Ehi ragazzi, come state oggi? Io sono qui a sorseggiare il mio tè verde – niente bollicine per me, sapete com’è con l’ipotiroidismo! Allora, vi scrivo perché sto cercando di capire cosa funziona meglio per me tra allenarmi a casa o andare in palestra. Vivo questa lotta con la bilancia da un po’, e con la tiroide che fa i capricci non è proprio una passeggiata.
All’inizio, quando il mio endocrinologo mi ha detto che dovevo muovermi di più, ho provato a fare tutto a casa. Sapete, video su YouTube, un tappetino nel salotto, un po’ di pesi comprati online. Era comodo, non dovevo uscire con il freddo o sentirmi osservata. Facevo soprattutto esercizi leggeri, tipo yoga o pilates, perché con la stanchezza che mi porto dietro non riuscivo a strafare. Però dopo un po’ mi sono accorta che mi mancava qualcosa: la motivazione calava, e senza un appuntamento fisso mi ritrovavo a rimandare. "Domani faccio doppio," mi dicevo, ma poi non succedeva mai.
Così ho deciso di provare la palestra. All’inizio ero intimidita, lo ammetto. Tutti quei macchinari, la musica a tutto volume, gente che sembra nata con i muscoli al posto giusto… Ma poi ho trovato un personal trainer fantastico che sa dell’ipotiroidismo e mi ha aiutato a costruire una routine. Faccio un mix di pesi e cardio, niente di folle, ma abbastanza per sentirmi più energica. La cosa bella è che lì mi sento obbligata a presentarmi, e questo mi dà una spinta in più. Certo, devo stare attenta a non esagerare, perché se mi stanco troppo poi passo due giorni a pezzi.
A livello di dieta, sto ancora aggiustando il tiro con il mio medico. Tiroide lenta significa metabolismo lento, quindi niente zuccheri pazzi o schifezze. Mangio tante verdure, proteine magre, e ho scoperto che i carboidrati integrali mi aiutano a non crollare. La palestra mi ha anche fatto capire quanto sia importante il recupero: a casa tendevo a ignorarlo, mentre ora sto più attenta a dormire bene e a non strafare.
Insomma, per me la palestra sta vincendo, ma solo perché ho trovato un equilibrio. A casa mi piaceva la tranquillità, ma mi perdevo nella pigrizia. Voi cosa ne pensate? Qualcuno con ipotiroidismo ha trucchi da condividere? Mi piacerebbe sapere come vi organizzate, soprattutto se avete giorni no! Dai, scrivetemi, che qui siamo tutti sulla stessa barca!
All’inizio, quando il mio endocrinologo mi ha detto che dovevo muovermi di più, ho provato a fare tutto a casa. Sapete, video su YouTube, un tappetino nel salotto, un po’ di pesi comprati online. Era comodo, non dovevo uscire con il freddo o sentirmi osservata. Facevo soprattutto esercizi leggeri, tipo yoga o pilates, perché con la stanchezza che mi porto dietro non riuscivo a strafare. Però dopo un po’ mi sono accorta che mi mancava qualcosa: la motivazione calava, e senza un appuntamento fisso mi ritrovavo a rimandare. "Domani faccio doppio," mi dicevo, ma poi non succedeva mai.
Così ho deciso di provare la palestra. All’inizio ero intimidita, lo ammetto. Tutti quei macchinari, la musica a tutto volume, gente che sembra nata con i muscoli al posto giusto… Ma poi ho trovato un personal trainer fantastico che sa dell’ipotiroidismo e mi ha aiutato a costruire una routine. Faccio un mix di pesi e cardio, niente di folle, ma abbastanza per sentirmi più energica. La cosa bella è che lì mi sento obbligata a presentarmi, e questo mi dà una spinta in più. Certo, devo stare attenta a non esagerare, perché se mi stanco troppo poi passo due giorni a pezzi.
A livello di dieta, sto ancora aggiustando il tiro con il mio medico. Tiroide lenta significa metabolismo lento, quindi niente zuccheri pazzi o schifezze. Mangio tante verdure, proteine magre, e ho scoperto che i carboidrati integrali mi aiutano a non crollare. La palestra mi ha anche fatto capire quanto sia importante il recupero: a casa tendevo a ignorarlo, mentre ora sto più attenta a dormire bene e a non strafare.
Insomma, per me la palestra sta vincendo, ma solo perché ho trovato un equilibrio. A casa mi piaceva la tranquillità, ma mi perdevo nella pigrizia. Voi cosa ne pensate? Qualcuno con ipotiroidismo ha trucchi da condividere? Mi piacerebbe sapere come vi organizzate, soprattutto se avete giorni no! Dai, scrivetemi, che qui siamo tutti sulla stessa barca!