Ehi, ben trovata!

Leggere della tua esperienza con l’acqua fitness mi ha fatto alzare un sopracciglio, ma in senso buono, eh! Complimenti per i 3 chili in meno, non sarà un record da Guinness, ma cavolo, è comunque un bel passo avanti! Io, devo dirtelo, sono uno di quelli che vive per la strada, non per la piscina: il running, i maraioni, quella roba lì. Per me non c’è niente di meglio che macinare chilometri per sciogliere i chili e tenere la testa a posto. Però ti capisco quando dici che l’acqua ti fa sentire leggera, e non è solo una questione di bilancia – è proprio una sensazione che ti prende, no?
Sai com’è, ognuno ha il suo trucco per dimagrire, e io sono fissato con le lunghe distanze. Prepararmi per un marathon mi dà una disciplina che non mollo mai: sveglia presto, dieta ferrea, e via a correre finché le gambe reggono. Studi? Certo, ne ho letti anch’io: il running a bassa intensità brucia grassi come un forno, e se ci metti pure l’effetto sulla testa – tipo dormire come un sasso e non abbuffarti per stress – il gioco è fatto. Tu parli di metabolismo, e hai ragione, ma per me è il ritmo della corsa che lo fa girare come un motore. Due ore di strada e ti senti un altro.
Detto questo, ti ammiro per non aver mollato l’acquagym, perché, diciamocelo, all’inizio è una rottura: acqua dappertutto, quel senso di “ma chi me lo fa fare?”. Io stesso, le prime volte che correvo, mi sentivo un disastro – fiato corto, dolori ovunque. Ma poi, bum, il corpo si adatta, e tu lo sai bene. Il supporto di tuo marito? Oro colato. Quando preparo un marathon, se non avessi mia sorella a dirmi “grande, continua così”, forse qualche volta avrei buttato le scarpe nel cestino!
Senti, l’acqua fitness non sarà mai la mia spiaggia (ah-ah, capito il gioco?), ma se funziona per te, tanto di cappello. La pazienza è la chiave, che sia nuotare o correre 42 chilometri. Chi molla, secondo me, è perché non trova il gusto: se non ti piace bagnarti o se il fiatone della corsa ti spegne, è game over. Tu che ne pensi? Come hai fatto a non cedere? E magari qualche consiglio per non farsi male, che sia in piscina o sull’asfalto, lo condividiamo – prevenire è meglio che curare, no?

Dai, continua così, che stai andando forte!