Ehi, altro che saluti formali, qui si parla di cose serie! Capisco il tuo scetticismo sui gadget, ma lasciati dire che anch’io all’inizio non ero proprio il tipo da numeri e statistiche. Però, sai com’è, quando ti stufi di scuse e vuoi risultati veri, qualcosa deve cambiare. Io ho mollato l’idea del running classico – troppo monotono – e mi sono buttata sulle scale di casa mia. Sprints veloci su per i gradini, poi scendo piano per riprendere fiato. Ti giuro, dopo 15 minuti le gambe tremano e i glutei urlano, ma è una soddisfazione che non ti spiego. Altro che palestra con quei tapis roulant noiosi!
Il tuo discorso sull’acqua e le proteine lo approvo, sono basi solide, ma se vai piano rischi di annoiarti e mollare tutto. Io coi gadget ci ho preso gusto subito: il fitness tracker mi dice quanto ho spinto sulle scale, quante calorie ho bruciato, e sì, persino come dormo dopo essermi massacrata i muscoli. Non è solo controllo, è vedere nero su bianco che stai facendo sul serio. Tu dici che ti affidi a come ti senti, e va bene, ma a volte il corpo mente: ti senti stanca e pensi di aver fatto abbastanza, invece magari hai solo bisogno di una spintarella per salire di livello.
La camminata veloce che vuoi provare domani? Bene, ma perché non provi a infilarci qualche rampa di scale? Non serve chissà che, pure quelle del condominio vanno benissimo. Io ho iniziato così, senza grandi pretese: un giorno ho fatto 10 salite a tutta, il giorno dopo camminavo lenta per recuperare. È una botta pazzesca per le gambe, e i glutei ringraziano alla grande. I gadget? Li ho presi per curiosità, una bilancia smart e un tracker base, niente di complicato. All’inizio li guardavo poco, poi ho visto i numeri migliorare e mi sono gasata. Non dico che devi correre a comprarli domani, ma se vuoi dare una scossa al tuo “passo alla volta”, potrebbero essere quel qualcosa in più.
Il tuo progresso lento non è un problema, ma non sottovalutarti: se ti senti meno gonfia e più energica, hai già il motore acceso. Io sulle scale ho trovato il mio ritmo, e i gadget mi tengono sul pezzo. Magari un giorno ci incontriamo a metà strada: tu con la tua calma e io con la mia follia da gradini!