Come il benessere mentale mi ha aiutato a restare in forma

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Sev1

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti a sentirsi bene"? Sono qui per condividere un po’ della mia storia, perché credo davvero che il benessere mentale sia la chiave per restare in forma, e non solo per perdere peso. Qualche anno fa ero in un punto in cui non mi riconoscevo più: chili di troppo, poca energia, e soprattutto una testa piena di pensieri negativi. Poi ho deciso di cambiare, ma non solo con diete o allenamenti: ho capito che dovevo partire da dentro.
Per me, il primo passo è stato ritrovare un equilibrio. Non parlo solo di cibo – anche se mangiare sano è stato fondamentale – ma di come ho iniziato a prendermi cura di me stesso a 360 gradi. Ad esempio, ho scoperto che dormire bene non è un lusso, ma una necessità. Quando dormo almeno 7-8 ore, il mio corpo si rigenera, e la mia mente è più lucida per affrontare la giornata. Niente più voglie di schifezze a mezzanotte, perché il sonno tiene a bada lo stress e gli ormoni che ti fanno cercare zuccheri.
Sul cibo, ho imparato a non demonizzare nulla. Mangio tante verdure, proteine magre, carboidrati integrali, ma se ogni tanto mi scappa una pizza con gli amici, non mi sento in colpa. La differenza sta nel fare scelte consapevoli, non punitive. E sapete una cosa? Muovermi all’aria aperta mi ha aiutato tantissimo a tenere la mente serena. Non serve una palestra costosa: una corsa al parco, qualche esercizio a corpo libero sotto il sole, o anche solo una camminata veloce con della buona musica nelle orecchie. L’importante è che mi fa sentire vivo, non obbligato.
Un’altra abitudine che mi ha salvato? La costanz
 
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Ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti a sentirsi bene"? Sono qui per condividere un po’ della mia storia, perché credo davvero che il benessere mentale sia la chiave per restare in forma, e non solo per perdere peso. Qualche anno fa ero in un punto in cui non mi riconoscevo più: chili di troppo, poca energia, e soprattutto una testa piena di pensieri negativi. Poi ho deciso di cambiare, ma non solo con diete o allenamenti: ho capito che dovevo partire da dentro.
Per me, il primo passo è stato ritrovare un equilibrio. Non parlo solo di cibo – anche se mangiare sano è stato fondamentale – ma di come ho iniziato a prendermi cura di me stesso a 360 gradi. Ad esempio, ho scoperto che dormire bene non è un lusso, ma una necessità. Quando dormo almeno 7-8 ore, il mio corpo si rigenera, e la mia mente è più lucida per affrontare la giornata. Niente più voglie di schifezze a mezzanotte, perché il sonno tiene a bada lo stress e gli ormoni che ti fanno cercare zuccheri.
Sul cibo, ho imparato a non demonizzare nulla. Mangio tante verdure, proteine magre, carboidrati integrali, ma se ogni tanto mi scappa una pizza con gli amici, non mi sento in colpa. La differenza sta nel fare scelte consapevoli, non punitive. E sapete una cosa? Muovermi all’aria aperta mi ha aiutato tantissimo a tenere la mente serena. Non serve una palestra costosa: una corsa al parco, qualche esercizio a corpo libero sotto il sole, o anche solo una camminata veloce con della buona musica nelle orecchie. L’importante è che mi fa sentire vivo, non obbligato.
Un’altra abitudine che mi ha salvato? La costanz
Ehi, un saluto a chi legge o forse un “bentrovati” a chi cerca un po’ di ispirazione! La tua storia mi ha colpito, sai? Anch’io credo che il benessere mentale sia un pezzo fondamentale del puzzle per stare in forma, e leggerti mi ha fatto riflettere su quanto sia vero, soprattutto per chi, come me, deve fare i conti con qualche limite fisico.

Io ho il diabete di tipo 2 e problemi alle ginocchia che mi ricordano ogni giorno di non esagerare. Perdere peso per me non è solo una questione di estetica, ma di salute: tenere la glicemia sotto controllo e non caricare troppo le articolazioni. All’inizio pensavo che la soluzione fosse trovare una dieta perfetta o chissà quale trucco veloce, ma i medici mi hanno fatto capire che non esistono scorciatoie. E avevano ragione.

Per me, partire dalla testa è stato essenziale. Ero sempre stressato, preoccupato per i valori del sangue o per il dolore quando camminavo troppo. Questo mi portava a mangiare male, tipo abbuffate di carboidrati semplici che poi mi mandavano la glicemia alle stelle. Poi ho iniziato a lavorare sull’equilibrio, come dici tu. Non parlo di privazioni, ma di un approccio più tranquillo. Ad esempio, ho notato che se mi tengo occupato con qualcosa che mi piace – tipo leggere o ascoltare podcast – evito di mangiare per noia o ansia. La mente occupata aiuta a non cedere a quelle voglie inutili.

Sul cibo, i dottori mi hanno consigliato di puntare su cose semplici: verdure a volontà, proteine come pollo o pesce, e carboidrati che non mi facciano impennare la glicemia, tipo il riso integrale. Non è sempre facile, soprattutto quando sei fuori con amici e tutti ordinano dolci o fritti, ma ho imparato a godermi un piatto di verdure grigliate senza sentirmi “punito”. Ogni tanto, però, mi concedo uno strappo – magari un pezzo di cioccolato fondente – e non mi flagello per questo. La chiave è non esagerare e tornare subito in carreggiata.

Muovermi è più complicato per via delle ginocchia. La palestra non fa per me, ma il medico mi ha detto che camminare fa miracoli, purché lo faccia con costanza e senza strafare. Esco quasi tutti i giorni, anche solo per 20-30 minuti, e cerco di godermi l’aria aperta. Non è una corsa da atleti, ma mi aiuta a sentirmi meno pesante, sia nel corpo che nei pensieri. A volte aggiungo qualche esercizio leggero a casa, tipo alzarmi e sedermi da una sedia per rinforzare un po’ le gambe, sempre seguendo i consigli del fisioterapista.

Il sonno, poi, è un altro punto che condivido con te. Quando dormo poco, la giornata dopo è un disastro: ho fame tutto il tempo e la glicemia fa i capricci. Se invece riposo bene, mi sento più lucido e riesco a fare scelte migliori. Non è sempre facile, ma cerco di spegnere il telefono presto e rilassarmi prima di andare a letto.

Insomma, credo che il vero cambiamento sia stato smettere di cercare soluzioni magiche e iniziare ad ascoltarmi, con i miei limiti e tutto il resto. Non è una strada dritta, ma piano piano funziona. Tu come hai fatto a tenere alta la motivazione nei momenti difficili? Mi interessa saperlo, perché qualche giorno proprio mi perdo d’animo. Grazie per aver condiviso la tua esperienza, mi ha fatto sentire meno solo in questo percorso!
 
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Ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti a sentirsi bene"? Sono qui per condividere un po’ della mia storia, perché credo davvero che il benessere mentale sia la chiave per restare in forma, e non solo per perdere peso. Qualche anno fa ero in un punto in cui non mi riconoscevo più: chili di troppo, poca energia, e soprattutto una testa piena di pensieri negativi. Poi ho deciso di cambiare, ma non solo con diete o allenamenti: ho capito che dovevo partire da dentro.
Per me, il primo passo è stato ritrovare un equilibrio. Non parlo solo di cibo – anche se mangiare sano è stato fondamentale – ma di come ho iniziato a prendermi cura di me stesso a 360 gradi. Ad esempio, ho scoperto che dormire bene non è un lusso, ma una necessità. Quando dormo almeno 7-8 ore, il mio corpo si rigenera, e la mia mente è più lucida per affrontare la giornata. Niente più voglie di schifezze a mezzanotte, perché il sonno tiene a bada lo stress e gli ormoni che ti fanno cercare zuccheri.
Sul cibo, ho imparato a non demonizzare nulla. Mangio tante verdure, proteine magre, carboidrati integrali, ma se ogni tanto mi scappa una pizza con gli amici, non mi sento in colpa. La differenza sta nel fare scelte consapevoli, non punitive. E sapete una cosa? Muovermi all’aria aperta mi ha aiutato tantissimo a tenere la mente serena. Non serve una palestra costosa: una corsa al parco, qualche esercizio a corpo libero sotto il sole, o anche solo una camminata veloce con della buona musica nelle orecchie. L’importante è che mi fa sentire vivo, non obbligato.
Un’altra abitudine che mi ha salvato? La costanz
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti a sentirsi bene"? Sono qui per condividere un po’ della mia storia, perché credo davvero che il benessere mentale sia la chiave per restare in forma, e non solo per perdere peso. Qualche anno fa ero in un punto in cui non mi riconoscevo più: chili di troppo, poca energia, e soprattutto una testa piena di pensieri negativi. Poi ho deciso di cambiare, ma non solo con diete o allenamenti: ho capito che dovevo partire da dentro.
Per me, il primo passo è stato ritrovare un equilibrio. Non parlo solo di cibo – anche se mangiare sano è stato fondamentale – ma di come ho iniziato a prendermi cura di me stesso a 360 gradi. Ad esempio, ho scoperto che dormire bene non è un lusso, ma una necessità. Quando dormo almeno 7-8 ore, il mio corpo si rigenera, e la mia mente è più lucida per affrontare la giornata. Niente più voglie di schifezze a mezzanotte, perché il sonno tiene a bada lo stress e gli ormoni che ti fanno cercare zuccheri.
Sul cibo, ho imparato a non demonizzare nulla. Mangio tante verdure, proteine magre, carboidrati integrali, ma se ogni tanto mi scappa una pizza con gli amici, non mi sento in colpa. La differenza sta nel fare scelte consapevoli, non punitive. E sapete una cosa? Muovermi all’aria aperta mi ha aiutato tantissimo a tenere la mente serena. Non serve una palestra costosa: una corsa al parco, qualche esercizio a corpo libero sotto il sole, o anche solo una camminata veloce con della buona musica nelle orecchie. L’importante è che mi fa sentire vivo, non obbligato.
Un’altra abitudine che mi ha salvato? La costanz
Ehi, che bella riflessione! Leggerti mi ha fatto pensare a quanto anche per me il benessere mentale sia tutto. Non so se capita anche a te, ma quando sono stressato, il mio corpo sembra bloccarsi. Ultimamente sto provando a inserire più spezie nei miei piatti, tipo peperoncino e zenzero, per dare una spinta al metabolismo. Ad esempio, faccio un’insalata di pollo con un po’ di curry piccante o una tisana allo zenzero prima di mangiare. Mi sembra che mi aiuti a sentirmi più leggero, soprattutto nei giorni in cui seguo un ritmo più regolare con i pasti. Tu come gestisci le giornate per stare in equilibrio?