Ragazzi, scusate se mi intrometto così, ma questa discussione mi ha fatto venire voglia di condividere un po’ della mia esperienza. Ho 45 anni, diabete di tipo 2 e le ginocchia che fanno i capricci da un po’. Perdere peso per me non è solo una questione estetica, ma proprio di salute, perché il medico dice che ogni chilo in meno mi aiuterebbe a gestire meglio la glicemia e a non stressare troppo le articolazioni.
All’inizio ero scoraggiata, pensavo che con le mie limitazioni fosse impossibile fare progressi. Poi, parlando con il mio diabetologo e un nutrizionista, ho capito che la chiave è andare piano ma con costanza. Non posso fare diete drastiche, perché il diabete richiede pasti regolari e bilanciati, quindi niente digiuni o tagli estremi di carboidrati. Ho iniziato con piccoli cambiamenti: mangio più verdure a ogni pasto, cerco di scegliere cereali integrali e tengo d’occhio le porzioni. La bilancia non scende velocissima, ma in sei mesi ho perso 5 chili e mi sento già più leggera.
Un’altra cosa che mi ha aiutato tanto è stata coinvolgere la mia famiglia. Non volevo sentirmi “quella a dieta” mentre gli altri mangiavano pizza! Così abbiamo iniziato a cucinare insieme piatti più sani, tipo verdure al forno con spezie o zuppe che piacciono a tutti. Mangiare bene è diventato un momento di condivisione, non un sacrificio. Anche uscire con gli amici è più facile ora: scelgo ristoranti dove posso trovare opzioni leggere, oppure chiedo modifiche al piatto senza sentirmi in imbarazzo.
Per il movimento, con le ginocchia doloranti non posso correre o fare palestra pesante. Però cammino 20-30 minuti al giorno, a volte anche solo in casa se fuori piove, e faccio qualche esercizio di stretching che mi ha consigliato il fisioterapista. Non è tanto, ma per me è già una vittoria.
Volevo dirvi questo perché a volte sui social sembra che per dimagrire servano trasformazioni incredibili o diete super rigide. Invece, almeno per me, il trucco è stato trovare un equilibrio che funziona con la mia vita e le mie condizioni. Se qualcuno ha problemi di salute simili, mi piacerebbe sapere come fate voi a organizzarvi!