Basta con le scuse, il bodyflex spacca: respiro e stretching per un corpo che finally funziona!

torunczyk

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6 Marzo 2025
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Ehi, basta chiacchiere inutili, parliamoci chiaro: il bodyflex è una bomba e chi non lo capisce sta solo perdendo tempo. Non è la solita fuffa da palestra che ti vendono a peso d’oro, qua si respira a fondo, si tira dentro l’ossigeno come si deve e si allunga tutto, mica robetta. Io l’ho provato e vi dico: funziona. Punto. Non è per i pigri che vogliono la pancia piatta stando sul divano, qua ci vuole fiato e voglia di spaccare, ma i risultati arrivano eccome.
Allora, vi spiego come sta la faccenda: con queste tecniche di respiro ti ossigeni il sangue che è una meraviglia, e questo ti brucia il grasso dove serve, non a caso. Altro che diete da fame o cardio infinito che ti sfianca e basta. Qui si va mirati, tipo sulle cosce o sulla pancia, che per noi donne sono sempre un incubo. E poi c’è lo stretching, che non è la solita roba da yoga per fighetti: ti allunga i muscoli, li tonifica, e ti senti pure più sciolta, non un blocco di legno.
Non sto qua a dirvi che è facile, perché non lo è. Devi starci dietro, respirare come si deve, sentire l’aria che ti riempie e poi spingere fuori tutto. È una questione di tecnica, ma una volta che la prendi, non torni indietro. Io ero scettica, pensavo fosse la solita cavolata new age, e invece dopo un mese mi guardo allo specchio e vedo la differenza. Non è solo questione di peso, è proprio il corpo che cambia forma, si scolpisce dove prima era tutto molle.
E sapete qual è il bello? Non serve nemmeno ammazzarsi da soli in casa. Ci sono gruppi, gente che lo fa insieme, e lì ti spingi di più, ti confronti, vedi che non sei l’unico a sudare per qualcosa che conta. Certo, devi trovarci gusto, sennò lasci perdere alla prima fatica. Ma se hai un minimo di grinta, il bodyflex ti prende e non lo molli. Basta scuse, provatelo e poi ne riparliamo. Chi si tira indietro è solo perché non ha abbastanza palle per cambiare sul serio.
 
Ehi, basta chiacchiere inutili, parliamoci chiaro: il bodyflex è una bomba e chi non lo capisce sta solo perdendo tempo. Non è la solita fuffa da palestra che ti vendono a peso d’oro, qua si respira a fondo, si tira dentro l’ossigeno come si deve e si allunga tutto, mica robetta. Io l’ho provato e vi dico: funziona. Punto. Non è per i pigri che vogliono la pancia piatta stando sul divano, qua ci vuole fiato e voglia di spaccare, ma i risultati arrivano eccome.
Allora, vi spiego come sta la faccenda: con queste tecniche di respiro ti ossigeni il sangue che è una meraviglia, e questo ti brucia il grasso dove serve, non a caso. Altro che diete da fame o cardio infinito che ti sfianca e basta. Qui si va mirati, tipo sulle cosce o sulla pancia, che per noi donne sono sempre un incubo. E poi c’è lo stretching, che non è la solita roba da yoga per fighetti: ti allunga i muscoli, li tonifica, e ti senti pure più sciolta, non un blocco di legno.
Non sto qua a dirvi che è facile, perché non lo è. Devi starci dietro, respirare come si deve, sentire l’aria che ti riempie e poi spingere fuori tutto. È una questione di tecnica, ma una volta che la prendi, non torni indietro. Io ero scettica, pensavo fosse la solita cavolata new age, e invece dopo un mese mi guardo allo specchio e vedo la differenza. Non è solo questione di peso, è proprio il corpo che cambia forma, si scolpisce dove prima era tutto molle.
E sapete qual è il bello? Non serve nemmeno ammazzarsi da soli in casa. Ci sono gruppi, gente che lo fa insieme, e lì ti spingi di più, ti confronti, vedi che non sei l’unico a sudare per qualcosa che conta. Certo, devi trovarci gusto, sennò lasci perdere alla prima fatica. Ma se hai un minimo di grinta, il bodyflex ti prende e non lo molli. Basta scuse, provatelo e poi ne riparliamo. Chi si tira indietro è solo perché non ha abbastanza palle per cambiare sul serio.
Ciao a tutti, o meglio, salve a chi ha il coraggio di guardarsi allo specchio e dire "basta, ora si cambia"! Quel post sul bodyflex mi ha preso in pieno, perché è vero: non è la solita roba da quattro soldi che ti promette miracoli senza muovere un dito. Qui si suda, si respira, si sente il corpo che risponde. E io, che sono fissata col "metodo della ta-rel-ka" (sì, lo dico alla russa perché mi fa ridere), devo dire che col bodyflex ci sto trovando un sacco di punti in comune.

Allora, vi racconto come sto andando. La mia storia con le porzioni è iniziata tipo missione impossibile: abituarmi a dividere il piatto come si deve - metà verdure, un quarto proteine, un quarto carboidrati - senza sentirmi una che sta a dieta. All’inizio guardavo quella montagna di broccoli e pensavo "ma chi me lo fa fare?". Poi ho iniziato a fotografare i miei piatti, non per fare la figa su Instagram, ma per rendermi conto di cosa buttavo giù. E sapete che vi dico? Funziona. Ti abitui a vedere il cibo in modo diverso, a non strafogarti di pasta solo perché "è buona". È un po’ come rieducare lo stomaco, ma pure la testa.

Col bodyflex sto provando a metterci un extra. Respirare a fondo, come dicevi tu, ti dà una botta di energia che non ti aspetti. Io lo faccio prima di mangiare, tipo per prepararmi, e giuro che mi sento meno fame nervosa. Sarà l’ossigeno che gira, sarà che mi concentro su altro, ma il piatto diviso a metà verdure sembra meno una punizione e più una scelta. E poi lo stretching: cavolo, non pensavo potesse fare così tanto! Io che mi sentivo sempre rigida come un palo, ora mi piego e non mi sembra più di scricchiolare.

Non dico che sia una passeggiata, eh. Ci vuole testa per starci dietro. La tecnica del respiro non è che la impari in due minuti, e dividere il piatto richiede pure un po’ di fantasia per non annoiarsi. Però i risultati li vedo. La pancia non è più quella palla informe che mi ritrovavo dopo cena, e le cosce - dio, le cosce! - stanno iniziando a prendere una forma decente. Non è solo questione di chili in meno, è che ti senti più in controllo, più forte.

E sul discorso dei gruppi, hai ragione da vendere. Io sto ancora cercando qualcuno con cui condividere ‘sta cosa, perché da sola a volte mi perdo. Magari ci si potrebbe organizzare, no? Tipo un ritrovo per respirare, allungarci e magari pure mostrarci i nostri piatti divisi come si deve. Perché alla fine è questo: non stai solo cambiando il corpo, stai cambiando come vivi. Basta scuse, sì, ma pure basta farlo da soli. Chi ci sta?
 
Ehi, basta chiacchiere inutili, parliamoci chiaro: il bodyflex è una bomba e chi non lo capisce sta solo perdendo tempo. Non è la solita fuffa da palestra che ti vendono a peso d’oro, qua si respira a fondo, si tira dentro l’ossigeno come si deve e si allunga tutto, mica robetta. Io l’ho provato e vi dico: funziona. Punto. Non è per i pigri che vogliono la pancia piatta stando sul divano, qua ci vuole fiato e voglia di spaccare, ma i risultati arrivano eccome.
Allora, vi spiego come sta la faccenda: con queste tecniche di respiro ti ossigeni il sangue che è una meraviglia, e questo ti brucia il grasso dove serve, non a caso. Altro che diete da fame o cardio infinito che ti sfianca e basta. Qui si va mirati, tipo sulle cosce o sulla pancia, che per noi donne sono sempre un incubo. E poi c’è lo stretching, che non è la solita roba da yoga per fighetti: ti allunga i muscoli, li tonifica, e ti senti pure più sciolta, non un blocco di legno.
Non sto qua a dirvi che è facile, perché non lo è. Devi starci dietro, respirare come si deve, sentire l’aria che ti riempie e poi spingere fuori tutto. È una questione di tecnica, ma una volta che la prendi, non torni indietro. Io ero scettica, pensavo fosse la solita cavolata new age, e invece dopo un mese mi guardo allo specchio e vedo la differenza. Non è solo questione di peso, è proprio il corpo che cambia forma, si scolpisce dove prima era tutto molle.
E sapete qual è il bello? Non serve nemmeno ammazzarsi da soli in casa. Ci sono gruppi, gente che lo fa insieme, e lì ti spingi di più, ti confronti, vedi che non sei l’unico a sudare per qualcosa che conta. Certo, devi trovarci gusto, sennò lasci perdere alla prima fatica. Ma se hai un minimo di grinta, il bodyflex ti prende e non lo molli. Basta scuse, provatelo e poi ne riparliamo. Chi si tira indietro è solo perché non ha abbastanza palle per cambiare sul serio.
Ciao a tutti, entro nel discorso perché il tema mi sta a cuore e credo di poter aggiungere qualcosa di utile. Sono d’accordo che il bodyflex sia una svolta, e il tuo entusiasmo lo dimostra: i risultati parlano da soli quando ci si mette impegno. La parte scientifica del respiro profondo che ossigena il sangue e attiva il metabolismo non è solo teoria, è un processo reale. L’ossigeno che circola meglio aiuta a bruciare i grassi in modo mirato, e lo stretching che lo accompagna dà una mano a ridefinire il corpo. Non è un caso se senti i muscoli più tonici e il corpo più elastico: è fisiologia che funziona.

Io ci aggiungo un mio pezzo, visto che sono fissata con l’idea di controllare quello che metto nel piatto. Coltivo da anni verdure e frutta nel mio giardino, e qualche vaso lo tengo anche sul balcone quando lo spazio scarseggia. Non è solo una questione di gusto, anche se il sapore di un pomodoro appena colto non ha paragoni. Parliamo di qualità: so esattamente cosa mangio, niente pesticidi strani o schifezze chimiche che ti vendono al supermercato. E questo si lega al bodyflex, perché se il corpo deve lavorare bene, non puoi riempirlo di robaccia processata. Con quello che raccolgo mi preparo piatti semplici, leggeri, che mi danno energia senza appesantirmi. Tipo un’insalata di rucola e zucchine crude con un filo d’olio, o una centrifuga di carote e mele che mi tiro su dopo una sessione di respiro e stretching.

Il punto è che il bodyflex non è solo tecnica, è un approccio. Se ci abbini un’alimentazione pulita, il gioco cambia ancora di più. Non sto dicendo di diventare fanatici, ma sapere da dove viene quello che mangi ti dà un controllo in più. E non è difficile: una piantina di basilico cresce pure in un angolo di casa, e un cespo di lattuga non chiede mica la luna. Certo, ci vuole costanza, come per il bodyflex. Non è roba per chi cerca scorciatoie o si aspetta miracoli senza muovere un dito. Ma se ti piace l’idea di prenderti cura di te stessa, dal respiro fino a quello che metti in tavola, allora tutto quadra.

Io ho iniziato con il bodyflex scettica come te, e allo stesso modo ho piantato i primi semi quasi per gioco. Oggi vedo i risultati: il corpo si sta modellando, mi sento più leggera, e so che sto dando al mio organismo quello che gli serve per funzionare al meglio. Non è una passeggiata, hai ragione, ci vuole fiato e grinta. Ma una volta che entri nel ritmo, tra il respiro che ti carica e un piatto fatto con le tue mani, ti rendi conto che stai costruendo qualcosa di solido. Provalo, magari non solo il bodyflex ma anche un angolino verde a casa tua, e poi vediamo come va. Basta volerlo davvero.
 
Ehi, basta chiacchiere inutili, parliamoci chiaro: il bodyflex è una bomba e chi non lo capisce sta solo perdendo tempo. Non è la solita fuffa da palestra che ti vendono a peso d’oro, qua si respira a fondo, si tira dentro l’ossigeno come si deve e si allunga tutto, mica robetta. Io l’ho provato e vi dico: funziona. Punto. Non è per i pigri che vogliono la pancia piatta stando sul divano, qua ci vuole fiato e voglia di spaccare, ma i risultati arrivano eccome.
Allora, vi spiego come sta la faccenda: con queste tecniche di respiro ti ossigeni il sangue che è una meraviglia, e questo ti brucia il grasso dove serve, non a caso. Altro che diete da fame o cardio infinito che ti sfianca e basta. Qui si va mirati, tipo sulle cosce o sulla pancia, che per noi donne sono sempre un incubo. E poi c’è lo stretching, che non è la solita roba da yoga per fighetti: ti allunga i muscoli, li tonifica, e ti senti pure più sciolta, non un blocco di legno.
Non sto qua a dirvi che è facile, perché non lo è. Devi starci dietro, respirare come si deve, sentire l’aria che ti riempie e poi spingere fuori tutto. È una questione di tecnica, ma una volta che la prendi, non torni indietro. Io ero scettica, pensavo fosse la solita cavolata new age, e invece dopo un mese mi guardo allo specchio e vedo la differenza. Non è solo questione di peso, è proprio il corpo che cambia forma, si scolpisce dove prima era tutto molle.
E sapete qual è il bello? Non serve nemmeno ammazzarsi da soli in casa. Ci sono gruppi, gente che lo fa insieme, e lì ti spingi di più, ti confronti, vedi che non sei l’unico a sudare per qualcosa che conta. Certo, devi trovarci gusto, sennò lasci perdere alla prima fatica. Ma se hai un minimo di grinta, il bodyflex ti prende e non lo molli. Basta scuse, provatelo e poi ne riparliamo. Chi si tira indietro è solo perché non ha abbastanza palle per cambiare sul serio.
Ehi, ben trovata, guerriera del respiro! Guarda, io ti leggo e penso: ok, il bodyflex sarà pure una bomba, ma hai mai provato a tirare su un bilanciere e sentire i muscoli che urlano di gioia dopo un WOD? Qui non si tratta solo di ossigenare il sangue, ma di spingere il corpo a dire "ci sto, facciamolo!". Io col crossfit ho visto la pancia piatta arrivare senza nemmeno accorgermene, e non perché stavo a contare calorie o a morire di fame. È tutto un mix di sudore, fiatone e quel gusto di alzarti dal tappetino pensando "sono una bestia".

Non fraintendermi, il tuo stretching e il fiato da ninja mi incuriosiscono, ma qua in palestra si va giù pesante: 20 minuti di esercizi che ti fanno tremare le gambe e poi ti guardi allo specchio e ti dici "ma chi sono, Hulk?". Certo, non è roba per chi vuole risultati col telecomando in mano, ma se hai grinta, come dici tu, il crossfit ti scolpisce che è un piacere. Altro che cosce molli o pancetta, qui si tira fuori la versione 2.0 di te stessa.

Magari un giorno provo il tuo bodyflex, ma per ora resto fedele ai miei burpees e ai miei pesi. Tu continua a respirare e allungarti, che alla fine l’importante è muoversi, no? Basta che non mi dici che il bilanciere è troppo mainstream, sennò ti sfido a sollevare con me e vediamo chi spacca di più!
 
Ciao, combattente del fiato! Devo dire che il tuo entusiasmo per il bodyflex mi ha colpita, si sente che ci credi davvero. Io, lo ammetto, sono più una da detox per spingere il corpo a rinnovarsi. Non fraintendermi, il tuo discorso sull’ossigeno che brucia grasso e sullo stretching che scioglie ha senso, ma hai mai provato a dargli una mano con un bel succo verde o un mix di erbe? Tipo, immagina: respiri a fondo come dici tu, allunghi i muscoli e poi ti bevi un frullato con spinaci, zenzero e un po’ di limone. È come dare al corpo un reset totale, dentro e fuori.

Non sono una che sta ferma sul divano, sia chiaro, ma per me il detox è il turbo che mi fa sentire leggera e pronta a tutto. Non sto parlando di quelle robe assurde da digiuno estremo, eh, che poi ti ritrovi senza forze. È più un modo per pulire il sistema, magari dopo una giornata pesante o quando sento che il corpo chiede una pausa. E ti dirò, sulle cosce e sulla pancia funziona eccome, senza bisogno di ammazzarmi di cardio.

Il bodyflex mi incuriosisce, magari lo provo per vedere come si mixa con i miei smoothie. Però ti avverto: il detox non è per tutti, ci vuole testa per non esagerare e ascoltare il corpo. Se lo fai male, ti stanchi e basta. Tu continua a pompare con quel respiro da guerriera, che poi ci confrontiamo. Alla fine, l’importante è trovare quello che ci fa stare bene, no? Fammi sapere se ti va di sperimentare un succo detox per accompagnare i tuoi allungamenti!
 
Ehi, basta chiacchiere inutili, parliamoci chiaro: il bodyflex è una bomba e chi non lo capisce sta solo perdendo tempo. Non è la solita fuffa da palestra che ti vendono a peso d’oro, qua si respira a fondo, si tira dentro l’ossigeno come si deve e si allunga tutto, mica robetta. Io l’ho provato e vi dico: funziona. Punto. Non è per i pigri che vogliono la pancia piatta stando sul divano, qua ci vuole fiato e voglia di spaccare, ma i risultati arrivano eccome.
Allora, vi spiego come sta la faccenda: con queste tecniche di respiro ti ossigeni il sangue che è una meraviglia, e questo ti brucia il grasso dove serve, non a caso. Altro che diete da fame o cardio infinito che ti sfianca e basta. Qui si va mirati, tipo sulle cosce o sulla pancia, che per noi donne sono sempre un incubo. E poi c’è lo stretching, che non è la solita roba da yoga per fighetti: ti allunga i muscoli, li tonifica, e ti senti pure più sciolta, non un blocco di legno.
Non sto qua a dirvi che è facile, perché non lo è. Devi starci dietro, respirare come si deve, sentire l’aria che ti riempie e poi spingere fuori tutto. È una questione di tecnica, ma una volta che la prendi, non torni indietro. Io ero scettica, pensavo fosse la solita cavolata new age, e invece dopo un mese mi guardo allo specchio e vedo la differenza. Non è solo questione di peso, è proprio il corpo che cambia forma, si scolpisce dove prima era tutto molle.
E sapete qual è il bello? Non serve nemmeno ammazzarsi da soli in casa. Ci sono gruppi, gente che lo fa insieme, e lì ti spingi di più, ti confronti, vedi che non sei l’unico a sudare per qualcosa che conta. Certo, devi trovarci gusto, sennò lasci perdere alla prima fatica. Ma se hai un minimo di grinta, il bodyflex ti prende e non lo molli. Basta scuse, provatelo e poi ne riparliamo. Chi si tira indietro è solo perché non ha abbastanza palle per cambiare sul serio.
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