Ciao a tutti,
mi sono trasferito da poco in una zona molto più calda e umida rispetto a dove vivevo prima, e devo dire che all’inizio è stato un vero shock per il mio corpo. Le passeggiate, che erano la mia routine cardio preferita, sono diventate una sfida: il sole che picchia e l’umidità che ti fa sudare anche stando fermo mi hanno costretto a ripensare un po’ tutto.
All’inizio provavo a uscire comunque nelle ore che preferivo, verso metà mattina, ma tornavo a casa esausto, con la sensazione di non aver fatto un allenamento efficace, solo tanto disagio. Così ho iniziato a sperimentare. Ora esco molto presto, poco dopo l’alba, quando l’aria è ancora respirabile e il caldo non è insopportabile. Non è stato facile abituarmi a svegliarmi prima, ma devo dire che funziona: riesco a fare i miei 40-50 minuti di camminata veloce senza sentirmi soffocare.
Per la dieta, ho notato che con questo clima ho meno fame di cibi pesanti. Prima adoravo piatti più calorici, ma ora sto puntando su cose fresche e leggere: insalate, frutta come anguria o melone, e tanta acqua, che qui è diventata la mia migliore amica. Ho anche ridotto un po’ i carboidrati complessi, tipo pasta o pane, perché mi sembrava di sentirmi più appesantito dopo averli mangiati. Non so se è una questione psicologica o fisica, ma per ora mi trovo bene così.
Un altro aggiustamento è stato il ritmo delle passeggiate. Con l’umidità, ho capito che non ha senso spingere troppo: mantengo un passo costante ma non troppo intenso, così evito di stancarmi subito. A volte aggiungo qualche tratto in salita, se il percorso lo permette, per alzare un po’ il battito senza esagerare.
Adesso sto cercando di capire se questa routine può essere sostenibile anche quando le temperature saliranno ancora, magari integrando qualcosa al chiuso nelle ore più calde. Qualcuno di voi ha provato a fare cardio in casa per sfuggire al clima? O magari ha altri trucchi per non mollare con questo caldo assurdo? Mi piacerebbe sapere come vi organizzate!
mi sono trasferito da poco in una zona molto più calda e umida rispetto a dove vivevo prima, e devo dire che all’inizio è stato un vero shock per il mio corpo. Le passeggiate, che erano la mia routine cardio preferita, sono diventate una sfida: il sole che picchia e l’umidità che ti fa sudare anche stando fermo mi hanno costretto a ripensare un po’ tutto.
All’inizio provavo a uscire comunque nelle ore che preferivo, verso metà mattina, ma tornavo a casa esausto, con la sensazione di non aver fatto un allenamento efficace, solo tanto disagio. Così ho iniziato a sperimentare. Ora esco molto presto, poco dopo l’alba, quando l’aria è ancora respirabile e il caldo non è insopportabile. Non è stato facile abituarmi a svegliarmi prima, ma devo dire che funziona: riesco a fare i miei 40-50 minuti di camminata veloce senza sentirmi soffocare.
Per la dieta, ho notato che con questo clima ho meno fame di cibi pesanti. Prima adoravo piatti più calorici, ma ora sto puntando su cose fresche e leggere: insalate, frutta come anguria o melone, e tanta acqua, che qui è diventata la mia migliore amica. Ho anche ridotto un po’ i carboidrati complessi, tipo pasta o pane, perché mi sembrava di sentirmi più appesantito dopo averli mangiati. Non so se è una questione psicologica o fisica, ma per ora mi trovo bene così.
Un altro aggiustamento è stato il ritmo delle passeggiate. Con l’umidità, ho capito che non ha senso spingere troppo: mantengo un passo costante ma non troppo intenso, così evito di stancarmi subito. A volte aggiungo qualche tratto in salita, se il percorso lo permette, per alzare un po’ il battito senza esagerare.
Adesso sto cercando di capire se questa routine può essere sostenibile anche quando le temperature saliranno ancora, magari integrando qualcosa al chiuso nelle ore più calde. Qualcuno di voi ha provato a fare cardio in casa per sfuggire al clima? O magari ha altri trucchi per non mollare con questo caldo assurdo? Mi piacerebbe sapere come vi organizzate!