Il sole sorge lento, come il mio respiro dopo una serie di scatti in salita. Ogni passo sul sentiero è un dialogo con me stesso, un modo per alleggerire il corpo e liberare la mente. Mangio per nutrire il mio correre: verdure croccanti, proteine che danno forza, carboidrati che accendono l’energia. Non conto calorie, ma momenti di equilibrio. La pista mi chiama, e io rispondo, non solo per essere più veloce, ma per sentirmi più vivo.