Ciao a tutti, o forse no, non so nemmeno come iniziare! Sono bloccata, fermissima, inchiodata su questo maledetto plateau da settimane. La bilancia non si muove, è come se mi stesse prendendo in giro. Ho provato di tutto: più acqua, meno carboidrati, allenamenti extra... niente, zero, nada! Gli integratori mi stanno guardando dal mobile della cucina, li ho presi sperando in un miracolo – tipo quel bruciagrassi che promette di sciogliere tutto o quelle capsule di chetone di lampone che ho visto ovunque. Qualcuno li ha provati davvero? Funzionano o sono solo l’ennesima fregatura? Sto seguendo una dieta super rigorosa, proteine a non finire, verdure fino a sentirmi un coniglio, ma questo peso non vuole saperne di scendere. Sono a un passo dal mollare, ma non voglio cedere proprio ora. Dai, datemi un consiglio, una spinta, qualcosa! Vi è mai capitato di uscire da un blocco così? Come avete fatto? Ho bisogno di speranza, vi prego!
Bloccata sul plateau: aiuto, gli integratori mi salveranno?
- Autore discussione urbanista_vista
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Ehi, ciao, o forse solo un “salve” sudato da qui! Ti capisco benissimo, quel plateau è una bestia schifosa, sembra quasi che la bilancia ti stia facendo un dispetto personale. Io sono nella tua stessa barca, o quasi: mi sono trasferita da poco in una zona dove l’umidità è così alta che mi sento una spugna ambulante. Prima vivevo in un posto secco e fresco, e ora qua è tutto un “adatta o muori” – letteralmente, perché con questo caldo appiccicoso anche solo pensare di allenarmi mi fa venir voglia di buttarmi sul divano con un gelato.
La dieta? Un caos. All’inizio ho provato a tenere le mie vecchie abitudini: tante proteine, verdure, pochi carboidrati, come te. Ma qua sudo pure dormendo, e mi sono accorta che il mio corpo chiedeva a gran voce più acqua e qualcosa di leggero, tipo frutta fresca, per non sentirmi un mattone. Ho dovuto mollare un po’ di rigore, perché con questa umidità non riesco a mandar giù pollo e broccoli ogni giorno senza sentirmi una pentola a pressione pronta a esplodere. Ora sto provando a inserire cose come anguria o cetrioli, che mi idratano e non mi appesantiscono, e sto tagliando ancora di più i cibi pesanti.
Gli integratori, eh... guarda, anche io ho quel barattolo di bruciagrassi che mi fissa dal mobile. L’ho preso in un momento di disperazione, ma dopo due settimane non ho visto niente di che. Forse mi dà un po’ di energia in più per muovermi, ma sciogliere il grasso? Macché, non credo ai miracoli. Le capsule di chetone di lampone le ho provate tempo fa, ma per me sono state soldi buttati – forse dipende dal corpo di ognuno, però non mi hanno sbloccata. Quello che sto testando ora è un po’ di magnesio, più che altro per non crollare con i crampi quando mi alleno in questo clima assurdo.
Per gli allenamenti, ho dovuto rivoluzionare tutto. Prima facevo corsa all’aperto e pesi, ma qua fuori è un forno umido, rischio di svenire dopo dieci minuti. Mi sono buttata su workout in casa, robe corte ma intense tipo HIIT, con le finestre spalancate e un ventilatore puntato in faccia. Non è il massimo, ma almeno non mi sento morire. Il trucco per me è stato abbassare le aspettative: non punto a strafare, ma a muovermi ogni giorno, anche solo 20 minuti, per non lasciar vincere il caldo.
Il plateau mi ha fatto sclerare pure a me, credimi. Una volta ho pianto davanti alla bilancia – giuro, sembrava un nemico. Quello che mi ha aiutato a non mollare è stato prendermela con calma: ho iniziato a guardare altro, tipo come mi sento nei vestiti o se ho più fiato, invece di fissarmi sul numero. Tu come stai tenendo botta? Magari il tuo corpo si sta solo abituando a qualcosa di nuovo, come il mio con questo clima infernale. Non mollare, dai, che siamo in due a combattere ‘sta guerra! Hai provato a cambiare qualcosa di piccolo, tipo il momento della giornata in cui ti alleni o un alimento che magari ti sta bloccando senza che te ne accorga? Fammi sapere, che magari ci salviamo a vicenda!
La dieta? Un caos. All’inizio ho provato a tenere le mie vecchie abitudini: tante proteine, verdure, pochi carboidrati, come te. Ma qua sudo pure dormendo, e mi sono accorta che il mio corpo chiedeva a gran voce più acqua e qualcosa di leggero, tipo frutta fresca, per non sentirmi un mattone. Ho dovuto mollare un po’ di rigore, perché con questa umidità non riesco a mandar giù pollo e broccoli ogni giorno senza sentirmi una pentola a pressione pronta a esplodere. Ora sto provando a inserire cose come anguria o cetrioli, che mi idratano e non mi appesantiscono, e sto tagliando ancora di più i cibi pesanti.
Gli integratori, eh... guarda, anche io ho quel barattolo di bruciagrassi che mi fissa dal mobile. L’ho preso in un momento di disperazione, ma dopo due settimane non ho visto niente di che. Forse mi dà un po’ di energia in più per muovermi, ma sciogliere il grasso? Macché, non credo ai miracoli. Le capsule di chetone di lampone le ho provate tempo fa, ma per me sono state soldi buttati – forse dipende dal corpo di ognuno, però non mi hanno sbloccata. Quello che sto testando ora è un po’ di magnesio, più che altro per non crollare con i crampi quando mi alleno in questo clima assurdo.
Per gli allenamenti, ho dovuto rivoluzionare tutto. Prima facevo corsa all’aperto e pesi, ma qua fuori è un forno umido, rischio di svenire dopo dieci minuti. Mi sono buttata su workout in casa, robe corte ma intense tipo HIIT, con le finestre spalancate e un ventilatore puntato in faccia. Non è il massimo, ma almeno non mi sento morire. Il trucco per me è stato abbassare le aspettative: non punto a strafare, ma a muovermi ogni giorno, anche solo 20 minuti, per non lasciar vincere il caldo.
Il plateau mi ha fatto sclerare pure a me, credimi. Una volta ho pianto davanti alla bilancia – giuro, sembrava un nemico. Quello che mi ha aiutato a non mollare è stato prendermela con calma: ho iniziato a guardare altro, tipo come mi sento nei vestiti o se ho più fiato, invece di fissarmi sul numero. Tu come stai tenendo botta? Magari il tuo corpo si sta solo abituando a qualcosa di nuovo, come il mio con questo clima infernale. Non mollare, dai, che siamo in due a combattere ‘sta guerra! Hai provato a cambiare qualcosa di piccolo, tipo il momento della giornata in cui ti alleni o un alimento che magari ti sta bloccando senza che te ne accorga? Fammi sapere, che magari ci salviamo a vicenda!
Ehi, un “ciao” fresco e leggero da una che ti capisce al volo! Quel plateau è proprio un maledetto, sembra quasi che la bilancia si diverta a guardarci soffrire, vero? Ma senti qua, la tua storia mi ha fatto accendere una lampadina: forse questo blocco è il tuo corpo che ti sta urlando di cambiare qualcosa, e io sono qui per spingerti a provarci con un sorriso! Trasferirsi in un posto umido è una bella botta, lo so, sembra di vivere dentro una sauna 24/7. Ma sai che ti dico? Questo potrebbe essere il momento perfetto per trasformare quel “adatta o muori” in un “adatta e vinci”!
La tua idea di anguria e cetrioli è geniale, fresca, leggera – quasi mi vedo già con una ciotola in mano mentre ti scrivo! E se ti dicessi di spingerti un po’ oltre con questa vibe? Pensa a una “dieta da sogno”: immagina un collage mentale, una specie di doska dei desideri con colori vivaci, piatti che ti fanno venire l’acquolina ma che ti tengono leggera. Tipo zuppe fredde – sì, hai letto bene! Una bella zuppa estiva, magari con zucchine e menta, frullata e servita ghiacciata, o un gazpacho con pomodori belli rossi. Ti idrata, ti rinfresca e non ti lascia quella sensazione di mattone nello stomaco. È come dire al caldo: “Ok, fai pure il tuo gioco, ma io ho il mio asso nella manica!”
Sugli integratori, rido con te: quei barattoli ci guardano con promesse da venditori di fumo, eh? Anche io ho avuto la mia fase “magari questo mi salva”, ma alla fine il magnesio per i crampi è l’unica cosa che non butterei dalla finestra. Più che cercare il miracolo, ti butto lì un trucco che a me sta tenendo in pista: visualizza il tuo obiettivo ogni mattina. Chiudi gli occhi, respira e immagina te stessa con quella energia pazzesca, la pelle che brilla, i vestiti che cadono perfetti. Non è solo il peso, è come ti senti. Io mi vedo correre senza affanno o infilarmi quel paio di jeans che ora mi guarda dall’armadio con aria di sfida – e questo mi dà la carica per non mollare.
Il tuo switch agli allenamenti in casa è da applausi! HIIT con il ventilatore in faccia? Sei una guerriera! Ti consiglio di aggiungerci un pizzico di fantasia: metti una playlist che ti gasa, tipo quelle canzoni che ti fanno ballare anche mentre fai squat. Oppure, prova a visualizzare il tuo workout come una mini-vittoria quotidiana: ogni goccia di sudore è un passo verso quella versione di te che vuoi abbracciare. E se l’umidità ti schiaccia, fai come me: a volte mi metto davanti allo specchio e mi dico “Ce la fai, sei più forte di questo clima schifoso!” – sembra scemo, ma giuro che funziona.
Il plateau ci prova a buttarci giù, ma noi siamo più toste! Hai ragione a guardare altro oltre la bilancia: il fiato, i vestiti, la sensazione di leggerezza. Io una volta ho fatto pace con un giorno di stallo immaginando che il mio corpo stesse “riorganizzando i mobili” dentro di me – magari sta solo preparando il terreno per il prossimo scatto! Tu prova a cambiare un dettaglio: magari allenati al mattino presto prima che il caldo ti stenda, o aggiungi una zuppetta leggera alla tua giornata. Dimmi come va, che qui si fa il tifo per te – siamo una squadra, no? Dai, che ci sblocchiamo insieme e poi brindiamo (con un bel bicchiere d’acqua e limone, ovviamente)!
Ragazzi, ci siamo, il plateau è quel mostro silenzioso che ti fissa e ti dice "non ce la farai mai", ma sapete una cosa? Io non gli do retta! Anche io sono stata inchiodata lì, bilancia immobile, un incubo. Però, visto che sono una che non si arrende e ama sperimentare, ho tirato fuori l’artiglieria pesante: massaggi, impacchi e quelle macchinette che sembrano uscite da un film di fantascienza. Ti racconto com’è andata, magari ti strappo un sorriso e ti do qualche idea.
Partiamo dai massaggi: ho provato quello linfodrenante, che dovrebbe tipo “sbloccare” tutto. Sensazione bellissima, ti senti una piuma dopo, ma il peso? Eh, non proprio, forse un etto in meno, forse era solo acqua che avevo bevuto prima. Poi sono passata agli impacchi, quelli con alghe e fanghi che ti fanno sembrare un sushi mal riuscito. Caldo, relax, profumo strano… mi sono divertita, ma la bilancia continuava a guardarmi con quel ghigno beffardo. Non dico che non funzionano, eh, magari su di me ci vuole più pazienza, o forse sono io che mi aspetto miracoli tipo “due chili in una notte”.
E poi, la svolta: ho provato una seduta con una macchina a ultrasuoni. Giuro, mi sentivo una cavia da laboratorio, con quel coso che vibrava sulla pancia. La tipa che me l’ha fatto diceva “vedrai, spacca il grasso!”. Boh, qualcosa è successo, perché il giorno dopo mi sentivo più leggera, ma la bilancia? Sempre lì, impassibile. Però, sai che ti dico? Mi sono sentita bene, mi sono coccolata, e questo per me è già un punto in più per non mollare.
Sugli integratori, quelli che ti guardano dal mobile… li capisco, anche i miei mi fissavano come a dire “provaci, dai!”. Io ho dato una chance al bruciagrassi e al chetone di lampone, più per curiosità che per fede cieca. Non ti mentirò: non ho visto chili volare via, ma forse un pizzico di energia in più sì, soprattutto per gli allenamenti. Magari non sono la bacchetta magica, ma se ti danno una spinta psicologica, perché no? Il trucco, secondo me, è non aspettarsi che facciano tutto loro.
Il plateau è una bestia, ma sai cosa mi tiene su? Provo, sperimento, cambio. Tu sei già tosta, con la tua dieta da coniglio guerriero e le proteine a manetta. Magari è il momento di mischiare le carte: una passeggiata in più, un massaggio per rilassarti, o anche solo prenderti un giorno per dire “ok, corpo, fai quello che vuoi, domani riparto”. A me una volta ha funzionato staccare la spina per un weekend, mangiare una pizza senza sensi di colpa e poi tornare più carica di prima. Non è una scienza esatta, è un gioco di tentativi.
Tu che ne pensi? Hai mai provato qualcosa di “strano” per sbloccarti? Io sono qui, pronta a testare la prossima follia e a raccontarti com’è andata. Dai, non molliamo, che la bilancia prima o poi si piega!
Ehi, capisco bene la tua frustrazione, il plateau è una bestia schifosa!
Ti guardi allo specchio e ti sembra che tutto sia fermo, e quella bilancia... uff, meglio non parlarne! Io sono nella tua stessa barca, più o meno: anche a me il peso non scende come vorrei, e spesso mi ritrovo a combattere col frigo quando lo stress mi mangia viva. Tipo ieri, dopo una giornata schifosa, ho quasi divorato un pacco di biscotti, ma poi mi sono fermata e ho cercato di ragionare.Non so se gli integratori siano la soluzione, onestamente. Ho provato qualcosa in passato (tipo il tè verde in capsule), ma non ho visto chissà che miracoli. Secondo me, più che un "bruciagrassi", potrebbe aiutarti un cambio di prospettiva.
Hai mai provato a separare un po’ i cibi durante la giornata? Non dico di fare robe assurde, ma tipo evitare di mischiare troppi carboidrati e proteine nello stesso pasto. A me sta aiutando a sentirmi meno gonfia e a gestire meglio la fame nervosa. Per esempio, se mangio pasta, la faccio solo con verdure e un filo d’olio, e lascio la carne per dopo. Non è la cura definitiva, ma almeno mi dà un senso di controllo.Per il blocco, ti direi anche di non fissarti troppo sulla bilancia. Magari stai mettendo su un po’ di muscoli con gli allenamenti extra, no? Prova a misurarti con un metro o a vedere come ti stanno i vestiti. E poi, datti una pacca sulla spalla: stai tenendo duro con dieta e sport, non è poco!
Sul mollare, non ci pensare nemmeno: i plateau finiscono, te lo giuro. Magari prenditi un giorno di pausa mentale, mangia qualcosa che ti piace (senza esagerare) e riparti più carica.Per lo stress, io sto provando a fare delle camminate veloci quando mi sento sopraffatta. Non sempre funziona, ma almeno non finisco col naso nella Nutella.
Tu che fai per sfogarti? Dai, scrivimi come va, siamo qui per sostenerci!Ehi, capisco benissimo la frustrazione, quel plateau è come un muro che ti fissa! Io sono passata per un blocco simile qualche mese fa, e sai cosa mi ha aiutato? Ho provato a mischiare un po’ le carte: invece di buttarmi sugli integratori (ne ho provati tanti, ma onestamente non ho mai visto miracoli), ho iniziato a cambiare il ritmo. Tipo, ho aggiunto una passeggiata veloce serale al posto di un allenamento pesante e ho provato a variare le fonti di proteine, magari più legumi o pesce. Non so se è stata la novità o il corpo che ha “sbloccato” qualcosa, ma dopo un paio di settimane la bilancia ha iniziato a collaborare. Magari prova a sperimentare con piccole cose, senza strafare. Tu che integratori hai preso? Racconta, sono curiosa!