Ragazzi, stasera il cielo era un dipinto, tutto arancione e viola, e mentre camminavo lungo il sentiero vicino al lago, sentivo il cuore battere forte, non solo per i chilometri, ma per questa sensazione di libertà.
Sono al mio 27esimo giorno di camminate serali, e vi giuro, non è solo il corpo che cambia, è proprio la testa. Ogni passo mi sembra un pezzo di stress che lascio indietro, come se stessi scaricando un peso invisibile.
Oggi ho fatto 6 km, un po’ di più rispetto a ieri. Il percorso era quello che costeggia il parco, con gli alberi che sembrano abbracciarti mentre cammini. Ho notato che sto iniziando a sentirmi più leggero, non solo in termini di chili – la bilancia dice -2,5 kg dall’inizio, che non è male! – ma proprio nel modo in cui mi muovo, come se il mio corpo stesse imparando a respirare meglio.
Mangio più pesce ultimamente, tipo salmone o sgombro, perché ho letto che fa bene al cuore e all’umore, e forse è anche questo che mi dà la carica per non mollare.
Però, sapete, non è sempre facile. A volte esco di casa con la testa piena di pensieri, tipo “ma chi me lo fa fare?”. Poi, dopo i primi 10 minuti, è come se il mondo si zittisse. Il rumore delle foglie, l’aria fresca che ti pizzica il viso… è una specie di medicina.
Sto anche tenendo un diario dei miei percorsi, con tanto di foto dei tramonti che vedo, e ogni tanto lo rileggo per ricordarmi perché ho iniziato. Non è solo per dimagrire, è per ritrovare un po’ di me stesso, quello che si era perso tra lavoro, divano e giornate tutte uguali.
Qualcuno di voi ha mai provato a fare qualcosa del genere? Tipo una routine che vi fa sentire… non so, più vivi? Io sto scoprendo che queste camminate sono il mio momento, il mio spazio. E anche se a volte mi sembra di combattere contro me stesso, ogni sera che torno a casa mi sento un po’ più forte.
Fatemi sapere com’è per voi, sono curioso!

Oggi ho fatto 6 km, un po’ di più rispetto a ieri. Il percorso era quello che costeggia il parco, con gli alberi che sembrano abbracciarti mentre cammini. Ho notato che sto iniziando a sentirmi più leggero, non solo in termini di chili – la bilancia dice -2,5 kg dall’inizio, che non è male! – ma proprio nel modo in cui mi muovo, come se il mio corpo stesse imparando a respirare meglio.

Però, sapete, non è sempre facile. A volte esco di casa con la testa piena di pensieri, tipo “ma chi me lo fa fare?”. Poi, dopo i primi 10 minuti, è come se il mondo si zittisse. Il rumore delle foglie, l’aria fresca che ti pizzica il viso… è una specie di medicina.

Qualcuno di voi ha mai provato a fare qualcosa del genere? Tipo una routine che vi fa sentire… non so, più vivi? Io sto scoprendo che queste camminate sono il mio momento, il mio spazio. E anche se a volte mi sembra di combattere contro me stesso, ogni sera che torno a casa mi sento un po’ più forte.
