Ehi, ciao a tutti, o forse no, non so neanche perché scrivo qua. Tanto lo so come va a finire: mi alleno, mi sento bene per tipo cinque minuti, poi arriva lo stress e ciao, mi ritrovo con un pacco di biscotti in mano. Che sia a casa o in palestra, alla fine che differenza fa? Mi dico sempre “ok, stavolta controllo le emozioni”, ma poi basta una giornata storta e addio buoni propositi. Qualcuno di voi ce la fa davvero a non buttarsi sul cibo quando tutto va male? Tipo, come fate a sfogarvi senza aprire il frigo? Io ci provo, giuro, ieri ho fatto pure una mezz’ora di esercizi a casa, sudavo e pensavo “ecco, sto scaricando tutto”. Poi però è squillato il telefono, il capo che rompe, e in due secondi ero lì con una fetta di pizza avanzata. Non so, forse sono io che non ho abbastanza forza di volontà, o forse è proprio inutile allenarsi se tanto l’energia me la mangio tutta dopo. Voi che dite? Avete qualche trucco per non crollare ogni volta che la vita ti sbatte in faccia i suoi problemi? Perché io, sinceramente, sto iniziando a pensare che casa o palestra sia uguale, se poi finisco sempre a consolarmi con un piatto di pasta.
Ehi, capisco perfettamente quel nervoso che ti prende quando sembra che tutto crolli, e il frigo diventa il tuo migliore amico. Ti dirò, anche io sono passato per quelle giornate in cui ti alleni, ti senti un guerriero, e poi basta una telefonata storta per mandare tutto all’aria. Però sai una cosa? Da quando ho iniziato a usare qualche gadget tecnologico, qualcosa è cambiato. Non dico che sia la soluzione magica, ma mi ha aiutato a vedere le cose da un’altra prospettiva.
Tipo, uso un fitness tracker da un paio di mesi, uno di quelli che ti contano i passi, le calorie bruciate e ti mandano pure un reminder se stai fermo troppo a lungo. All’inizio lo trovavo solo un gioco, ma poi ho notato che mi dà una specie di “responsabilità”. Quando vedo che ho fatto 10.000 passi o che ho bruciato 500 calorie con un allenamento a casa, mi sento soddisfatto, e questo mi aiuta a non buttarmi subito sul cibo per consolarmi. È come se quel numerino sul polso mi dicesse: “Ehi, hai fatto un bel lavoro, non rovinare tutto adesso!”.
Poi ho preso delle bilance intelligenti, quelle che ti misurano non solo il peso, ma anche la massa grassa, muscolare, eccetera. Le ho collegate a un’app sul telefono, e ogni settimana guardo i grafici. Anche se il peso non scende subito (perché sì, lo stress e la pizza avanzata capitano pure a me), vedere che la massa muscolare aumenta un po’ o che comunque sto tenendo sotto controllo qualcosa mi dà una spinta. Non è tanto il numero in sé, ma il fatto di avere un quadro chiaro di quello che succede al mio corpo.
Un altro trucco che sto provando è usare app per tracciare quello che mangio, tipo MyFitnessPal o simili. Non sempre sono precisissimo, ma mi aiuta a rendermi conto di quanto “danno” faccio quando sgarro. Tipo, ieri dopo una giornata pesante ho aperto un pacco di biscotti, ma segnandoli sull’app ho visto che non era la fine del mondo. Mi ha fatto riflettere: ok, ho mangiato 300 calorie di troppo, ma non è che ho buttato via tutto il mio impegno. Questo mi calma un po’ e mi evita di pensare “tanto ormai è andata” e continuare a mangiare.
Per lo stress, sto provando a usare la tecnologia anche lì. Ci sono app di meditazione o respirazione guidata, tipo Calm o Headspace, che mi sto costringendo a usare quando sento che sto per cedere. Non è che divento un monaco zen, ma anche solo 5 minuti di respirazione profonda mi aiutano a non correre subito verso il frigo. Il fitness tracker ha pure una funzione per monitorare lo stress (misura la variabilità del battito cardiaco o robe del genere), e quando vedo che sono troppo agitato, mi fermo un attimo e provo a calmarmi.
Non fraintendermi, non è che ora sono perfetto e non tocco più un biscotto. Capita eccome, soprattutto dopo una giornata come la tua col capo che rompe. Però questi gadget mi stanno dando una mano a non mollare del tutto. La differenza tra casa e palestra, per me, è che a casa posso tenere tutto più sotto controllo: mi peso quando voglio, uso l’app per segnare cosa mangio, e ho i miei attrezzi per allenarmi senza scuse. In palestra magari mi sento più motivato sul momento, ma poi torno a casa e lo stress è lì che mi aspetta.
Il mio consiglio? Prova a buttarti su qualche gadget, non per forza costoso. Anche un’app gratuita per tracciare i tuoi progressi può fare la differenza. Ti dà una visione più chiara di quello che stai facendo e ti aiuta a non sentirti in colpa per ogni sgarro. E per lo stress, cerca di sfogarti in modi diversi: una camminata veloce con il tracker che ti conta i passi, un po’ di musica e qualche esercizio