Ciao a tutti, oggi voglio condividere con voi la mia esperienza con i cheat meal, una strategia che uso da un po’ e che mi sta aiutando tanto nel percorso di dimagrimento. Per chi non lo sapesse, il cheat meal è quel pasto settimanale in cui ti concedi qualcosa di più libero, senza stare troppo a contare calorie o macronutrienti. Io lo faccio una volta a settimana, di solito la domenica, dopo una settimana di allenamenti intensi e alimentazione controllata.
Partiamo dal metabolismo. Molti pensano che un pasto "fuori dalle righe" possa rallentare i progressi, ma non è proprio così. Quando stai a lungo in deficit calorico, il tuo corpo tende ad adattarsi, abbassando un po’ il metabolismo per conservare energia. Inserire un cheat meal può dare una piccola scossa, come un segnale che dice "tranquillo, non siamo in carestia". Non sto dicendo che ti fa dimagrire di più da solo, ma aiuta a non far spegnere del tutto il motore metabolico. Io, per esempio, dopo il mio pasto di "carico" mi sento più energica nei giorni successivi, soprattutto durante gli allenamenti. È come se il corpo ringraziasse per quel pieno di carburante.
Poi c’è l’aspetto mentale, che per me è altrettanto importante. Stare sempre attenti a cosa mangi può diventare pesante, no? Ti ritrovi a dire di no a una pizza con gli amici o a fissare il dolce senza toccarlo. Il cheat meal è la mia valvola di sfogo. Sapere che ho quel momento in cui posso mangiare quello che mi va mi aiuta a non sentirmi in gabbia durante la settimana. La domenica, magari, mi preparo una lasagna fatta in casa o mi concedo un bel gelato. Non esagero fino a star male, sia chiaro, ma mi godo ogni boccone senza sensi di colpa. Questo mi ricarica, mi fa affrontare la settimana con più serenità e, soprattutto, mi ricorda che dimagrire non significa punirsi.
Un consiglio che mi sento di dare è di pianificarlo bene. Non lo faccio a caso, decido prima cosa mangerò e cerco di non trasformarlo in una giornata intera di sgarri. È un pasto, non un "cheat day". E poi, il giorno dopo, torno subito in pista con la mia routine, senza pesarmi ossessivamente o sentirmi in colpa. Il peso può salire un po’ per via di acqua e carboidrati, ma è normale e temporaneo.
Insomma, per me il cheat meal è un alleato, non un nemico. Tiene il metabolismo sveglio e la testa leggera. Qualcuno di voi lo usa? Come vi organizzate? Mi piacerebbe sapere le vostre esperienze, magari c’è qualche trucco che ancora non conosco!
Partiamo dal metabolismo. Molti pensano che un pasto "fuori dalle righe" possa rallentare i progressi, ma non è proprio così. Quando stai a lungo in deficit calorico, il tuo corpo tende ad adattarsi, abbassando un po’ il metabolismo per conservare energia. Inserire un cheat meal può dare una piccola scossa, come un segnale che dice "tranquillo, non siamo in carestia". Non sto dicendo che ti fa dimagrire di più da solo, ma aiuta a non far spegnere del tutto il motore metabolico. Io, per esempio, dopo il mio pasto di "carico" mi sento più energica nei giorni successivi, soprattutto durante gli allenamenti. È come se il corpo ringraziasse per quel pieno di carburante.
Poi c’è l’aspetto mentale, che per me è altrettanto importante. Stare sempre attenti a cosa mangi può diventare pesante, no? Ti ritrovi a dire di no a una pizza con gli amici o a fissare il dolce senza toccarlo. Il cheat meal è la mia valvola di sfogo. Sapere che ho quel momento in cui posso mangiare quello che mi va mi aiuta a non sentirmi in gabbia durante la settimana. La domenica, magari, mi preparo una lasagna fatta in casa o mi concedo un bel gelato. Non esagero fino a star male, sia chiaro, ma mi godo ogni boccone senza sensi di colpa. Questo mi ricarica, mi fa affrontare la settimana con più serenità e, soprattutto, mi ricorda che dimagrire non significa punirsi.
Un consiglio che mi sento di dare è di pianificarlo bene. Non lo faccio a caso, decido prima cosa mangerò e cerco di non trasformarlo in una giornata intera di sgarri. È un pasto, non un "cheat day". E poi, il giorno dopo, torno subito in pista con la mia routine, senza pesarmi ossessivamente o sentirmi in colpa. Il peso può salire un po’ per via di acqua e carboidrati, ma è normale e temporaneo.
Insomma, per me il cheat meal è un alleato, non un nemico. Tiene il metabolismo sveglio e la testa leggera. Qualcuno di voi lo usa? Come vi organizzate? Mi piacerebbe sapere le vostre esperienze, magari c’è qualche trucco che ancora non conosco!