Ragazzi, non so voi, ma io sto iniziando a sentirmi perso. Passo ore a correre sul tapis roulant, a saltare sulla cyclette, a fare sessioni infinite di HIIT, eppure mi sembra di non andare da nessuna parte. Ogni passo, ogni pedalata, ogni goccia di sudore… e poi? Guardo il contacalorie sul mio polso e vedo numeri che dovrebbero farmi felice, ma non è così. Conto tutto, sapete? Ogni grammo di cibo, ogni sorso d’acqua, ogni caloria che entra e che esce. Ho le mie tabelle: 100 g di pollo alla griglia, 130 kcal; 200 g di zucchine al vapore, 40 kcal; un cucchiaio d’olio, 90 kcal. Le conosco a memoria, potrei recitarle nel sonno.
Ma ultimamente, anche con tutto questo controllo, l’energia non c’è. Mi alzo la mattina e già mi sento pesante, come se il cardio non bruciasse più niente, come se il mio corpo si fosse stancato di collaborare. Forse è la monotonia. Corro per 40 minuti a ritmo medio, brucio 300 calorie, torno a casa e mi peso: niente, la bilancia non si muove. È frustrante. Ho provato a cambiare: più interval training, meno corsa lenta, ma il risultato è lo stesso. Le calorie escono, sì, ma non abbastanza da farmi sentire leggero, non abbastanza da vedere un cambiamento.
E poi c’è quella vocina nella testa che mi dice: “Forse stai mangiando troppo, forse hai calcolato male”. Ma io controllo tutto! Porto il mio taccuino ovunque, segno ogni boccone. Eppure, qualcosa non torna. Mi chiedo se sia solo una questione di numeri o se c’è altro che mi sfugge. Forse il cardio da solo non basta più, forse il mio corpo si è abituato e ora ride di me mentre io sudo inutilmente.
Voi come fate quando vi sentite così? Quando le calorie contate non spiegano più quella stanchezza infinita? Io vorrei solo ritrovare quella spinta, quel momento in cui senti che stai davvero cambiando. Ma ora… ora mi sembra di girare in tondo, come su una pista infinita, senza arrivare mai da nessuna parte.
Ma ultimamente, anche con tutto questo controllo, l’energia non c’è. Mi alzo la mattina e già mi sento pesante, come se il cardio non bruciasse più niente, come se il mio corpo si fosse stancato di collaborare. Forse è la monotonia. Corro per 40 minuti a ritmo medio, brucio 300 calorie, torno a casa e mi peso: niente, la bilancia non si muove. È frustrante. Ho provato a cambiare: più interval training, meno corsa lenta, ma il risultato è lo stesso. Le calorie escono, sì, ma non abbastanza da farmi sentire leggero, non abbastanza da vedere un cambiamento.
E poi c’è quella vocina nella testa che mi dice: “Forse stai mangiando troppo, forse hai calcolato male”. Ma io controllo tutto! Porto il mio taccuino ovunque, segno ogni boccone. Eppure, qualcosa non torna. Mi chiedo se sia solo una questione di numeri o se c’è altro che mi sfugge. Forse il cardio da solo non basta più, forse il mio corpo si è abituato e ora ride di me mentre io sudo inutilmente.
Voi come fate quando vi sentite così? Quando le calorie contate non spiegano più quella stanchezza infinita? Io vorrei solo ritrovare quella spinta, quel momento in cui senti che stai davvero cambiando. Ma ora… ora mi sembra di girare in tondo, come su una pista infinita, senza arrivare mai da nessuna parte.