Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve compagni di avventura"! Sono appena tornato da un weekend lungo tra le montagne, con lo zaino in spalla e il vento tra i capelli, e devo dire che ogni volta mi stupisco di quanto questo tipo di esperienza possa fare per il corpo e la mente. Non sono mai stato uno da palestra, lo ammetto: pesi, tapis roulant, corsi di gruppo… non fanno per me. Però, quando si tratta di camminare per ore, salire sentieri ripidi e godermi un panorama che ti ripaga di ogni fatica, lì sì che mi sento nel mio elemento.
Camminare in montagna non è solo un modo per staccare dalla routine, ma anche un alleato incredibile per chi, come me, vuole perdere qualche chilo senza sentirsi in punizione. Non sto a contar calorie o a pesare ogni grammo di cibo che metto nello zaino – anche perché, diciamocelo, dopo sei ore di trekking un bel piatto di polenta con formaggio te lo sei guadagnato! Eppure, il peso scende, lento ma costante. È una questione di movimento continuo: non è come una corsa breve e intensa, ma un lavoro di resistenza che ti consuma energia senza nemmeno accorgertene. E poi, c’è quel mix di aria pura, fatica e soddisfazione che ti fa sentire più leggero dentro e fuori.
Un aspetto che mi piace tanto è come si rinforza il corpo passo dopo passo. All’inizio magari fatichi a portare lo zaino o a tenere il ritmo su per le salite, ma dopo qualche uscita ti accorgi che le gambe reggono meglio, il fiato tiene e la schiena non si lamenta più. È un tipo di forza diversa da quella che vedi allo specchio con i muscoli definiti, ma è reale, pratica, ti serve nella vita di tutti i giorni. E poi, stare in mezzo alla natura ti obbliga a bere tanta acqua – e questo, lo sappiamo, è un toccasana per tutto, no?
Non fraintendetemi, non dico che sia la soluzione magica per tutti. Ognuno ha il suo modo di stare bene e raggiungere i propri obiettivi. Però, se vi piace l’idea di unire l’utile al dilettevole, provate a fare una camminata lunga, magari in compagnia o anche da soli con i vostri pensieri. Non serve essere degli esperti alpinisti: basta un sentiero tranquillo, un paio di scarpe comode e la voglia di muovervi. Magari poi mi raccontate com’è andata! Qualcuno di voi ha mai provato qualcosa del genere per tenersi in forma? Sono curioso di sapere le vostre esperienze!
Camminare in montagna non è solo un modo per staccare dalla routine, ma anche un alleato incredibile per chi, come me, vuole perdere qualche chilo senza sentirsi in punizione. Non sto a contar calorie o a pesare ogni grammo di cibo che metto nello zaino – anche perché, diciamocelo, dopo sei ore di trekking un bel piatto di polenta con formaggio te lo sei guadagnato! Eppure, il peso scende, lento ma costante. È una questione di movimento continuo: non è come una corsa breve e intensa, ma un lavoro di resistenza che ti consuma energia senza nemmeno accorgertene. E poi, c’è quel mix di aria pura, fatica e soddisfazione che ti fa sentire più leggero dentro e fuori.
Un aspetto che mi piace tanto è come si rinforza il corpo passo dopo passo. All’inizio magari fatichi a portare lo zaino o a tenere il ritmo su per le salite, ma dopo qualche uscita ti accorgi che le gambe reggono meglio, il fiato tiene e la schiena non si lamenta più. È un tipo di forza diversa da quella che vedi allo specchio con i muscoli definiti, ma è reale, pratica, ti serve nella vita di tutti i giorni. E poi, stare in mezzo alla natura ti obbliga a bere tanta acqua – e questo, lo sappiamo, è un toccasana per tutto, no?
Non fraintendetemi, non dico che sia la soluzione magica per tutti. Ognuno ha il suo modo di stare bene e raggiungere i propri obiettivi. Però, se vi piace l’idea di unire l’utile al dilettevole, provate a fare una camminata lunga, magari in compagnia o anche da soli con i vostri pensieri. Non serve essere degli esperti alpinisti: basta un sentiero tranquillo, un paio di scarpe comode e la voglia di muovervi. Magari poi mi raccontate com’è andata! Qualcuno di voi ha mai provato qualcosa del genere per tenersi in forma? Sono curioso di sapere le vostre esperienze!