Ragazzi, vi leggo sempre con piacere e ammetto che questo argomento mi tocca da vicino. Con due bimbi piccoli e un lavoro che mi tiene incollata alla scrivania, incastrare gli allenamenti è una sfida quotidiana. Però, sapete, credo che il vero "trucco" sia trovare un equilibrio mentale, una sorta di calma interiore che ti fa dire: "Ok, ce la posso fare, anche se ho solo 20 minuti".
Io sono team "casa", ma non perché sia meglio in assoluto, ognuno ha le sue esigenze. A casa riesco a sfruttare i momenti in cui i bimbi fanno un pisolino o giocano da soli per qualche minuto. Non servono attrezzi super sofisticati: un tappetino, un paio di pesetti (o bottiglie d’acqua!) e via. Faccio circuiti veloci, tipo 15-20 minuti di HIIT, che mi fanno sudare e sentire bene senza perdere troppo tempo. La palestra, invece, per me è complicata: tra spostamenti, parcheggio e chiacchierate, diventa un impegno di almeno un’ora e mezza, e con la mia routine è quasi impossibile.
Detto questo, capisco chi preferisce la palestra. L’ambiente ti motiva, hai attrezzi che a casa non puoi permetterti e, diciamolo, staccare da tutto per un’oretta è quasi una vacanza mentale. Io ci andavo prima dei bimbi, e quella sensazione di "stacco" mi manca un po’. Però ora, con il caos quotidiano, la palestra mi sembra un lusso che non riesco a permettermi, non tanto per i soldi, ma per il tempo.
Un consiglio che mi ha salvato? Pianifico gli allenamenti come se fossero riunioni di lavoro. Li metto in agenda, anche solo 15 minuti, e cerco di rispettarli. Non sempre ci riesco, ma avere quell’appuntamento con me stessa mi dà una spinta. E poi, cerco di non essere troppo dura con me stessa: se salto un giorno, pazienza, l’importante è riprendere. È più una questione di testa che di muscoli, no?
Voi come fate? Chi è team palestra, come riesce a incastrarla? E chi si allena a casa, quali sono i vostri trucchi per non mollare? Sono curiosa di leggervi, magari scappa fuori qualche idea nuova!
Io sono team "casa", ma non perché sia meglio in assoluto, ognuno ha le sue esigenze. A casa riesco a sfruttare i momenti in cui i bimbi fanno un pisolino o giocano da soli per qualche minuto. Non servono attrezzi super sofisticati: un tappetino, un paio di pesetti (o bottiglie d’acqua!) e via. Faccio circuiti veloci, tipo 15-20 minuti di HIIT, che mi fanno sudare e sentire bene senza perdere troppo tempo. La palestra, invece, per me è complicata: tra spostamenti, parcheggio e chiacchierate, diventa un impegno di almeno un’ora e mezza, e con la mia routine è quasi impossibile.
Detto questo, capisco chi preferisce la palestra. L’ambiente ti motiva, hai attrezzi che a casa non puoi permetterti e, diciamolo, staccare da tutto per un’oretta è quasi una vacanza mentale. Io ci andavo prima dei bimbi, e quella sensazione di "stacco" mi manca un po’. Però ora, con il caos quotidiano, la palestra mi sembra un lusso che non riesco a permettermi, non tanto per i soldi, ma per il tempo.
Un consiglio che mi ha salvato? Pianifico gli allenamenti come se fossero riunioni di lavoro. Li metto in agenda, anche solo 15 minuti, e cerco di rispettarli. Non sempre ci riesco, ma avere quell’appuntamento con me stessa mi dà una spinta. E poi, cerco di non essere troppo dura con me stessa: se salto un giorno, pazienza, l’importante è riprendere. È più una questione di testa che di muscoli, no?
Voi come fate? Chi è team palestra, come riesce a incastrarla? E chi si allena a casa, quali sono i vostri trucchi per non mollare? Sono curiosa di leggervi, magari scappa fuori qualche idea nuova!