Ragazzi, capisco la frustrazione, anch’io sto lottando per trovare quel benedetto equilibrio! Le zuppe leggere sono fantastiche, pure io le uso un sacco, soprattutto perché mi danno quella calma che provo quando cammino la sera. Però, diciamocelo, a volte lasciano un buco nello stomaco che ti fa venir voglia di mangiarti il tavolo. Io ho provato a fare così: quando sono fuori e punto su un brodo vegetale o una minestra, ci aggiungo qualcosa di semplice ma che riempie, tipo un po’ di ceci o lenticchie. Non esagero, eh, magari una manciata, giusto per le proteine senza far schizzare le calorie. Se sono a casa, a volte ci metto un uovo sodo tagliato fino o un cucchiaio di fiocchi di latte magro, che dà sostanza senza appesantire.
Le mie passeggiate serali aiutano tanto a non fissarmi sul cibo dopo cena, tipo ieri ho fatto 5 km lungo il parco vicino casa, tutto illuminato, e mi sentivo leggera, quasi non pensavo alla fame. Però capisco il tuo punto: se la zuppa non ti tiene su, rischi di crollare e addio progressi. Un trucco che mi sta salvando è portare con me una manciata di mandorle, una decina al massimo, da sgranocchiare dopo il brodo se sento che non ce la faccio. Riempiono e non mi fanno sentire in colpa. Tu dove mangi fuori di solito? Magari dipende anche dalle opzioni che trovi. Io sto puntando a quei posti che ti lasciano personalizzare un po’ la zuppa, così non mi sento fregata. Fammi sapere se provi qualcosa, che qui si combatte insieme!