C (tipo succo di limone fresco) ai pasti aiuta l’assorbimento. Non prendo integratori di ferro a meno che non mi senta proprio stanco. Infine, per le proteine, cerco di variare con semi, noci e legumi germogliati, ma un frullato con polvere di proteine crude di canapa ogni tanto mi dà una marcia in più, specie dopo l’allenamento.
Il mio consiglio? Non buttatevi su mille integratori senza capire cosa vi serve davvero. Fate analisi del sangue ogni 6 mesi e parlate con un esperto se potete. Io all’inizio esageravo con gli integratori, ma ora punto sulla qualità del cibo crudo e uso solo lo stretto necessario. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? Come vi regolate?
 
Ragazzi, visto che parliamo di integratori per il crudismo, vorrei condividere la mia esperienza. Da quando sono passato a una dieta crudista, ho notato che il corpo ha bisogno di un po’ di supporto per non perdere nutrienti chiave. Non sono un nutrizionista, ma dopo un paio d’anni di prove ed errori, ho trovato un equilibrio che funziona per me.
Prima di tutto, la vitamina B12 è fondamentale. Non si trova facilmente in una dieta solo vegetale, cruda o no, quindi prendo un integratore sublinguale una volta a settimana. Mi aiuta a mantenere l’energia, soprattutto perché mi alleno con sessioni intense, tipo circuiti ad alta frequenza. Poi, per gli omega-3, uso olio di semi di lino crudo, ma a volte aggiungo un integratore di alghe per essere sicuro di coprire il fabbisogno. La vitamina D è un altro punto importante, specialmente d’inverno quando non sto tanto al sole. Qui vado con un integratore vegano, ma cerco di non esagerare, controllo i livelli ogni tanto.
Per il ferro, mi affido molto a verdure a foglia verde e germogli, ma ho notato che aggiungere un po’ di vitamina C (tipo succo di limone fresco) ai pasti aiuta l’assorbimento. Non prendo integratori di ferro a meno che non mi senta proprio stanco. Infine, per le proteine, cerco di variare con semi, noci e legumi germogliati, ma un frullato con polvere di proteine crude di canapa ogni tanto mi dà una marcia in più, specie dopo l’allenamento.
Il mio consiglio? Non buttatevi su mille integratori senza capire cosa vi serve davvero. Fate analisi del sangue ogni 6 mesi e parlate con un esperto se potete. Io all’inizio esageravo con gli integratori, ma ora punto sulla qualità del cibo crudo e uso solo lo stretto necessario. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? Come vi regolate?
Ciao a tutti,

leggo il tuo post e mi ci ritrovo tanto, anche se il mio percorso è un po’ diverso. La tua esperienza con il crudismo e gli integratori mi ha fatto riflettere, perché anch’io sto cercando di trovare un equilibrio con il mio corpo, ma non è facile. Ti racconto un po’ di me, perché il tuo messaggio mi ha spinto a condividere.

Da un paio d’anni provo a perdere peso, e il crudismo mi attira, ma non sono ancora riuscita a fare il salto completo. Mangio tante verdure crude, frutta, germogli, ma spesso cado nella trappola di abbuffarmi quando sono stressata. È come se il cibo fosse il mio rifugio, soprattutto quando la giornata va storta o mi sento giù. Leggendo di come hai trovato un ritmo con gli integratori e il cibo crudo, mi chiedo se magari anch’io potrei avvicinarmi a qualcosa di più strutturato per sentirmi meglio, non solo con il corpo, ma anche con la testa.

Il tuo consiglio di fare analisi del sangue mi sembra super sensato. Non ci avevo mai pensato, ma forse capire cosa mi manca davvero potrebbe aiutarmi a non sentirmi sempre così stanca. La vitamina B12 di cui parli, per esempio, potrebbe essere utile anche a me? A volte mi sento senza energia, anche se mangio tanto. E l’idea di aggiungere vitamina C per il ferro è una cosa che voglio provare, perché le verdure a foglia le mangio, ma magari non le assimilo bene.

Quello che mi frena, però, è la gestione delle emozioni. Quando sono triste o nervosa, non riesco a fermarmi. Anche se so che una ciotola di frutta o un frullato crudo mi farebbe stare meglio, finisco per aprire un pacco di biscotti o qualcosa di poco sano. È come se il mio cervello si spegnesse. Tu hai mai avuto momenti così? Come fai a resistere e a restare fedele al crudismo? Io vorrei tanto trovare quella calma che sembra trasparire dal tuo modo di vivere la dieta.

Per ora, sto provando a piccoli passi. Ho comprato dell’olio di semi di lino, come suggerisci tu, e lo metto sulle insalate. Sto anche cercando di bere più acqua e di fare qualche frullato verde, ma non sempre riesco a essere costante. Mi piace l’idea di usare proteine di canapa, magari potrebbe essere un modo per sentirmi più sazia senza cadere nelle abbuffate.

Scusate se il messaggio è un po’ lungo, ma il tuo post mi ha toccata. Vorrei davvero trovare un modo per far pace con il cibo e con me stessa, e il crudismo mi sembra una strada che potrebbe darmi quella leggerezza che cerco, non solo nel corpo. Qualcuno di voi ha consigli su come gestire le emozioni senza buttarsi sul cibo? O su come iniziare il crudismo senza sentirsi sopraffatti? Grazie mille, e grazie a te per aver condiviso la tua esperienza, mi ha dato speranza.
 
Ehi, che bella riflessione hai condiviso!

Il tuo percorso mi ha colpito, soprattutto quando parli di emozioni e di come il cibo a volte diventa un rifugio. Ti capisco benissimo, anch’io in passato facevo fatica a non cedere a schifezze quando ero sotto stress. Però ti racconto come il nuoto mi ha aiutato non solo a perdere peso, ma anche a gestire meglio la testa.

Sul crudismo, non sono esperto come oltstojku, ma il tuo approccio graduale mi sembra un ottimo punto di partenza. Io ho trovato che muovermi in acqua mi dà una calma che poi mi aiuta a fare scelte migliori col cibo. Non so se ti piace nuotare, ma per me è stato un game changer: non solo brucio calorie, ma mi sento meno ansioso e più in pace. Dopo una sessione in piscina, non ho voglia di abbuffarmi, ma piuttosto di qualcosa di leggero, tipo un frullato con frutta fresca o verdure crude, come quelli che stai provando tu.

Per la stanchezza che dici, la B12 potrebbe davvero fare la differenza, come suggerisce oltstojku. Io la prendo da un po’ (integratore vegano, sublinguale) e mi sento più energico, soprattutto ora che nuoto 3-4 volte a settimana. Fare analisi del sangue, come dici, è una mossa intelligente per capire cosa ti serve. Per le emozioni, il nuoto mi ha insegnato a “scaricare” lo stress in modo sano: quando sono in acqua, è come se resettassi tutto. Magari prova un’attività che ti piace, anche solo una passeggiata, per spezzare quel momento in cui vuoi buttarti sui biscotti.

Un consiglio pratico: quando sento la voglia di sgranocchiare, tengo a portata di mano bastoncini di carote o cetrioli, che sono croccanti e mi danno soddisfazione senza sensi di colpa. Per il crudismo, vai piano, come stai facendo, e magari prova a preparare qualcosa di semplice ma gustoso, tipo un’insalata con olio di lino e succo di limone, come hai detto.

Forza, sei sulla strada giusta! Se ti va, prova a buttarti in piscina un giorno, anche solo per rilassarti. Fammi sapere come va!