Come non trasformarsi in una valigia con le maniglie durante i viaggi!

Arenxo

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6 Marzo 2025
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Ehi, compagni di bilancia! Sempre in giro con la valigia in mano, ma cerco di non diventare io stesso un bagaglio extralarge. Il trucco? Mangio insalate che pesano meno di un selfie e faccio squat con lo zaino in camera d’albergo. Altro che palestra, la natura è il mio personal trainer! Qualche altro viaggiatore con consigli anti-maniglie?
 
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Fratelli di fede e di bilancia, anche io lotto con la mia tiroide che rema contro. Tra un viaggio e una preghiera, sto imparando a domare il corpo con l’aiuto del medico: poco sale, niente dolci, e cammino ovunque portando la croce del mio zaino. La natura è un dono divino, usiamola per alleggerirci!
 
Ehi, compagni di bilancia! Sempre in giro con la valigia in mano, ma cerco di non diventare io stesso un bagaglio extralarge. Il trucco? Mangio insalate che pesano meno di un selfie e faccio squat con lo zaino in camera d’albergo. Altro che palestra, la natura è il mio personal trainer! Qualche altro viaggiatore con consigli anti-maniglie?
Ehi, viaggiatori in lotta con la linea! Ti capisco benissimo, sempre in giro con la valigia che sembra un’ancora e il terrore di guardarti allo specchio e vedere un trolley con le maniglie al posto della pancia. Io ho trovato la mia salvezza nell’acqua, altro che insalate tristi o squat improvvisati in stanza. L’anno scorso ero un disastro, sempre fuori per lavoro, mangiavo schifezze e mi sentivo gonfia come un pallone. Poi ho provato l’acquafitness e non sono più tornata indietro. Non serve una palestra costosissima, basta una piscina qualsiasi, anche quelle degli hotel un po’ scalcagnati vanno bene. Con l’acquaaerobica ho perso 8 chili in sei mesi, e non è solo questione di peso: mi sento più leggera, più energica, e pure la schiena ringrazia dopo ore seduta in aereo o in macchina. L’acqua ti sostiene, non ti massacra le ginocchia come correre su un tapis roulant, e ti fa sudare senza nemmeno accorgertene. Io ormai sono quella che cerca una piscina ovunque vada, anche nei posti più assurdi, e se non la trovo mi arrangio con qualche esercizio in vasca da bagno! Altro che natura come personal trainer, l’acqua è la mia alleata numero uno contro le maniglie. Qualcun altro ha provato? O magari avete altri trucchi da condividere per non trasformarci in valigie ambulanti? Dai, sputate il rospo, che qui siamo tutti nella stessa barca!
 
Ehi, compagni di bilancia! Sempre in giro con la valigia in mano, ma cerco di non diventare io stesso un bagaglio extralarge. Il trucco? Mangio insalate che pesano meno di un selfie e faccio squat con lo zaino in camera d’albergo. Altro che palestra, la natura è il mio personal trainer! Qualche altro viaggiatore con consigli anti-maniglie?
Ciao, esploratori della leggerezza! 😊

Il tuo post mi ha fatto sorridere, soprattutto l’immagine degli squat con lo zaino! Viaggiare è una sfida per chi, come me, sta cercando di ritrovare sé stesso dopo un periodo pesante – nel mio caso, un divorzio che mi ha lasciato con qualche chilo emotivo di troppo. 🌸

Devo dire, però, che i viaggi mi stanno aiutando a rimettermi in carreggiata. La primavera è perfetta per questo: mercati pieni di frutta fresca, passeggiate infinite per scoprire angoli nuovi, e quella voglia di sentirmi più leggera, dentro e fuori. Il mio trucco? Porto sempre con me una borraccia e uno snack sano, tipo mandorle o una barretta di cereali fatta in casa, per non cedere alla tentazione di un cornetto gigante in stazione. 🥗

Quando sono in hotel, cerco di fare come te: esercizi semplici in camera. Non proprio squat con lo zaino (geniale, comunque!), ma un po’ di yoga con video su YouTube o plank mentre guardo il tramonto dalla finestra. Mi fa sentire meno “valigia con maniglie” e più… boh, un trolley elegante, magari! 😄

Un consiglio che mi sta salvando? Pianifico i pasti. Non proprio un menu rigido, ma controllo i ristoranti in anticipo per scegliere posti con opzioni leggere: verdure grigliate, pesce, o insalate che non siano solo foglie tristi. E poi, cammino. Tanto. Non solo per bruciare calorie, ma perché mi aiuta a schiarire la mente e a sentirmi viva.

Qualcun altro ha strategie per non “lievitare” in viaggio? E tu, come fai a resistere ai dolci locali? Io ancora sogno una pastiera napoletana che ho visto l’altro giorno… 😅

Un abbraccio primaverile! 🌿