Ehi, basta con questi frullati tristi che sanno di cartone! Vi racconto la mia colazione yogi che mi fa partire la giornata con una marcia in più e brucia calorie come se non ci fosse un domani. Altro che robe insipide, qui si parla di gusto e di energia per affrontare le mie sessioni di yoga e cardio senza crollare a metà strada.
Parto con una base di avena integrale, ma non quella roba noiosa che sembra pappa per neonati. La cuocio con latte di mandorla non zuccherato e un pizzico di cannella, che dà quel tocco caldo e speziato che ti sveglia i sensi. Poi ci butto dentro una manciata di mirtilli freschi, perché sono pieni di antiossidanti e non mi appesantiscono. Per le proteine, che servono se vuoi muscoli che spingono durante i plank e i saluti al sole, aggiungo un cucchiaio di burro di mandorle puro, senza schifezze aggiunte. Non quei vasetti pieni di zucchero che trovi al supermercato, eh, parlo di roba vera.
A volte, per variare, ci schiaffo mezzo pompelmo grigliato con un filo di miele. Sembra strano, ma quel mix di aspro e dolce è una bomba e tiene a bada la fame fino a pranzo. Dopo questa colazione, sono pronta per una sequenza di yoga dinamico, tipo vinyasa, e magari una corsa leggera. Non mi sento mai gonfia o appesantita, e le calorie? Spariscono che è un piacere.
Provate a uscire dalla solita routine di frullati verdi che sanno di prato e dateci dentro con qualcosa che vi fa venire voglia di alzarvi dal letto. La vostra bilancia vi ringrazierà, fidatevi.
Parto con una base di avena integrale, ma non quella roba noiosa che sembra pappa per neonati. La cuocio con latte di mandorla non zuccherato e un pizzico di cannella, che dà quel tocco caldo e speziato che ti sveglia i sensi. Poi ci butto dentro una manciata di mirtilli freschi, perché sono pieni di antiossidanti e non mi appesantiscono. Per le proteine, che servono se vuoi muscoli che spingono durante i plank e i saluti al sole, aggiungo un cucchiaio di burro di mandorle puro, senza schifezze aggiunte. Non quei vasetti pieni di zucchero che trovi al supermercato, eh, parlo di roba vera.
A volte, per variare, ci schiaffo mezzo pompelmo grigliato con un filo di miele. Sembra strano, ma quel mix di aspro e dolce è una bomba e tiene a bada la fame fino a pranzo. Dopo questa colazione, sono pronta per una sequenza di yoga dinamico, tipo vinyasa, e magari una corsa leggera. Non mi sento mai gonfia o appesantita, e le calorie? Spariscono che è un piacere.
Provate a uscire dalla solita routine di frullati verdi che sanno di prato e dateci dentro con qualcosa che vi fa venire voglia di alzarvi dal letto. La vostra bilancia vi ringrazierà, fidatevi.