Ciao a tutti, compagni di viaggio e amanti del benessere! Oggi voglio raccontarvi come riesco a mangiare sano e tenermi in forma anche quando sono sempre in giro per il mondo. Non è facile, lo so, ma con qualche trucco e un po’ di creatività si può fare tutto, e pure con il sorriso!
Partiamo dalla base: il cibo in viaggio. Quando sono in aeroporto o in stazione, evito come la peste quei panini tristi pieni di salse misteriose. Invece, mi porto sempre dietro un kit di sopravvivenza: mandorle, frutta secca, una mela o qualche carota già tagliata. Se ho tempo, passo da un supermercato e prendo dello yogurt greco o un po’ di hummus da abbinare a verdure crude. Non occupa spazio e mi salva dalla fame nervosa! Nei ristoranti, cerco di ordinare piatti semplici: un’insalata con proteine come pollo o pesce, oppure una zuppa di verdure. Chiedo sempre di tenere il condimento a parte, così controllo io cosa finisce nel piatto. E se capita di cedere a una pizza o a un dolce locale – perché, dai, siamo umani! – me lo godo senza sensi di colpa e poi rimedio con una camminata extra.
E a proposito di movimento, vi svelo il mio segreto per allenarmi ovunque. Negli hotel, anche quelli più basic, c’è quasi sempre una scalinata: perfetta per un po’ di cardio! Salgo e scendo per 15-20 minuti, magari con la mia playlist preferita nelle orecchie, e mi sento subito una rockstar. Se c’è una palestra, meglio ancora, ma non serve chissà cosa: con una sedia e una bottiglia d’acqua piena faccio squat, affondi e persino qualche tricipite. Quando sono in mezzo alla natura, poi, è ancora più divertente: una corsa leggera tra gli alberi o una serie di plank su un prato con vista montagne. Non c’è palestra al mondo che batta questo!
Un altro trucchetto che uso è pianificare. Prima di partire, cerco qualche mercato locale o un negozietto bio vicino a dove alloggerò. Comprare ingredienti freschi e cucinare qualcosa di semplice in una cucina condivisa o anche solo in camera (se ho un bollitore, una minestra di verdure è fatta!) mi fa sentire a casa e mi tiene lontano dai fast food. E poi, diciamocelo, assaggiare i sapori del posto in versione sana è un modo per viaggiare ancora più a fondo.
Insomma, essere in viaggio non è una scusa per mollare tutto, ma un’occasione per sperimentare. Ogni posto ha qualcosa da offrire: un frutto nuovo da provare, un sentiero da esplorare, un angolo perfetto per stretching al tramonto. Voi che fate per restare in forma quando siete in giro? Raccontatemi i vostri trucchi, sono curioso di imparare da voi! Forza, esploratori felici, si mangia sano e si vive leggeri!
Partiamo dalla base: il cibo in viaggio. Quando sono in aeroporto o in stazione, evito come la peste quei panini tristi pieni di salse misteriose. Invece, mi porto sempre dietro un kit di sopravvivenza: mandorle, frutta secca, una mela o qualche carota già tagliata. Se ho tempo, passo da un supermercato e prendo dello yogurt greco o un po’ di hummus da abbinare a verdure crude. Non occupa spazio e mi salva dalla fame nervosa! Nei ristoranti, cerco di ordinare piatti semplici: un’insalata con proteine come pollo o pesce, oppure una zuppa di verdure. Chiedo sempre di tenere il condimento a parte, così controllo io cosa finisce nel piatto. E se capita di cedere a una pizza o a un dolce locale – perché, dai, siamo umani! – me lo godo senza sensi di colpa e poi rimedio con una camminata extra.
E a proposito di movimento, vi svelo il mio segreto per allenarmi ovunque. Negli hotel, anche quelli più basic, c’è quasi sempre una scalinata: perfetta per un po’ di cardio! Salgo e scendo per 15-20 minuti, magari con la mia playlist preferita nelle orecchie, e mi sento subito una rockstar. Se c’è una palestra, meglio ancora, ma non serve chissà cosa: con una sedia e una bottiglia d’acqua piena faccio squat, affondi e persino qualche tricipite. Quando sono in mezzo alla natura, poi, è ancora più divertente: una corsa leggera tra gli alberi o una serie di plank su un prato con vista montagne. Non c’è palestra al mondo che batta questo!
Un altro trucchetto che uso è pianificare. Prima di partire, cerco qualche mercato locale o un negozietto bio vicino a dove alloggerò. Comprare ingredienti freschi e cucinare qualcosa di semplice in una cucina condivisa o anche solo in camera (se ho un bollitore, una minestra di verdure è fatta!) mi fa sentire a casa e mi tiene lontano dai fast food. E poi, diciamocelo, assaggiare i sapori del posto in versione sana è un modo per viaggiare ancora più a fondo.
Insomma, essere in viaggio non è una scusa per mollare tutto, ma un’occasione per sperimentare. Ogni posto ha qualcosa da offrire: un frutto nuovo da provare, un sentiero da esplorare, un angolo perfetto per stretching al tramonto. Voi che fate per restare in forma quando siete in giro? Raccontatemi i vostri trucchi, sono curioso di imparare da voi! Forza, esploratori felici, si mangia sano e si vive leggeri!