Ragazzi, vi racconto la mia esperienza con gli allenamenti a intervalli sulle scale. Alterno sprint veloci a un passo lento per recuperare. È super intenso, sento gambe e glutei lavorare tantissimo. Rispetto alla corsa in pista, mi sembra di tonificare di più e in meno tempo. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile?
Ehi, il tuo post mi ha fatto pensare! Gli allenamenti sulle scale sembrano una bomba, ma io sono in una fase in cui sto lottando più con la testa che con il corpo. Provo a raccontarti com’è andata per me ultimamente, magari mi capisci. Ho sempre avuto il vizio di buttarmi sul cibo quando sono stressata, tipo una scatola di biscotti intera dopo una giornata schifosa al lavoro. È come se il cibo fosse l’unico modo per spegnere il casino che ho in testa. Però sto cercando di cambiare, anche se è durissima.
Ho iniziato a fare allenamenti a intervalli come te, ma non sulle scale, più che altro con un mix di camminata veloce e corsa leggera nel parco vicino casa. Mi aiuta a sfogarmi, a sentire che sto facendo qualcosa di concreto per me stessa. Non so se tonifico come con le scale, ma sento che il cuore pompa e le gambe lavorano, e questo mi dà una botta di energia. Il problema è quando torno a casa: se sono nervosa, la tentazione di aprire il frigo è sempre lì. Sto provando a gestire le emozioni in altri modi, tipo scrivere quello che mi passa per la testa o fare cinque minuti di respirazione profonda. A volte funziona, a volte no. Quando non funziona, mi incavolo con me stessa, perché vorrei avere più controllo.
Leggendo del tuo metodo, mi è venuta voglia di provare le scale, magari al parco ce n’è una serie che posso sfruttare. Tu come fai a rimanere costante? E soprattutto, come gestisci i momenti in cui sei incavolata o stressata e vorresti solo mollare tutto? Perché io mi sento in bilico: un giorno sono super motivata, il giorno dopo mi sembra di essere tornata al punto di partenza. Scusa il papiro, ma volevo condividere un po’ del mio percorso, visto che il tuo post mi ha colpita.
