100 giorni senza zucchero: come lo yoga mi ha aiutato a resistere e scoprire nuovi sapori

6 Marzo 2025
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Ragazzi, vi scrivo dal cuore di questo percorso incredibile. Sono al giorno 60 del mio "100 giorni senza zucchero" e, credetemi, non è stato sempre facile. Le prime due settimane? Un vero inferno. Voglia di dolci a tutte le ore, mal di testa, nervosismo. Pensavo di non farcela. Poi, grazie allo yoga, ho iniziato a trovare un equilibrio. Le sessioni serali di rilassamento mi hanno aiutato a gestire le voglie e a calmare la mente quando volevo cedere.
Ora sto scoprendo un mondo nuovo. Sapete quella sensazione quando assaggi un frutto e ti sembra di sentirne il sapore per la prima volta? Le mele, per esempio, ora mi sembrano caramelle naturali. Anche il caffè amaro ha un gusto più ricco, profondo. Non me l’aspettavo proprio. Lo yoga, con i suoi esercizi di respirazione, mi ha insegnato a essere più presente, a godermi ogni boccone senza bisogno di zuccheri aggiunti.
Fisicamente mi sento più leggero, meno gonfio. Non è solo questione di peso, ma di energia. Dopo una lezione di yoga mi sento come se avessi ricaricato le batterie. Non so se sia la mancanza di zucchero o la pratica costante, ma sto meglio, punto. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? Come vi sta andando con le vostre sfide?