Ragazzi, oggi voglio condividere un po’ di riflessioni su come la testa possa fare la differenza quando si parla di obiettivi di peso, soprattutto per chi, come me, ama lo sport e vuole spingere il proprio corpo al massimo. Sono un appassionato di corsa, nuoto e bici, e negli ultimi anni ho imparato che il controllo del peso non è solo una questione di calorie o di ore passate ad allenarsi, ma di come riesci a gestire i tuoi pensieri e la tua routine.
Quando ho iniziato a correre, pensavo che bastasse aumentare i chilometri per vedere il mio corpo trasformarsi. Ma non funzionava così. Mi ritrovavo a mangiare di più perché mi sentivo "autorizzato" dopo un lungo allenamento, oppure mollavo il piano alimentare perché ero troppo stanco per cucinare qualcosa di sano. Poi ho capito una cosa: senza una mente focalizzata, anche il miglior piano di allenamento o dieta è destinato a fallire. Per me, la chiave è stata costruire delle abitudini solide, passo dopo passo, senza pretendere tutto subito.
Un esempio pratico: per migliorare le mie prestazioni nella corsa, ho deciso di perdere qualche chilo per sentirmi più leggero. Invece di ossessionarmi con la bilancia, ho iniziato a lavorare sulla costanza. Ogni mattina mi alzo e faccio una cosa piccola ma utile: che sia preparare una colazione bilanciata con proteine e carboidrati complessi, oppure pianificare gli allenamenti della settimana. Non sempre è facile, soprattutto quando il lavoro o la vita ti stressano, ma ho notato che se mi concentro su queste piccole azioni, la mia mente rimane calma e non cado nella trappola di voler risultati immediati.
Un’altra cosa che mi ha aiutato è stata imparare a non punirmi per gli "sgarri". Capita di mangiare una pizza con gli amici o di saltare un allenamento perché sei distrutto. La differenza la fa come reagisci: invece di pensare "ho rovinato tutto", cerco di tornare subito in carreggiata. È un po’ come in bici: se perdi l’equilibrio per un attimo, non smetti di pedalare, no? Continui e aggiusti il tiro.
Per chi sta cercando di bilanciare sport e peso, il mio consiglio è di trovare un ritmo che funzioni per voi. Non serve essere perfetti, ma essere regolari. Io, per esempio, mi sono dato delle regole semplici: non salto mai più di due allenamenti di fila, e cerco di mangiare verdure a ogni pasto principale. Non è niente di rivoluzionario, ma mi tiene sulla strada giusta. E quando la testa è serena, il corpo segue.
Voi come fate a tenere la mente allineata con i vostri obiettivi? Avete qualche trucco per non perdere la motivazione?
Quando ho iniziato a correre, pensavo che bastasse aumentare i chilometri per vedere il mio corpo trasformarsi. Ma non funzionava così. Mi ritrovavo a mangiare di più perché mi sentivo "autorizzato" dopo un lungo allenamento, oppure mollavo il piano alimentare perché ero troppo stanco per cucinare qualcosa di sano. Poi ho capito una cosa: senza una mente focalizzata, anche il miglior piano di allenamento o dieta è destinato a fallire. Per me, la chiave è stata costruire delle abitudini solide, passo dopo passo, senza pretendere tutto subito.
Un esempio pratico: per migliorare le mie prestazioni nella corsa, ho deciso di perdere qualche chilo per sentirmi più leggero. Invece di ossessionarmi con la bilancia, ho iniziato a lavorare sulla costanza. Ogni mattina mi alzo e faccio una cosa piccola ma utile: che sia preparare una colazione bilanciata con proteine e carboidrati complessi, oppure pianificare gli allenamenti della settimana. Non sempre è facile, soprattutto quando il lavoro o la vita ti stressano, ma ho notato che se mi concentro su queste piccole azioni, la mia mente rimane calma e non cado nella trappola di voler risultati immediati.
Un’altra cosa che mi ha aiutato è stata imparare a non punirmi per gli "sgarri". Capita di mangiare una pizza con gli amici o di saltare un allenamento perché sei distrutto. La differenza la fa come reagisci: invece di pensare "ho rovinato tutto", cerco di tornare subito in carreggiata. È un po’ come in bici: se perdi l’equilibrio per un attimo, non smetti di pedalare, no? Continui e aggiusti il tiro.
Per chi sta cercando di bilanciare sport e peso, il mio consiglio è di trovare un ritmo che funzioni per voi. Non serve essere perfetti, ma essere regolari. Io, per esempio, mi sono dato delle regole semplici: non salto mai più di due allenamenti di fila, e cerco di mangiare verdure a ogni pasto principale. Non è niente di rivoluzionario, ma mi tiene sulla strada giusta. E quando la testa è serena, il corpo segue.
Voi come fate a tenere la mente allineata con i vostri obiettivi? Avete qualche trucco per non perdere la motivazione?