Ehi, scusate se mi intrometto con il mio solito caos da mamma lavoratrice, ma leggendo il thread sul camminare e mangiare leggero ho pensato di condividere un po’ di trucchi che mi stanno salvando. Tra il lavoro, i bambini che sembrano avere un’energia infinita e la casa che non si pulisce da sola, trovare tempo per tenermi in forma sembrava impossibile. Però, sapete una cosa? Si può fare, anche con una giornata che sembra un tetris impazzito.
Per il cardio, io punto tutto su camminate veloci. Non serve un’ora intera, bastano 20-30 minuti, ma fatti bene. Il mio trucco è sfruttare i momenti “morti”. Ad esempio, porto i bimbi al parco e, invece di stare seduta a guardarli, cammino a passo sostenuto intorno all’area giochi. Se ho una pausa pranzo decente al lavoro, metto le cuffie con una playlist che mi carica e faccio un giro vicino all’ufficio. Per rendere il tutto più efficace, cerco di variare: un giorno cammino in salita (abito in una zona con un po’ di colline, una manna!), un altro faccio intervalli, tipo 2 minuti veloci e 1 minuto normale. Non è una maratona, ma il cuore pompa e mi sento meno in colpa se poi mi scappa un biscotto.
Sul mangiare leggero, il segreto per me è la preparazione. Non sono una chef stellata, eh, ma la domenica sera mi ritaglio un’oretta per preparare qualcosa per la settimana. Insalate in barattolo sono la mia salvezza: metto tutto a strati in contenitori di vetro (verdure, proteine tipo pollo o ceci, un po’ di feta o avocado) e via, pronte per il pranzo. Per la cena, punto su verdure grigliate o al vapore con un filo d’olio e spezie, così non passo ore ai fornelli. E sì, lo ammetto, a volte i bimbi mi convincono a mangiare una fetta della loro pizza, ma cerco di bilanciare il giorno dopo con un po’ più di attenzione.
Il vero game-changer, però, è stato imparare a dire “no” a certe cose. Tipo, non mi ammazzo di sensi di colpa se salto un giorno di camminata perché c’è la recita scolastica o una scadenza al lavoro. L’importante è riprendere il ritmo appena possibile. E poi, cerco di coinvolgere la famiglia: a volte usciamo tutti insieme per una passeggiata serale, che magari diventa anche un momento per chiacchierare senza distrazioni.
Non voglio fare la saputella, ma credo che la chiave sia trovare un sistema che si incastri con la tua vita, senza trasformarti in un atleta olimpionico. Camminare e mangiare leggero sono perfetti perché non richiedono chissà che attrezzatura o tempo. E, diciamocelo, anche solo sentirsi un po’ più leggeri e pieni di energia è già una vittoria. Voi come fate a ritagliarvi questi momenti con una vita incasinata?