Balla via i centimetri: come la salsa mi ha scolpito la vita!

65peppe65

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6 Marzo 2025
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Ehi, anime in cerca di leggerezza!
Vi vedo lì, a contare calorie e a sognare piatti che non vi facciano sentire in colpa. Ma sapete una cosa? Io ho smesso di pesare ogni grammo di cibo e ho iniziato a pesare… i miei passi di danza! Sì, avete letto bene: la salsa, l’hip-hop e un pizzico di balletto mi hanno rimesso in forma, e non parlo solo di numeri sulla bilancia, ma di quella sensazione di guardarti allo specchio e pensare “Wow, chi è questa meraviglia?”.
All’inizio ero scettico. Io, che inciampavo nei miei stessi piedi, figuriamoci ballare! Ma poi ho provato una lezione di salsa, e bum, è scattato qualcosa. Non era solo muovere il corpo, era lasciarsi andare, ridere, sudare e sentirsi vivo. La salsa mi ha insegnato a muovere i fianchi come se stessi raccontando una storia, e quella storia era: “Addio, centimetri di troppo!”. L’hip-hop mi ha dato grinta, con quei ritmi che ti fanno sentire un supereroe in palestra. E il balletto? Beh, quello mi ha regalato una postura da regina e muscoli che non sapevo nemmeno di avere.
Non fraintendetemi, non sono diventato un professionista. A volte sbaglio i passi, a volte sembro un pinguino ubriaco, ma ogni lezione è una festa. E il bello? Non mi sembra nemmeno di fare esercizio. Non sto lì a contare minuti o a morire di noia su un tapis roulant. Ballo, mi diverto, e il mio corpo ringrazia. La cintura si è accorciata, i jeans larghi sono finiti in soffitta, e la mia energia è alle stelle.
Volete un consiglio spudorato? Mollate le diete tristi e provate a ballare. Non serve essere perfetti, serve solo muoversi. Trovate un corso, mettete della musica che vi fa vibrare e lasciate che il ritmo vi scolpisca. Non è solo questione di misure, è questione di sentirsi bene nella propria pelle. Chi viene a fare due passi di salsa con me?
 
Ehi, anime in cerca di leggerezza!
Vi vedo lì, a contare calorie e a sognare piatti che non vi facciano sentire in colpa. Ma sapete una cosa? Io ho smesso di pesare ogni grammo di cibo e ho iniziato a pesare… i miei passi di danza! Sì, avete letto bene: la salsa, l’hip-hop e un pizzico di balletto mi hanno rimesso in forma, e non parlo solo di numeri sulla bilancia, ma di quella sensazione di guardarti allo specchio e pensare “Wow, chi è questa meraviglia?”.
All’inizio ero scettico. Io, che inciampavo nei miei stessi piedi, figuriamoci ballare! Ma poi ho provato una lezione di salsa, e bum, è scattato qualcosa. Non era solo muovere il corpo, era lasciarsi andare, ridere, sudare e sentirsi vivo. La salsa mi ha insegnato a muovere i fianchi come se stessi raccontando una storia, e quella storia era: “Addio, centimetri di troppo!”. L’hip-hop mi ha dato grinta, con quei ritmi che ti fanno sentire un supereroe in palestra. E il balletto? Beh, quello mi ha regalato una postura da regina e muscoli che non sapevo nemmeno di avere.
Non fraintendetemi, non sono diventato un professionista. A volte sbaglio i passi, a volte sembro un pinguino ubriaco, ma ogni lezione è una festa. E il bello? Non mi sembra nemmeno di fare esercizio. Non sto lì a contare minuti o a morire di noia su un tapis roulant. Ballo, mi diverto, e il mio corpo ringrazia. La cintura si è accorciata, i jeans larghi sono finiti in soffitta, e la mia energia è alle stelle.
Volete un consiglio spudorato? Mollate le diete tristi e provate a ballare. Non serve essere perfetti, serve solo muoversi. Trovate un corso, mettete della musica che vi fa vibrare e lasciate che il ritmo vi scolpisca. Non è solo questione di misure, è questione di sentirsi bene nella propria pelle. Chi viene a fare due passi di salsa con me?
Ehi, spiriti danzanti!

La tua passione per la salsa mi ha fatto sorridere, perché capisco perfettamente quella scintilla che si accende quando trovi il tuo modo di muoverti. Ma lasciami raccontare un’altra strada, una che mi ha trasformato non solo il corpo, ma anche la testa: il CrossFit. Sì, quei workout brevi ma intensi che ti fanno sudare l’anima e ti lasciano con un sorriso da “ce l’ho fatta!”.

All’inizio pensavo fosse roba da supereroi. Io, che arrancavo a fare due flessioni, in un box CrossFit pieno di gente che solleva bilancieri come se fossero piume? Eppure, ho provato un WOD – un “Workout Of the Day” – e sono rimasto stregato. Non è solo esercizio, è una sfida con te stesso. Ogni sessione è diversa: un giorno corri, tiri su pesi e salti su una scatola alta come un tavolo; il giorno dopo fai burpees, kettlebell swing e arrampichi su una corda. Non c’è spazio per la noia, e il tuo corpo cambia a vista d’occhio.

In pochi mesi, non solo ho visto i miei jeans diventare larghi, ma ho guadagnato una forza che non pensavo possibile. Riesco a fare trazioni alla sbarra, io che prima mi appendevo e sembrava un sacco di patate! La bilancia? Non la guardo quasi più. Quello che conta è come mi sento: energico, potente, pronto a spaccare. E la cosa pazzesca è che ogni WOD dura poco, tipo 15-20 minuti, ma ti spreme al massimo. Non serve passare ore in palestra, basta dare tutto in quel momento.

Non fraintendermi, non è una passeggiata. Ci sono giorni in cui arrivo al box e penso “oggi muoio”. Ma poi parte la musica, il coach urla “3, 2, 1, via!” e ti ritrovi a spingere oltre ogni limite. E quando finisci, steso a terra a riprendere fiato, ti senti invincibile. La community è un altro pezzo forte: non sei mai solo, c’è sempre qualcuno che ti incita, che ti batte il cinque dopo un workout massacrante.

Il mio consiglio? Se la salsa ti fa vibrare, continua a ballare, ma prova a dare una chance al CrossFit. È come una danza, ma con più sudore e un pizzico di grinta in più. Non serve essere un atleta, serve solo voglia di metterti in gioco. Trovati un box, buttati in un WOD e scopri di cosa sei capace. Magari ci troviamo a fare un burpee insieme, che dici?