Ehi, bentornata tra noi! Un chilo al mese è un ritmo che può sembrare lento, ma è proprio questo il punto: costruire qualcosa di solido, passo dopo passo, senza crollare dopo due settimane. Ti leggo e mi ritrovo un sacco, anch’io col diabete devo sempre tenere d’occhio tutto, però il tuo approccio con le foto mi piace da morire. È vero, non è solo una questione di bilancia, ma di come ti senti dentro e fuori. Quel vederti cambiare davanti all’obiettivo è una motivazione che spacca, e me la segno per provarci pure io, magari con qualche scatto in cucina mentre preparo qualcosa di leggero.
Il tuo modo di organizzarti con verdure e proteine magre è praticamente quello che faccio anch’io. Zucchine e spinaci sono i miei fedeli compagni, li butto ovunque, e il piatto sembra pieno senza pesarmi sullo stomaco o sballarmi la glicemia. Il pollo o il pesce sono perfetti per tenere i muscoli in forma senza strafare coi grassi. E sul cioccolato fondente siamo sulla stessa lunghezza d’onda: non serve pesarlo, è un regalo che mi concedo quando voglio staccare la testa, assaporandolo piano, senza fretta. La primavera poi dà una mano, con tutta quella luce che invoglia a mangiare fresco e colorato. Io ultimamente sono fissata con insalate di rucola e tacchino, magari con un filo d’olio e limone, che mi riempiono senza appesantire.
Il trucco per non stressarmi, come dici tu, è proprio nel non correre. Mangiare consapevole è la mia filosofia: mi siedo, mastico piano, ascolto il corpo. Se ho fame, mangio; se sono sazia, mi fermo, anche se c’è ancora qualcosa nel piatto. Non mi peso tutti i giorni, mi guardo allo specchio e provo a capire come sto, non solo quanto peso. La bilancia la uso una volta ogni tanto, giusto per avere un’idea, ma il vero check è sentirmi leggera, con la pancia che non tira e l’energia che resta alta. Tu che mi dici della pressione? Come fai a non sentirti schiacciata dal “devi dimagrire”? Io a volte mi motive pensando a come sto bene dopo un pasto semplice ma gustoso, tipo una bowl di verdure grigliate e un po’ di ricotta magra. È un premio per me stessa, non una punizione. Raccontami i tuoi trucchi, che magari mi ispiri!