Ragazzi, non vi mentirò: combattere l’ipotiroidismo è una battaglia quotidiana, ma non ho intenzione di arrendermi! Sono anni che lotto con questo squilibrio ormonale, e vi racconto come sto affrontando la questione integratori e dieta, perché magari a qualcuno può servire.
Tutto è iniziato quando ho notato che, nonostante mangiassi poco e mi allenassi, il peso non si muoveva. Zero. Nada. Frustrante da morire! Dopo mille analisi, il verdetto: tiroide pigra. Il mio endocrinologo mi ha messo su levotiroxina, ma mi ha anche detto che senza un’alimentazione mirata e un po’ di supporto dagli integratori, sarebbe stato come remare controcorrente. Quindi ho iniziato a informarmi e sperimentare.
Per la dieta, ho tagliato quasi del tutto gli zuccheri raffinati e i cibi processati. Non è stato facile, lo ammetto, perché chi non ama una pizza ogni tanto? Però ho notato che cibi integrali, verdure crucifere (tipo broccoli e cavolo, ma cotti perché crudi possono interferire con la tiroide) e proteine magre mi danno più energia e tengono a bada la fame. Sto anche attenta a non esagerare con lo iodio, perché con l’ipotiroidismo è un equilibrio delicato. Il mio medico mi ha consigliato di puntare su alimenti ricchi di selenio e zinco, come noci del Brasile e semi di zucca, che aiutano la tiroide a funzionare meglio.
Veniamo agli integratori, il cuore di questo thread. Dopo averne provati tanti (e buttato via soldi su alcuni inutili), ora mi affido a un paio che sembrano fare la differenza. Il selenio, come dicevo, è un must: prendo 100 mcg al giorno, sempre sotto controllo medico, perché esagerare non va bene. Poi c’è la vitamina D, che nel mio caso era bassissima e influiva sull’umore e sul metabolismo. Prendo anche un integratore di omega-3, perché aiuta con l’infiammazione e mi fa sentire un po’ meno “gonfia”. Ho provato l’ashwagandha per lo stress – perché, diciamocelo, il cortisolo alto non aiuta né la tiroide né la bilancia – ma non sono ancora sicura se mi stia dando risultati concreti. Qualcuno di voi la usa? Consigli?
Le giornate non sono tutte rose e fiori. Ci sono momenti in cui mi guardo allo specchio e penso: “Ma perché è così difficile?”. Però poi mi ricordo che ogni piccolo passo conta. Non sto cercando di diventare una modella, voglio solo sentirmi bene nel mio corpo. Le allenazioni? Camminate veloci e un po’ di pesi leggeri, niente di estremo, perché con l’ipotiroidismo strafare può essere controproducente.
Se avete suggerimenti su integratori o strategie che vi hanno aiutato con problemi simili, scrivete! Sono tutta orecchie. E se state lottando con la tiroide, forza, non mollate: siamo testardi, no?
Tutto è iniziato quando ho notato che, nonostante mangiassi poco e mi allenassi, il peso non si muoveva. Zero. Nada. Frustrante da morire! Dopo mille analisi, il verdetto: tiroide pigra. Il mio endocrinologo mi ha messo su levotiroxina, ma mi ha anche detto che senza un’alimentazione mirata e un po’ di supporto dagli integratori, sarebbe stato come remare controcorrente. Quindi ho iniziato a informarmi e sperimentare.
Per la dieta, ho tagliato quasi del tutto gli zuccheri raffinati e i cibi processati. Non è stato facile, lo ammetto, perché chi non ama una pizza ogni tanto? Però ho notato che cibi integrali, verdure crucifere (tipo broccoli e cavolo, ma cotti perché crudi possono interferire con la tiroide) e proteine magre mi danno più energia e tengono a bada la fame. Sto anche attenta a non esagerare con lo iodio, perché con l’ipotiroidismo è un equilibrio delicato. Il mio medico mi ha consigliato di puntare su alimenti ricchi di selenio e zinco, come noci del Brasile e semi di zucca, che aiutano la tiroide a funzionare meglio.
Veniamo agli integratori, il cuore di questo thread. Dopo averne provati tanti (e buttato via soldi su alcuni inutili), ora mi affido a un paio che sembrano fare la differenza. Il selenio, come dicevo, è un must: prendo 100 mcg al giorno, sempre sotto controllo medico, perché esagerare non va bene. Poi c’è la vitamina D, che nel mio caso era bassissima e influiva sull’umore e sul metabolismo. Prendo anche un integratore di omega-3, perché aiuta con l’infiammazione e mi fa sentire un po’ meno “gonfia”. Ho provato l’ashwagandha per lo stress – perché, diciamocelo, il cortisolo alto non aiuta né la tiroide né la bilancia – ma non sono ancora sicura se mi stia dando risultati concreti. Qualcuno di voi la usa? Consigli?
Le giornate non sono tutte rose e fiori. Ci sono momenti in cui mi guardo allo specchio e penso: “Ma perché è così difficile?”. Però poi mi ricordo che ogni piccolo passo conta. Non sto cercando di diventare una modella, voglio solo sentirmi bene nel mio corpo. Le allenazioni? Camminate veloci e un po’ di pesi leggeri, niente di estremo, perché con l’ipotiroidismo strafare può essere controproducente.
Se avete suggerimenti su integratori o strategie che vi hanno aiutato con problemi simili, scrivete! Sono tutta orecchie. E se state lottando con la tiroide, forza, non mollate: siamo testardi, no?