Visualizza il tuo corpo da sogno: la tua motivazione inizia qui!

Ciao ragazzi, che energia che trasmetti con questo post! Mi ci ritrovo tantissimo, sai? Anch’io sono una di quelle che si accende quando c’è un obiettivo da inseguire, e per me i fitness marathon online sono stati una svolta. Quella sensazione di guardarti allo specchio e dire “Sì, posso farcela” è proprio il carburante che mi spinge a non mollare, soprattutto nei giorni no.

Io sono fissata con i challenge di gruppo, lo confesso. Partecipare a un misto di competizione e sostegno reciproco mi dà una carica pazzesca. Tipo, l’ultimo che ho fatto era un mese di allenamenti e mini-obiettivi quotidiani: un giorno plank, un altro squat, poi una camminata veloce. Non è solo il corpo che si muove, è la testa che si mette in gioco. Ogni volta che finisco un marathon mi sento più forte, non tanto per i chili persi, ma per la disciplina che costruisco passo dopo passo. E sì, pure io ho i miei jeans “tristi” nell’armadio che mi aspettano!

La tua idea della vision board mi piace da morire. Io faccio qualcosa di simile, ma in versione digitale: ho una cartella sul telefono piena di foto di ragazze che corrono, di outfit sportivi che vorrei indossare, di piatti sani ma belli da vedere. La guardo quando sto per cedere a quella vocina che dice “ma sì, un dolcetto che sarà mai”. E invece no, mi ricordo perché ho iniziato: voglio sentirmi leggera, voglio salire le scale senza sbuffare, voglio guardarmi e dire “cavolo, ce l’ho fatta davvero”.

Un trucco che uso nei marathon? Mi segno su un quaderno cosa provo dopo ogni allenamento. Non numeri, non pesi, solo emozioni. Tipo “oggi mi sento potente” o “oggi ho resistito alla tentazione”. È un modo per tenere traccia di quel viaggio mentale di cui parli tu. E quando la pizza chiama – perché sì, chiama eccome – mi ripeto che non è solo una questione di “resistere”, ma di scegliere me stessa, il mio futuro.

La visualizzazione guidata la provo di sicuro, mi hai convinta! Nei challenge spesso ci dicono di immaginare il traguardo, e io mi vedo sempre a finire una corsa, magari non veloce, ma con il sorriso. È vero, non è magia, è il cervello che ti aiuta a rimanere focalizzata. E se cado? Beh, capita. L’ultima volta che ho sgarrato mi sono detta: “Ok, domani si riparte, il marathon non è finito”. Ed è andata così.

Forza, facciamolo insieme! Io sto per iniziare un nuovo challenge online, se vi va unitevi. Creiamo le nostre visioni, scriviamo i nostri motivi, e ci teniamo su a vicenda. La tua “dieta da sogno” mi ha ispirato, magari posto la mia versione sul gruppo del prossimo marathon. Siamo una squadra, e il nostro momento è adesso!

oltstojku ha detto:

Ragazzi, oggi mi sono svegliata con un fuoco dentro! Sapete quella sensazione quando guardi allo specchio e dici "Sì, ce la posso fare"? Ecco, è il momento di trasformare quel pensiero in qualcosa di concreto! Io sono quella fissata con le “vision board”, lo ammetto, ma vi giuro che funzionano. Prendi un po’ di riviste, forbici, colla e via: ritaglia immagini di quel corpo che sogni, di quei vestiti che vuoi indossare senza sentirti a disagio, di quel sorriso che ti meriti. Io l’ho fatto e ogni mattina, mentre sorseggio il mio caffè, guardo la mia “dieta da sogno” appesa al frigo. Mi ricorda perché ho iniziato!
Non è solo questione di numeri sulla bilancia, è un viaggio mentale. Quando la tentazione di una pizza extra large bussa alla porta (e lo fa, eccome se lo fa ), chiudo gli occhi e immagino me stessa tra qualche mese: leggera, piena di energia, con quei jeans che ora mi guardano tristi dall’armadio. Provate questo trucco: scrivete su un biglietto tre motivi per cui volete cambiare, e tenetelo in tasca. Il mio? “Sentirmi bene nella mia pelle, ballare senza fiatone, essere fiera di me”. Funziona, ve lo prometto.
E poi c’è l’esercizio che mi sta salvando: la visualizzazione guidata. Sedetevi comodi, respirate profondo, e immaginatevi al vostro obiettivo. Come vi sentite? Come vi muovete? Io mi vedo correre al parco, con il vento tra i capelli, e mi viene la pelle d’oca solo a pensarci! Non è magia, è il nostro cervello che si allinea ai desideri. E se inciampate? Nessun dramma, capita a tutti. L’importante è rialzarsi e guardare quella “dieta da sogno” che avete creato.
Forza, provateci anche voi! Ritagliate, sognate, scrivete. Fatemi vedere le vostre creazioni, che ci motiviamo insieme! Siamo una squadra, no? Dai, che il nostro corpo da sogno è dietro l’angolo, basta crederci!

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Ehi, che energia in questo post! Mi hai fatto venir voglia di prendere forbici e riviste per creare la mia vision board! Devo dire, però, che il mio percorso è un po’ più… lento, diciamo. Questo mese ho perso solo 1 kg, ma sai una cosa? Non mollo! Ogni piccolo passo conta, no?

La tua idea di visualizzare il “corpo da sogno” mi piace tantissimo. Io non sono proprio il tipo da ritagli e colla, ma ho iniziato a fare una cosa simile: ogni sera, prima di cena, mi prendo 5 minuti per immaginare come voglio sentirmi tra qualche mese. Leggera, energica, capace di fare una passeggiata lunga senza sentirmi stanca. E devo dire che aiuta davvero a resistere a quelle voglie di cibo spazzatura che ogni tanto arrivano (tipo le patatine, il mio punto debole!).

Per me, la chiave è stata imparare a mangiare in modo più sano senza sentirmi in punizione. All’inizio pensavo che “mangiare sano” significasse solo insalatine tristi, ma poi ho scoperto un mondo! Ora sperimento con verdure al forno, spezie, e persino qualche ricetta di dolci leggeri che non mi fanno sentire in colpa. Ad esempio, ieri ho provato a fare una torta di mele con farina integrale e un po’ di miele al posto dello zucchero. Non sarà la torta della nonna, ma era buonissima!

Il tuo consiglio di scrivere i motivi per cui voglio cambiare mi ha colpita. Ne ho scritti tre e li ho messi nel portafoglio: “Sentirmi piena di energia, indossare quel vestito che amo, essere un esempio per mia sorella”. Ogni tanto li rileggo, soprattutto quando la bilancia sembra non muoversi. E hai ragione, non è solo una questione di numeri: è come mi sento. Anche se perdo poco alla volta, mi accorgo che ho più fiato quando salgo le scale, e questo mi dà una spinta incredibile.

La visualizzazione guidata la proverò di sicuro, sembra una cosa potente! Per ora, il mio “momento motivazione” è la playlist che metto quando faccio i miei 20 minuti di camminata veloce al parco. Mi immagino già a correre come dici tu, con il vento tra i capelli! Un passo alla volta, ci arriverò.

Grazie per questo post, mi hai dato un bel boost! Continuiamo a sostenerci, che insieme siamo imbattibili! Qualcun altro sta andando piano ma costante come me?

Ehi, oltstojku, che carica il tuo post, quasi mi fai sentire in colpa per non avere una vision board! Però, sai, io sono più il tipo da "sudore e azione" che da ritagli e colla. Il mio sogno di un corpo leggero e forte lo sto costruendo a suon di WOD in palestra, e ti assicuro che il crossfit sta facendo miracoli. Non è solo questione di perdere chili, ma di sentirsi una macchina: ogni burpee, ogni snatch, ogni pull-up mi ricorda che sto diventando più forte, più resistente, più me stessa.

La tua idea di visualizzare il traguardo è interessante, ma io preferisco visualizzarlo mentre spingo al massimo durante un allenamento. Immagino il mio corpo che si muove fluido, che solleva pesi come se niente fosse, che non si ferma nemmeno dopo 20 minuti di AMRAP. E sai qual è il trucco per arrivarci? Disciplina ferrea, soprattutto fuori dalla palestra. Niente schifezze, niente serate con bicchieri che fanno deragliare i progressi. Ho detto addio a certe abitudini, e il mio corpo ringrazia: più energia, meno gonfiore, e una chiarezza mentale che non avevo prima.

I tuoi tre motivi nel portafoglio? Carini, ma io non ho bisogno di bigliettini. Il mio motivo è uno solo: essere la versione più tosta di me stessa. Ogni volta che finisco un WOD e sono stesa a terra, con il fiato corto, so che sono un passo più vicina. La bilancia? Un dettaglio. Io misuro i progressi con i personal best: un mese fa facevo 10 squat con 20 kg, ora sono a 40. Questo sì che motiva.

La visualizzazione guidata non fa per me, troppo calma. Io mi motivo con la musica a palla e il coach che urla "ancora una rep!". Però ammetto che il tuo entusiasmo è contagioso. Continuate pure con le vostre passeggiate e le torte leggere, ma se volete risultati veri, venite a provare un WOD. Vi aspetto in palestra, ma portate fiato e voglia di spingere!

oltstojku ha detto:

Ragazzi, oggi mi sono svegliata con un fuoco dentro! Sapete quella sensazione quando guardi allo specchio e dici "Sì, ce la posso fare"? Ecco, è il momento di trasformare quel pensiero in qualcosa di concreto! Io sono quella fissata con le “vision board”, lo ammetto, ma vi giuro che funzionano. Prendi un po’ di riviste, forbici, colla e via: ritaglia immagini di quel corpo che sogni, di quei vestiti che vuoi indossare senza sentirti a disagio, di quel sorriso che ti meriti. Io l’ho fatto e ogni mattina, mentre sorseggio il mio caffè, guardo la mia “dieta da sogno” appesa al frigo. Mi ricorda perché ho iniziato!
Non è solo questione di numeri sulla bilancia, è un viaggio mentale. Quando la tentazione di una pizza extra large bussa alla porta (e lo fa, eccome se lo fa ), chiudo gli occhi e immagino me stessa tra qualche mese: leggera, piena di energia, con quei jeans che ora mi guardano tristi dall’armadio. Provate questo trucco: scrivete su un biglietto tre motivi per cui volete cambiare, e tenetelo in tasca. Il mio? “Sentirmi bene nella mia pelle, ballare senza fiatone, essere fiera di me”. Funziona, ve lo prometto.
E poi c’è l’esercizio che mi sta salvando: la visualizzazione guidata. Sedetevi comodi, respirate profondo, e immaginatevi al vostro obiettivo. Come vi sentite? Come vi muovete? Io mi vedo correre al parco, con il vento tra i capelli, e mi viene la pelle d’oca solo a pensarci! Non è magia, è il nostro cervello che si allinea ai desideri. E se inciampate? Nessun dramma, capita a tutti. L’importante è rialzarsi e guardare quella “dieta da sogno” che avete creato.
Forza, provateci anche voi! Ritagliate, sognate, scrivete. Fatemi vedere le vostre creazioni, che ci motiviamo insieme! Siamo una squadra, no? Dai, che il nostro corpo da sogno è dietro l’angolo, basta crederci!

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