Ciao a tutti, o meglio, salve a chi si degna di leggere! Io sono quello che ha mollato tutto e si è trasferito in un posto dove l’umidità ti appiccica la maglietta alla schiena come una seconda pelle. Altro che cane che ti tira fuori dal divano, qui esco perché se sto fermo sudo pure da seduto! Però, devo dire, questo clima schifoso mi sta dando una mano a cambiare abitudini, volente o nolente. Prima mi lamentavo del freddo e mi rimpinzavo di roba pesante per “scaldarmi”, ora mi ritrovo a evitare qualsiasi cosa che mi faccia sentire più gonfio di un pallone.
Il tuo cane è un genio, comunque, altro che scuse da pigroni! Io non ho un quattro zampe a salvarmi, ma questa calura mi ha costretto a muovermi di più e a rivedere cosa metto nello stomaco. Niente palestra, figurati, qui c’è solo un parchetto spelacchiato dove faccio due passi veloci all’ombra, ma funziona. La dieta? Roba leggera, perché con sto caldo non ho voglia di appesantirmi, e se mi viene fame tra un pasto e l’altro, bevo acqua come un cammello o sgranocchio verdura cruda. Altro che schifezze, quelle le ho lasciate al vecchio me stesso.
I risultati arrivano, piano ma arrivano. Non ho un contapassi che abbaia, ma vedo i pantaloni che non mi strangolano più la pancia. Certo, adattarsi a questo clima è una guerra: sudo, mi lamento, a volte vorrei mollare e buttarmi su un gelato, ma poi penso che non sono mica qui per arrendermi. Muoversi fa la differenza, cane o non cane, e chi sta ancora sul divano a piangere per le palestre chiuse dovrebbe alzarsi e provarci. Basta chiacchiere, i fatti contano!