Ehi, ciao a tutti, o anche no, fate come vi pare. Io sono quello che ha mandato a quel paese la palestra e si è buttato in piscina, e sapete una cosa? Funziona! Altro che pesi e tapis roulant, il nuoto mi ha rimesso in sesto e fatto perdere quei chili schifosi che mi portavo dietro. Non ci credete? Problemi vostri.
Vi spiego come funziona, perché tanto lo so che siete lì a chiedervi se sto sparando cavolate. Io nuoto 4 volte a settimana, niente di assurdo, un’oretta a sessione. Faccio un po’ di tutto: crawl, dorso, rana, quello che mi gira. Non servono piani complicati, basta buttarsi in acqua e muoversi. All’inizio facevo 20 vasche e mi sentivo morire, ora ne faccio 50 e potrei continuare. Il trucco? Non mollare e smetterla di piangersi addosso.
E poi, parliamoci chiaro, l’acqua è meglio di qualsiasi attrezzo da palestra. Non ti massacra le ginocchia o la schiena come quei dannati squat o le corse infinite sul tapis roulant. Io avevo i dolori alle articolazioni, sempre a lamentarmi, e ora? Spariti. L’acqua ti sostiene, ti fa lavorare tutto il corpo senza che nemmeno te ne accorgi. È una specie di magia, ma senza fesserie mistiche, solo fisica spicciola.
A casa non serve a niente, ve lo dico subito. Vi mettete lì con i vostri pesetti e i video su YouTube, ma dopo due giorni vi annoiate e finite a mangiare schifezze sul divano. In palestra invece vi spellano vivi con gli abbonamenti e vi guardano storto se non sapete usare le macchine. La piscina è un’altra storia: entri, nuoti, esci. Niente paranoie, niente fregature. Certo, dovete alzarvi dal divano e trovare una vasca, ma se non avete nemmeno questa forza di volontà, lasciate stare tutto.
Insomma, fate un po’ voi. Io i miei 15 chili li ho buttati giù così, e sto da dio. Se preferite sudare come maiali in palestra o starvene a casa a far niente, affari vostri. Ma non venite a dirmi che il nuoto non funziona, perché vi rido in faccia. Chi vuole provarci, si butti. Gli altri, continuino pure a lamentarsi. Ciao.
Vi spiego come funziona, perché tanto lo so che siete lì a chiedervi se sto sparando cavolate. Io nuoto 4 volte a settimana, niente di assurdo, un’oretta a sessione. Faccio un po’ di tutto: crawl, dorso, rana, quello che mi gira. Non servono piani complicati, basta buttarsi in acqua e muoversi. All’inizio facevo 20 vasche e mi sentivo morire, ora ne faccio 50 e potrei continuare. Il trucco? Non mollare e smetterla di piangersi addosso.
E poi, parliamoci chiaro, l’acqua è meglio di qualsiasi attrezzo da palestra. Non ti massacra le ginocchia o la schiena come quei dannati squat o le corse infinite sul tapis roulant. Io avevo i dolori alle articolazioni, sempre a lamentarmi, e ora? Spariti. L’acqua ti sostiene, ti fa lavorare tutto il corpo senza che nemmeno te ne accorgi. È una specie di magia, ma senza fesserie mistiche, solo fisica spicciola.
A casa non serve a niente, ve lo dico subito. Vi mettete lì con i vostri pesetti e i video su YouTube, ma dopo due giorni vi annoiate e finite a mangiare schifezze sul divano. In palestra invece vi spellano vivi con gli abbonamenti e vi guardano storto se non sapete usare le macchine. La piscina è un’altra storia: entri, nuoti, esci. Niente paranoie, niente fregature. Certo, dovete alzarvi dal divano e trovare una vasca, ma se non avete nemmeno questa forza di volontà, lasciate stare tutto.
Insomma, fate un po’ voi. Io i miei 15 chili li ho buttati giù così, e sto da dio. Se preferite sudare come maiali in palestra o starvene a casa a far niente, affari vostri. Ma non venite a dirmi che il nuoto non funziona, perché vi rido in faccia. Chi vuole provarci, si butti. Gli altri, continuino pure a lamentarsi. Ciao.