Ragazzi, scusate se parto sparata, ma sono proprio al limite! Questa storia della dieta mi sta facendo impazzire. Ogni giorno mi dico che devo mangiare bene, che devo resistere alle schifezze, ma poi arrivo a casa stanca, con la testa piena di pensieri, e l’unica cosa che voglio è buttarmi sul divano con un pacco di patatine. Però, sapete cosa mi salva? Il mio cane, Luna. Quella palla di pelo non mi dà pace! Appena mi vede con le scarpe da ginnastica, inizia a saltellare come una matta, e non c’è verso di dirle di no. Anche oggi, dopo una giornata schifosa, mi ha trascinato fuori per un’ora di camminata. Non so come faccia, ma riesce sempre a tirarmi su.
Non fraintendetemi, non è che sia diventata un’atleta. A volte mi trascino dietro di lei come un peso morto, ma alla fine mi rendo conto che quelle passeggiate mi stanno cambiando. Non solo perché muovo il corpo, ma perché mi svuoto la testa. Camminare con Luna mi fa sentire meno schiacciata dallo stress della dieta, dalle calorie da contare, da tutto quel controllo che mi manda in tilt. E poi, diciamocelo, come faccio a non muovermi quando mi guarda con quegli occhioni che dicono “Forza, andiamo a esplorare!”?
Il punto è che sto cercando di vedere questa cosa del mangiare sano non come una punizione, ma come qualcosa che mi fa stare bene, tipo le passeggiate con Luna. Però è dura, cavolo. Vorrei trovare un modo per non crollare ogni volta che mi sento sotto pressione. Qualcuno di voi ha mai provato a legare l’attività con i propri animali a questa battaglia col cibo? Tipo, non so, usare il tempo con loro per ricordarsi perché vale la pena insistere? Io ci sto provando, ma a volte mi sembra di combattere contro un mulino a vento. Consigli?
Non fraintendetemi, non è che sia diventata un’atleta. A volte mi trascino dietro di lei come un peso morto, ma alla fine mi rendo conto che quelle passeggiate mi stanno cambiando. Non solo perché muovo il corpo, ma perché mi svuoto la testa. Camminare con Luna mi fa sentire meno schiacciata dallo stress della dieta, dalle calorie da contare, da tutto quel controllo che mi manda in tilt. E poi, diciamocelo, come faccio a non muovermi quando mi guarda con quegli occhioni che dicono “Forza, andiamo a esplorare!”?
Il punto è che sto cercando di vedere questa cosa del mangiare sano non come una punizione, ma come qualcosa che mi fa stare bene, tipo le passeggiate con Luna. Però è dura, cavolo. Vorrei trovare un modo per non crollare ogni volta che mi sento sotto pressione. Qualcuno di voi ha mai provato a legare l’attività con i propri animali a questa battaglia col cibo? Tipo, non so, usare il tempo con loro per ricordarsi perché vale la pena insistere? Io ci sto provando, ma a volte mi sembra di combattere contro un mulino a vento. Consigli?