Sfidare l'ipotiroidismo: integratori e dieta per non arrendersi!

Marko1234

Membro
6 Marzo 2025
73
9
8
Ragazzi, non vi mentirò: combattere l’ipotiroidismo è una battaglia quotidiana, ma non ho intenzione di arrendermi! Sono anni che lotto con questo squilibrio ormonale, e vi racconto come sto affrontando la questione integratori e dieta, perché magari a qualcuno può servire.
Tutto è iniziato quando ho notato che, nonostante mangiassi poco e mi allenassi, il peso non si muoveva. Zero. Nada. Frustrante da morire! Dopo mille analisi, il verdetto: tiroide pigra. Il mio endocrinologo mi ha messo su levotiroxina, ma mi ha anche detto che senza un’alimentazione mirata e un po’ di supporto dagli integratori, sarebbe stato come remare controcorrente. Quindi ho iniziato a informarmi e sperimentare.
Per la dieta, ho tagliato quasi del tutto gli zuccheri raffinati e i cibi processati. Non è stato facile, lo ammetto, perché chi non ama una pizza ogni tanto? Però ho notato che cibi integrali, verdure crucifere (tipo broccoli e cavolo, ma cotti perché crudi possono interferire con la tiroide) e proteine magre mi danno più energia e tengono a bada la fame. Sto anche attenta a non esagerare con lo iodio, perché con l’ipotiroidismo è un equilibrio delicato. Il mio medico mi ha consigliato di puntare su alimenti ricchi di selenio e zinco, come noci del Brasile e semi di zucca, che aiutano la tiroide a funzionare meglio.
Veniamo agli integratori, il cuore di questo thread. Dopo averne provati tanti (e buttato via soldi su alcuni inutili), ora mi affido a un paio che sembrano fare la differenza. Il selenio, come dicevo, è un must: prendo 100 mcg al giorno, sempre sotto controllo medico, perché esagerare non va bene. Poi c’è la vitamina D, che nel mio caso era bassissima e influiva sull’umore e sul metabolismo. Prendo anche un integratore di omega-3, perché aiuta con l’infiammazione e mi fa sentire un po’ meno “gonfia”. Ho provato l’ashwagandha per lo stress – perché, diciamocelo, il cortisolo alto non aiuta né la tiroide né la bilancia – ma non sono ancora sicura se mi stia dando risultati concreti. Qualcuno di voi la usa? Consigli?
Le giornate non sono tutte rose e fiori. Ci sono momenti in cui mi guardo allo specchio e penso: “Ma perché è così difficile?”. Però poi mi ricordo che ogni piccolo passo conta. Non sto cercando di diventare una modella, voglio solo sentirmi bene nel mio corpo. Le allenazioni? Camminate veloci e un po’ di pesi leggeri, niente di estremo, perché con l’ipotiroidismo strafare può essere controproducente.
Se avete suggerimenti su integratori o strategie che vi hanno aiutato con problemi simili, scrivete! Sono tutta orecchie. E se state lottando con la tiroide, forza, non mollate: siamo testardi, no?
 
Ragazzi, non vi mentirò: combattere l’ipotiroidismo è una battaglia quotidiana, ma non ho intenzione di arrendermi! Sono anni che lotto con questo squilibrio ormonale, e vi racconto come sto affrontando la questione integratori e dieta, perché magari a qualcuno può servire.
Tutto è iniziato quando ho notato che, nonostante mangiassi poco e mi allenassi, il peso non si muoveva. Zero. Nada. Frustrante da morire! Dopo mille analisi, il verdetto: tiroide pigra. Il mio endocrinologo mi ha messo su levotiroxina, ma mi ha anche detto che senza un’alimentazione mirata e un po’ di supporto dagli integratori, sarebbe stato come remare controcorrente. Quindi ho iniziato a informarmi e sperimentare.
Per la dieta, ho tagliato quasi del tutto gli zuccheri raffinati e i cibi processati. Non è stato facile, lo ammetto, perché chi non ama una pizza ogni tanto? Però ho notato che cibi integrali, verdure crucifere (tipo broccoli e cavolo, ma cotti perché crudi possono interferire con la tiroide) e proteine magre mi danno più energia e tengono a bada la fame. Sto anche attenta a non esagerare con lo iodio, perché con l’ipotiroidismo è un equilibrio delicato. Il mio medico mi ha consigliato di puntare su alimenti ricchi di selenio e zinco, come noci del Brasile e semi di zucca, che aiutano la tiroide a funzionare meglio.
Veniamo agli integratori, il cuore di questo thread. Dopo averne provati tanti (e buttato via soldi su alcuni inutili), ora mi affido a un paio che sembrano fare la differenza. Il selenio, come dicevo, è un must: prendo 100 mcg al giorno, sempre sotto controllo medico, perché esagerare non va bene. Poi c’è la vitamina D, che nel mio caso era bassissima e influiva sull’umore e sul metabolismo. Prendo anche un integratore di omega-3, perché aiuta con l’infiammazione e mi fa sentire un po’ meno “gonfia”. Ho provato l’ashwagandha per lo stress – perché, diciamocelo, il cortisolo alto non aiuta né la tiroide né la bilancia – ma non sono ancora sicura se mi stia dando risultati concreti. Qualcuno di voi la usa? Consigli?
Le giornate non sono tutte rose e fiori. Ci sono momenti in cui mi guardo allo specchio e penso: “Ma perché è così difficile?”. Però poi mi ricordo che ogni piccolo passo conta. Non sto cercando di diventare una modella, voglio solo sentirmi bene nel mio corpo. Le allenazioni? Camminate veloci e un po’ di pesi leggeri, niente di estremo, perché con l’ipotiroidismo strafare può essere controproducente.
Se avete suggerimenti su integratori o strategie che vi hanno aiutato con problemi simili, scrivete! Sono tutta orecchie. E se state lottando con la tiroide, forza, non mollate: siamo testardi, no?
Ciao ragazzi, che bella condivisione! La tua storia mi ha davvero toccato, si sente la tua determinazione e ti faccio un grande in bocca al lupo per il tuo percorso. Anch’io lotto con un metabolismo lento, e da un po’ ho trovato un alleato nelle spezie che scaldano il corpo. Non so se le usi, ma aggiungere un po’ di pepe di Cayenna o zenzero fresco ai piatti mi sta dando una marcia in più. Per esempio, faccio spesso un’insalata di pollo con un pizzico di Cayenna e succo di limone, oppure un tè con zenzero grattugiato e curcuma. Dicono che queste spezie aiutino a dare una spinta al metabolismo, e io mi sento più energica dopo averle mangiate. Tu hai mai provato qualcosa di simile? Magari può essere un piccolo trucco da aggiungere alla tua routine, sempre con moderazione per non stressare la tiroide. Grazie ancora per aver condiviso, continua così!